Ma il caldo che sopporto ancora di meno è quello artificiale, prodotto dal riscaldamento invernale: ecco, se sto in una stanza chiusa con più di 22° C divento una belva, motivo per cui appena entro in un centro commerciale o mezzo pubblico d'inverno non resisto più di 2 minuti senza togliermi tre strati di vestiti. Credo che oltre al caldo in quel caso influisca anche la sensazione di soffocamento e di aria viziata ;/;
Oddio anche io quello lo trovo insopportabile, la combo riscaldamento a palla + luci artificiali fortissime è peggio di camminare sotto la canicola di una grande città alle 2 di un giorno di luglio...