Verza devi considerare anche che l’Italia non è il Veneto. Tu dici che lì la maggior parte delle aziende ha le colonnine. Probabilmente anche io se vivessi a Conegliano avrei unelettrica. Como ne vedo pochissime in città e nelle aziende siamo sotto zero.
Se le persone, nelle grandi città italiane come Milano e Roma, sono costrette a parcheggiare in seconda fila come puoi pretendere che si comprano un’elettrica?
Progetto fantasioso…
Ancora con la questione ideologica del rifiuto delle auto elettriche?Non c'è nessun rifiuto ideologico,se non in un'esigua parte della popolazione ancorata al mito novecentesco del rombo dei motori,che devo dire è trasversale rispetto all'età,a me non frega nulla per me auto e moto sono solo utensili,anche la mia moto di media-grossa cilindrata per me è solo un mezzo di trasporto a volte più pratico dell'auto e un pò piu divertente da guidare,fosse elettrica sarebbe lo stesso,alcuni miei amici di mio figlio sono patiti di auto,anche d'epoca.
Il problema sono sempre i soliti 2,costi di acquisto alti e poca praticità!Le 2 auto più vendute in italia sono la panda e la sandero,dice nulla questo?Quando saranno in commercio panda e sandero elettriche a 15-17 mila euro con 800 km di autonomia e colonnine capillari che ti ricaricano da 0 a 100 in 5 minuti si potra' pensare ad un abbandono totale del motore termico.
E non sta in piedi il discorso che la maggior parte della popolazione fa pochi km al giorno,io ne faccio in media 60,tali e quali di quando lavoravo,ma mi troverei in difficoltà in quei 4-5 viaggi all'anno di 500-1000 km che faccio.Siamo sempre li,dovrei avere 2 auto personali(e altrettanto mia moglie).
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Bisogna dire comunque che la questione della ricarica è per molti versi superabile se i posti auto dei condomini avessero delle wallbox: puoi attaccarle tutta la notte, e si ricaricano senza che nemmeno hai problemi di attesa.
Il problema è sui viaggi di lunga durata come dici, praticamente non ti sarebbe possibile farli in completa libertà o dovresti organizzarti entro i 500 km, cosicchè appena arrivi la metti a ricaricare mentre magari vai in giro a fare il turista. Ma oltre i 500 km come fai a ricaricarle? Che aspetti nel frattempo?
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Beh, una volta o due l'anno qualcuno potrebbe aver necessità di farli. Tu vivi nel profondo Nord, dove tutto sta a portata di mano, giusto se devi andare a Roma o Napoli devi compiere più di 500 km, ma per uno del Sud, che magari ha i figli a Roma o al Nord, l'automobile resta ancora una scelta (e viceversa nel caso voelssero scendere i figli) se devono portarsi appresso cose da casa in quantità. Conosco più di un genitore che si fa tre o quattro viaggi in aereo all'anno dai figli, a volte preferiscono usare la macchina.
Riconosco comunque che sia una scusa che non tiene del tutto, si potrebbe pur sempre possedere un'auto a benzina/diesel per intraprendere questi viaggi ed una elettrica, comunque come vedi la necessità dell'auto a motore termico resterebbe.
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