Lo stesso motivo per cui non compro le scarpe dai cinesisono identiche... ma l'interno è diverso e le made in italy saranno sicuramente più comode e più di buona fattura.
E come ho detto prima Adri, non mi sembra che i Giuliacci balbettassero.
Se il testo è unico, allora non è che questo viene letto da una donna solo per un' ottica basata sugli ascolti?
Poi spero che nessuno se ne risenta, non ho voluto giudicare cosa si preferisce (una donna è sempre bella da vedere) ma lo showbusiness a me probabilmente indigesto
![]()
Secondo me invece ha stoffa e se non le mettono la museruola potrebbe diventare una brava, anche se le lasciano solo un quarto di minuto per dire che tempo fa e farà in Italia.
Al di là che stiamo discutendo di cose delle quali non siamo bene a conoscenza, ma credo che i Giuliacci, come d'altra parte i Corazzon, e perchè no, DiPierro ecc avranno pure le loro belle vacanze da fare, no?! E con chi sostituirli? Con Emilio Fede non di certo, vero?
Ripeto, non ci trovo scandalo alcuno!
Sarei di diverso avviso nel momento in cui avessero sostituito uno spazio meteo nel quale i Giuliacci di turno, con almeno 10 minuti di tempo ci spiegavano per sommi capi il perchè domani e nei prossimi giorni farà quel dato tipo di tempo con la signorina di cui sopra che legge le previsioni.
Ma dal momento che spazi meteo maggiori di 60 secondi in tv sono mera utopia, ben venga la gentil donzella di turno, perlomeno ci si lustra gli occhi e ci distrae dalla calura immane nella quale siamo immersi da giorni e giorni.![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Comunque anche al Tg1 delle 20 si alternano un uomo e una donna ad illustrare il tempo previsto per il giorno seguente.
Esperti ???
Ciao papà...
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Non ho avuto il piacere di vederla, com'è? Gnocca?
Ha una bella laurea?
Va beh, poi vado in spiaggia, troverò altre occasioni di rifarmi gli occhi.
Segnalibri