Trovare lavoro all'estero

[fabry72]

Ti riferisci agli sportelli universitari o ci sono dei siti specializzati in questo? Perchè le offerte dell'Università di Padova sono quasi tutte nell'ambito umanistico, purtroppo

esatto.
Career service, associazione laureati, vari docenti.
qui al Politecnico di Milano siamo abbastanza attrezzati per questo e, ovviamente, e' specifico per ingegneri ed architetti.

[luca82vi]

esatto.
Career service, associazione laureati, vari docenti.
qui al Politecnico di Milano siamo abbastanza attrezzati per questo e, ovviamente, e' specifico per ingegneri ed architetti.

Niente, ho chiesto ad un pò di Università, ovviamente le offerte valgono solo per chi le ha frequentate.

[luca82vi]

se ti interessa il Canada puoi contattarmi in privato... la via del lavoro legale è apertaa tutti e facile da percorrere burocraticamente...(2-3 mesi di preparativi), basta aver voglia di buttarsi.... in 2 poi è ancora più semplice

Ti ho mandato un mp

[luca82vi]

... fallo SOLO se hai soldi a sufficienza per vivere comodamente per 3 anni senza aver trovato niente da fare !!!

Io vivo e lavoro all'estero dal 1996, e mi sono trasferito definitivamente (residenza e famiglia) nel 2001. Adesso va molto bene, ma il processo per arrivarci e' un calvario. Preparati a dover cambiare lavoro numerose volte, "numerose volte" al cubo se lavorerai per aziende Italiane !!!

Preparati a dover fare passi avanti e indietro svariate volte, finche' non hai trovato la "coppia" giusta. Inoltre l'aspetto affettivo e' molto importante: se ci vai con la morosa, assicurati di sposartela prima di essere indotto in tentazione dalla fauna locale. Se rimane morosa e basta, non durerai molto all'estero: statisticamente il 100% di chi non e' sposato e vive/lavora all'estero o ritorna in Italia oppure fa una vita spiritualmente miserabile. (dico Italia ma lo stesso vale per chiunque, specie se sei molto lontano).

Guarda, dopo aver resistito 6 mesi in Scandinavia da solo, non mi fa più paura niente

[Professeur Bugigiò]

Guarda, dopo aver resistito 6 mesi in Scandinavia da solo, non mi fa più paura niente

Mi spiace....

[Stefano De C.]

So che mi prenderò una radffica di attacchi ora, ma non penso che riuscirei a stare al lavoro all'estero, talvolta ci ho pensato, perlomeno non in stati come Australia e Canada, se dovesse capitarmi, epr necesità, preferirei un paese europeo (che sia UE, si hanno un po' più garanzie, per esempio nessuno mi farà il foglio di via se perdo il lavoro)

[kabodie]

So che mi prenderò una radffica di attacchi ora, ma non penso che riuscirei a stare al lavoro all'estero, talvolta ci ho pensato, perlomeno non in stati come Australia

non credo, so che in australia hanno un eccesso di richiesta di lavoro (che internamento non possono soddisfare) e ci sono dei permessi particolari, (fonte di qualche anno fa)
ciao

[alb]

non credo, so che in australia hanno un eccesso di richiesta di lavoro

Fino a un anno e mezzo fa ok, ma adesso è ancora così?

[Stefano De C.]

Sì, ma in Australia no, mantenere un contatto italico laggiù è molto difficile, per la distanza

[euskadi6485]

So che mi prenderò una radffica di attacchi ora, ma non penso che riuscirei a stare al lavoro all'estero, talvolta ci ho pensato, perlomeno non in stati come Australia e Canada, se dovesse capitarmi, epr necesità, preferirei un paese europeo (che sia UE, si hanno un po' più garanzie, per esempio nessuno mi farà il foglio di via se perdo il lavoro)

concordo....non è cosa per tutti... !!! ci vuole carattere e buona volonta se no rischi l'esaurimento !!!

un amico è andato a bogotà per una cattedra scolastica di italiano..., pagato profumatamente.... dopo un mese suo padre è andato a prenderlo per portalo a casa.... era completamente fuori !!!

questo è un estremo comunque... ma la maggior parte degli amici partiti con ottime intenzioni per LOndra o Parigi.... dopo un mese o 2 al massimo rimpatriavano....!!!