Piccolo appunto,non polemico, spero costruttivamente dialettico

[C.R.]

Io purtroppo non ho ne la cultura e ne la conoscenza storica per poter controbattere i vari post, ma permettetemi di fare una considerazione, ormai tutto ci da fastidio:le campane che suonano danno fastidio, un gallo che canta al mattino da fastidio, e chi più ne ha più ne metta.
Non stupiamoci se un domani qualcuno se ne uscisse fuori contestandoci la n/s bandiera, perchè se andiamo avanti di questo passo sicuramente troveremo qualche illuminario che cercherà di convincerci che anche questultima e fuori luogo.

Non sono mai stato ne un patriota, ne un tradizionalista ne un conservatore...
anzi, SPESSO sono L'OPPOSTO delle 3 cose.... ma mi ha sempre dato un
IMMENSO FASTIDIO , sin dal nostro entrare in Europa, questa odiosa invasività
nelle nostre cose... queste "direttive Europee" che sembrano studiate apposta
per venirci a rompere i maroni...

non dobbiamo produrre più latte di una certa quota (e che facciamo, mettiamo
il rubinetto alle mucche? ) .... non dobbiamo esporre
crocefissi.... non dobbiamo fare questo.... non dobbiamo fare quello.....

tempo fa volevano vietarci di fare il "Lardo di Colonnata" (che viene fatto
DA SECOLI... ) perchè le vasche di pietra in cui è stagionato potevano
essere non a "norma Europea"....

sempre tempo fa, l'Europa ci contestava il... Ripieno dei Tortellini... che
sapienti massaie e bravi industriali fanno bene da DECENNI....

...Ogni tanto cercano di farci fare il loro cioccolataccio fatto secondo certi
standard....

insomma.... CHE PAR DI PALLE! Non arrivo all'Antieuropeismo (un atteggiamento
troppo "a destra" rispetto a quanto io possa tollerare... )
ma sono * MOLTO SECCATO*

Europa va bene... ma signori cari, a casa nostra famo come ce pare, e voi
fateve li c... vostri! E che diamine!

C.

[Gdr]

... ma mi ha sempre dato un IMMENSO FASTIDIO , sin dal nostro entrare in Europa, questa odiosa invasività nelle nostre cose... queste "direttive Europee" che sembrano studiate apposta per venirci a rompere i maroni...

A Strasburgo mandiamo la crema della nostra classe politica.

[Il_Priaforà]

Stranamente sono in disaccordo con te,o per lo meno avrei una visione più progressista.
Perchè mai dovremmo comportarci come i paesi in cui vige un integralismo religioso spietato?Perchè non dimostrarsi diversi?
Se ad un non credente non crea problemi il crocifisso allo stesso modo ad un credente non dovrebbe dar fastidio un simbolo religioso appartenente ad un'altra religione.Quindi perchè non esporre i simboli religiosi di tutte le dottrine presenti in una classe?sarebbe decisamente un passo avanti nella convivenza.
Sull'ultima frase non concordo per nulla ma si andrebbe off-topic...

Se non hai rispetto verso il tuo Dio non avrai mai il rispetto degli Integralisti (le proposte non son mai arrivate da musulmani, ma sempre da occidentali/atei). Sei molto peggio di un infedele ai loro occhi, ecco perchè mai toglierei il crocifisso. E' una forma di rispetto e dimostra la cultura di una nazione, tolta quella autonomamente dimostri di essere debole e di non avere valori: ovvero conti meno di 0.

[Il_Priaforà]

ripeto:se il crocifisso non turba nessuno,non dovrebbe farlo nemmeno la stella di david o la mezzaluna...però vorrei vedere le reazioni.

Non è questo il concetto.
Non puoi ragionare da musulmano, permeato come sei dai valori Occidentali.
A loro non frega proprio niente, alla fine vedono solo un loro profeta sulla croce. "Loro" arrivano qui e accettano la tua religione in questo territorio, sul loro accettano solo la propria, è una cosa scontatissima per "loro".
Il problema è quando tu togli il tuo Dio dimostrando una debolezza e una perdita del senso comune dei valori (non religiosi, ma della civiltà).
A quel punto diventi un pezzente.

[Ciccio Scozzese]

Se non hai rispetto verso il tuo Dio non avrai mai il rispetto degli Integralisti (le proposte non son mai arrivate da musulmani, ma sempre da occidentali/atei). Sei molto peggio di un infedele ai loro occhi, ecco perchè mai toglierei il crocifisso. E' una forma di rispetto e dimostra la cultura di una nazione, tolta quella autonomamente dimostri di essere debole e di non avere valori: ovvero conti meno di 0.

credo di non essere riuscito a cogliere a fondo il significato del tuo post.
Non me ne frega nulla di avere il rispetto degli Integralisti,quello che vorrei è solamente fare un atto di accoglienza verso chi,spesso in condizioni disperate,emigra in Italia.
Io sarei per togliere tutti i simboli religiosi ma siccome ho rispetto di chi ha fede non mi darebbe nessun fastidio vederli esposti in edifici pubblici.
Pensando in termini di ospitante/ospitato (paragone che non mi piace per nulla per molti motivi) è giusto che un ospite rispetti il luogo dove va ma credo che chiunque quando ha ospiti in casa cerca di farli sentire a proprio agio.
Un'altra cosa che ho sentito qualche volta emergere in questo thread è questa paura che l'Italia sia terra di conquista di altri popoli...se partiamo da questo presupposto allora non c'è futuro per l'integrazione.

[Borat]

Quello che io non capirò mai è perchè in una discussione normale difficilmente si arriva a negare persino la realtà numerica, quindi difficilmente ci si manda a cagare , mentre in quelle politiche sì.

Beh calma e sangue freddo. Che in media e in mediana e anche in 99° percentile non si neghino tendenzialmente realtà numeriche (tenendo presente l'avvertimento di chi osservava che i dati sono intrisi di teoria, non sono indipendenti dalla teoria, e che una delle teorie è proprio che quelle numeriche siano realtà) mi pare vero. Rimane quell'imbarazzante ultimo percentile con tutta la fenomenologia di cui si sa, come ad esempio gli stessi cm di neve che in certi posti sono moooooolta più neve che non nell'altro posto a pari misura, come posti che 80 giorni l'anno fanno una minima inferiore a un altro (che ne fa 285 inferiori) e quindi sono più freddi di quell'altro (grazie a 80 "vittorie" contro 285 sconfitte: la vittoria mostra che vinco, ma la sconfitta non mostra che perdo) e il più delle volte fanno minime inferiori all'altro ecc ecc. Insomma chiari segni di gravi carenze di razionalità ci sono anche nelle discussioni meteo. Mi limito a quelle climatiche perché le altre non le leggo, forse spulciando anche le altre troverei esempi simili.
Direi che affermazioni deliranti si hanno più o meno tutte le volte e in tutte le circostanze nelle quali chi discute aderisce a una tesi come manifestazione di identità e appartenenza. Quando si riesce a vedere le cose con un briciolo di distacco le cose vanno molto meglio.
Alla fin fine, chi fa come dico sopra sta approcciando la questione meteo come una questione politica.

[Il_Priaforà]

credo di non essere riuscito a cogliere a fondo il significato del tuo post.
Non me ne frega nulla di avere il rispetto degli Integralisti,quello che vorrei è solamente fare un atto di accoglienza verso chi,spesso in condizioni disperate,emigra in Italia.
Io sarei per togliere tutti i simboli religiosi ma siccome ho rispetto di chi ha fede non mi darebbe nessun fastidio vederli esposti in edifici pubblici.
Pensando in termini di ospitante/ospitato (paragone che non mi piace per nulla per molti motivi) è giusto che un ospite rispetti il luogo dove va ma credo che chiunque quando ha ospiti in casa cerca di farli sentire a proprio agio.
Un'altra cosa che ho sentito qualche volta emergere in questo thread è questa paura che l'Italia sia terra di conquista di altri popoli...se partiamo da questo presupposto allora non c'è futuro per l'integrazione.

Premettendo che non son credente, togliendo il crocifisso perdi il rispetto degli ospiti inclini alla religione musulmana, quindi più integralisti di altre religioni.
Come da te evidenziato il problema ce lo poniamo NOI per LORO non capendo che per LORO non è un problema, anzi è un segno di disprezzo verso il nostro Dio "storico" e questo paradossalmente diventa il problema.
Ti ripeto Edo, non puoi ragionare come un musulmano con la tua mentalità da Occidentale. Per il musulmano prima di tutto viene il rispetto verso Dio. Anzi, ti dirò che i musulmani storicamente son stati per larghi periodi molto liberali in fatto di credo religioso, pretendevano solo un'imposta sui loro territori per quelli che seguivano altri precetti religiosi. Poi la questione si è lentamente modificata e si è arrivati a una contrapposizione di tipo socio-culturale fomentata dalla religione (da una parte e dall'altra) culminata con le Crociate e gli stermini degli Ottomani,+. Dopo un periodiìo di sostanziale stasi si è entrati nel '900 con tutte le questioni che si sono verificate, fino ad arrivare al ritorno della religione pura e dura da parte dei musulmani negli ultimi decenni (quando prima si stava sviluppando una civiltà molto più aperta e incline al dialogo). I valori quindi sono strettamente osservati da parte loro e ora c'è una sostanziale contrapposizione molto più soft di un tempo tra fedeli e infedeli. Il problema è quando si diventa peggio degli infedeli (rinnegando i valori culturali, storici e religiosi) e il fatto di togliere il crocifisso lo è. I musulmani hanno un forte senso del rispetto e il rispetto va guadagnato (rispetto=riconoscere l'altro). Se tu rinneghi quello che sei secondo la loro visione non sei neanche più un uomo.

[Borat]

Pensando in termini di ospitante/ospitato (paragone che non mi piace per nulla per molti motivi)

Grande. Se sono in trasferta chi è del posto dove vado può ritenere che "mi sta ospitando" (cioè che mi sta "tollerando", che mi sta "concedendo benevolmente di esserci") e che lì ha più diritti di me. Io la vedo molto ma molto ma molto diversamente da così. Per me la terra è il suolo su cui appoggio i piedi. Non capisco (e non accetto) che genere di diritto razziale gli indigeni ritengano di avere sui luoghi. Sono e vado dove c..zo voglio io.

[Il_Priaforà]

Grande. Se sono in trasferta chi è del posto dove vado può ritenere che "mi sta ospitando" (cioè che mi sta "tollerando", che mi sta "concedendo benevolmente di esserci") e che lì ha più diritti di me. Io la vedo molto ma molto ma molto diversamente da così. Per me la terra è il suolo su cui appoggio i piedi. Non capisco (e non accetto) che genere di diritto razziale gli indigeni ritengano di avere sui luoghi. Sono e vado dove c..zo voglio io.

non è certo quello che non li fa sentire ospiti

si sentiranno sempre ospiti finchè non verrà inserita la legge religiosa islamica
io son favorevole a questo: passatemi la battuta, ma ci sarebbe almeno la certezza della pena

[Ciccio Scozzese]

Grande. Se sono in trasferta chi è del posto dove vado può ritenere che "mi sta ospitando" (cioè che mi sta "tollerando", che mi sta "concedendo benevolmente di esserci") e che lì ha più diritti di me. Io la vedo molto ma molto ma molto diversamente da così. Per me la terra è il suolo su cui appoggio i piedi. Non capisco (e non accetto) che genere di diritto razziale gli indigeni ritengano di avere sui luoghi. Sono e vado dove c..zo voglio io.

Ho sentito,ora fortunatamente essendo abbastanza far away la cosa è diminuita,gente che ragiona esattamente in termini di casa mia/casa tua...non mi è mai piaciuto questo punto di vista o meglio mi piacerebbe ma in un'ottica ben diversa.
Esattamente come te rivendico i miei diritti di "cittadino del mondo" (forse è una visione utopistica),quando esco dai confini del paese in cui ho cittadinanza sono perfettamente conscio di approdare in luoghi completamente diversi,con culture diverse e mentalità diverse ma non per questo non devo avere il diritto di sentirmi a casa.Qui nessuno mi ha mai fatto pesare di essere straniero,anzi,sono tutti molto disponibili e la cosa mi ha fatto alleggerire notevolmente il distacco da casa.