Basso. A 18° C normalmente sto in maniche corte e a 23°C sto bene in canottiera, fate vobis come mi sento adesso.
Preferisco 35° C con UR bassa ai 28° C con UR alta, l'umido proprio non lo tollero.
Ma il caldo che sopporto ancora di meno è quello artificiale, prodotto dal riscaldamento invernale: ecco, se sto in una stanza chiusa con più di 22° C divento una belva, motivo per cui appena entro in un centro commerciale o mezzo pubblico d'inverno non resisto più di 2 minuti senza togliermi tre strati di vestiti.Credo che oltre al caldo in quel caso influisca anche la sensazione di soffocamento e di aria viziata
Paradossalmente però l'estate è la mia stagione preferita![]()
always looking at the sky
Ciao Tub!
Piuttosto basso. Inoltre sudo parecchio, basta davvero poco per farmi pezzare.
Basso
Odio superare il muro psicologico dei 30 gradi, ma, come ho detto più volte, preferisco l'afa al caldo secco (a patto che non faccia troppo caldo)
Ecco per me come dovrebbe essere l'estate ideale
3-4 giorni caldi sui 29-30 gradi ed elevata unidità con ts di calore sui rilievi, intervallati da saccature con ondate di ts e seguite da 3-4 giorni freschi
![]()
Abbastanza alto... con aria secca non ho problemi fino a 33/34°, oltre inizia a darmi fastidio.. se è umido mi da problemi dai 29/30![]()
Più che la temperatura, è l'umidità alta che mi distrugge: quando il dew point comincia ad andare attorno ai 18-19°C inizio a sentire fastidio, oltre i 20°C soffro parecchio.
Il tutto presupponendo di star fermo, o comunque di non fare grossi movimenti, altrimenti il discorso cambia radicalmente.
![]()
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Oddio anche io quello lo trovo insopportabile, la combo riscaldamento a palla + luci artificiali fortissime è peggio di camminare sotto la canicola di una grande città alle 2 di un giorno di luglio...Ma il caldo che sopporto ancora di meno è quello artificiale, prodotto dal riscaldamento invernale: ecco, se sto in una stanza chiusa con più di 22° C divento una belva, motivo per cui appena entro in un centro commerciale o mezzo pubblico d'inverno non resisto più di 2 minuti senza togliermi tre strati di vestiti.Credo che oltre al caldo in quel caso influisca anche la sensazione di soffocamento e di aria viziata ;/;
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Dipende anche dal punto della stagione in cui si verifica l'ondata di caldo, una cammellata a inizio giugno la trovo più insopportabile di una cammellata a fine agosto. Credo di avere una tolleranza abbastanza alta al caldo, certo una passeggiata sotto il sole con 30° e UR attorno al 50% (come in sti giorni in pausa pranzo) non è il massimo del piacere e sudo parecchio.
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
Più passano gli anni e più sono insofferente al caldo. Dopo i 25°c comincio ad avere fastidio, sopra i 30 sono a grosso disagio. Vorrei sapere come fa chiunque non passi la giornata sotto l'aria condizionata, ma debba muoversi, prendere auto, bus, vestito bene, insomma, lavorare, a sperare in questo caldo orrendo.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Meglio il caldo secco per me: mi trovo benone! Se il livello di umidità è troppo elevato, lo sapete cosa divento...
Segnalibri