Citazione Originariamente Scritto da Borat Visualizza Messaggio
Grande. Se sono in trasferta chi è del posto dove vado può ritenere che "mi sta ospitando" (cioè che mi sta "tollerando", che mi sta "concedendo benevolmente di esserci") e che lì ha più diritti di me. Io la vedo molto ma molto ma molto diversamente da così. Per me la terra è il suolo su cui appoggio i piedi. Non capisco (e non accetto) che genere di diritto razziale gli indigeni ritengano di avere sui luoghi. Sono e vado dove c..zo voglio io.
Ho sentito,ora fortunatamente essendo abbastanza far away la cosa è diminuita,gente che ragiona esattamente in termini di casa mia/casa tua...non mi è mai piaciuto questo punto di vista o meglio mi piacerebbe ma in un'ottica ben diversa.
Esattamente come te rivendico i miei diritti di "cittadino del mondo" (forse è una visione utopistica),quando esco dai confini del paese in cui ho cittadinanza sono perfettamente conscio di approdare in luoghi completamente diversi,con culture diverse e mentalità diverse ma non per questo non devo avere il diritto di sentirmi a casa.Qui nessuno mi ha mai fatto pesare di essere straniero,anzi,sono tutti molto disponibili e la cosa mi ha fatto alleggerire notevolmente il distacco da casa.