Invece di puntare il dito sui produttori, puntatelo sui ggggiovani! E sulle famiglie, che devono impegnarsi a coltivarli e a farli crescere per il verso giusto, e sulle scuole che finalmente devono educare e non solo trascinare i nostri figli fino ai 18 anni con minor sforzo possibile. E sulla glamorizzazione del fumo come prodotto che 'fa figo', in TV, al cinema... Troppo comodo farla facile e colpevolizzare i produttori. Ci vuole impegno e SUDORE da parte della società per rieducare un popolo.

Qui per esempio hanno agito per la via facile: invece di stare appresso alla nuova generazione, che qui davvero manca anche dei valori più basilari come il rispetto dei genitori, la famiglia, la salute... hanno alzato il prezzo delle sigarette a 10€ a pacchetto e chi s'è visto s'è visto . Come deterrente funziona, peccato che non risolve il problema alla base.
Mi auguro che almeno in altri paesi, se qualcuno deve lamentarsi del fumo, punti il dito subito contro chi dovrebbe educare i giovani al rispetto del proprio corpo e fallisce nel farlo.