Da che parte state? Ragazza o insegnante?

[Marco.Iannucci]

La categoria dei moralisti spesso fa più danni all'umanità di quella degli immorali. Gli immorali non impongono nulla agli altri, i moralisti si.

[Ciccio Scozzese]

Edo sei in una scuola non in spiaggia o discoteca

Sì ma non è andata in classe in topless con una X sopra i capezzoli (stile foto di NikoDj), ma con una maglietta vagamente provocatoria, ma sentito parlare di ironia?
Eddai, se ci mettiamo a prendere tutto sul serio è finita...

Presentati in un qualsiasi ufficio pubblico con quel tipo di abbigliamento e ti fanno firmare subito la lettera di dimissioni, quello che voglio dire ragazzi che è giusto che uno si vesta come li pare ma esiste il rispetto anche per quelli che non la pensano allo stesso modo

io vedo la scritta sulla maglietta come una frase scherzosa come tante se ne trovano,della serie,io ne ho una con su scritto "bevo solo una birra al giorno,la notte poi recupero" vedo anche una prof bigotta scandalizzata per una frase di quel genere e che passa dall'osservazione all'offesa bella e buona,ignorando il fatto che di volgarità ce ne son ben altre e totalmente ben tollerate da tutti,basta accendere la tv una mezzoretta e se ne ha una sequela d'esempi.
Altra considerazione,pensassero,i signori docenti,a preparare i nostri studenti alla vita futura dal momento che chi esce dalle nostre scuole spesso non sa manco parlar bene l'italiano.

Mah io non vedo cos'abbia di male mettersi una maglietta simile,a scuola,in spiaggia,al mercato,ecc.

Simo non posso che quotarti,ti giuro questo moralismo mi altera la circolazione del sangue,non riesco a credere che ci si possa sentire toccati da cose simili.

Altra bigotteria che non digerisco,preferirei avere a che fare con gente efficiente,capace e disponibile ma vestita con quelle magliette piuttosto che fior fior di incapaci in giacca e cravatta.
Ma Scheva ma secondo te il rispetto passa per una maglietta?Ma giuro non riesco a capacitarmene,quale fastidio ti può dare una maglietta simile,nemmeno avesse scritto "Fai i complimenti a tua moglie per ieri sera..."

Infine Chris,come non quotarti,mi viene quasi da abbracciarti...e stai tranquillo che con le birre andiamo in surplus fra due settimane quando torno

[Ciccio Scozzese]

Sono d'accordo con quanto hai detto, poi l'insulto da parte della prof. ,se c'è stato, certamente è stato un grosso errore, però certi messaggi su di una maglietta non mi sembrano provengano da buona educazione per cui necessariamente è il contrario, oltre ad essere di cattivo gusto, non trovi?

concetto,per quanto mi riguarda,detestabile,almeno nell'accezione che ne ha il 60% delle persone che conosco.
Davvero credi che la buona educazione sia una maglietta?come si comporta una persona non conta?
Fortunatamente qui dove sono ora la percentuale è molto più bassa...è forse uno dei pregi maggiori,fra i tanti difetti,che la società anglosassone ha.
Esempio rapido:io i miei professori li chiamo per nome,senza nessun prefisso/suffisso/titolo/onorificenza e parlo di fior fior di professori e scienziati...in Italia (e magari anche altrove) sarei preso per maleducato,qui è la norma e di certo i prof non si sentono mancare di rispetto.

[domenicix]

La categoria dei moralisti spesso fa più danni all'umanità di quella degli immorali. Gli immorali non impongono nulla agli altri, i moralisti si.

Sono d'accordo su tutto, ma lasciami esprime che avvolte l'atteggiamento istigatorio e provocatorio di certi messaggi può urtare in certe circostanze, sopratutto se chi li legge è già spazientito in partenza per altre questioni, e questa eventualità bisogna metterla in conto quando si provoca.
Sicuramente l'intento della ragazza era solo goliardico e scherzoso. Però certe frasi le ritengo inopportune e le vedo come un abuso della pazienza di chi cerca di fare il proprio lavoro e il proprio dovere, nel caso la maglietta con un simile messaggio irridente sia indossata in classe, poi nel caso specifico non so se la prof. sia un docente capace e prepari al meglio gli studenti nelle materie di propria competenza e quindi svolga bene il suo compito principale per il quale è pagata.

[domenicix]

Davvero credi che la buona educazione sia una maglietta?come si comporta una persona non conta?

conta tutto è ovvio

[Ciccio Scozzese]

conta tutto è ovvio

beh direi che conta solo come una persona si comporta...l'educazione si misura all'atto pratico non in aspetti esteriori per nulla significativi.

[Stefano De C.]

La categoria dei moralisti spesso fa più danni all'umanità di quella degli immorali. Gli immorali non impongono nulla agli altri, i moralisti si.

Beh pure l'anarchia fa danni, fermo restando che i moralisti spesso non si reggono

[ghizzo74]

A me sembra niente di più di una scritta goliardica, niente di assolutamente scandaloso. E la prof si sarebbe arrabbiata per una cosa del genere? Boh... Comunque sia la reazione di quell'insegnate è stata assolutamente esagerata: addirittura imbastirci un dibattito...

[Ciccio Scozzese]

La categoria dei moralisti spesso fa più danni all'umanità di quella degli immorali. Gli immorali non impongono nulla agli altri, i moralisti si.

parole sante...

[Beppe]

Sinceramente penso che le famiglie abbiano tante colpe su come è ridotta la scuola di oggi
Sono le famiglie a pretendere la scuola come "madre e padre"per i propri figli
La maggior parte dei genitori delaga molto volentieri responsabilità e compiti ai professori o maestri, e i risultati li vediamo.
Non è un problema di oggi, ma iniziato negli anni 70, a mio parere.
Lo sfascio delle famiglie, ma qui entriamo in un campo minato, è inizato da molto tempo, ed hanno trasmesso lo sfascio ai loro figli.
Stò generalizzando, ma la sostanza non cambia.
Sulla questione della ragazzina con la scritta sulla maglietta, bisognerebbe conoscere bene la situazione ed il rapporto tra le due "contendenti" .
Leggendo così, la ragione è certamente della ragazzina, ma prima di affermarlo, vorrei sentire le campane suonare assieme.
Mi piacerebbe tanto si tornasse il sano scappellotto del maestro, senza che debba rischiare la galera, ed alle bocciature già dalla prima elementare.
Solo così si possono educare al rispetto ed alla responsabilità