Nessun Paese è perfetto....

**C.R.** · 02/08/2010, 23:32

Originariamente Scritto da pio

nno ci vuole coraggio per ammetterlo ma solo un normale spirito di osservazione

Cmq è una sconfitta NON potersi liberare di questa visione oppressiva e "passatista"
del mondo (quella Marxista... ) .... qualcuno ci prova... economie sostenibili...Yunus...
forme di Capitalismo "con rispetto della dignità umana"....

E le rivoluzioni Comuniste (non ve ne è UNA nella storia che non sia fallita o non sia
degenerata in un regime anche peggiore del Capitalismo... che resta cmq il numero
uno come massacratore storico di vite umane) non dovrebbero essere una necessaria o auspicabile soluzione....

Vi sono state tante società dove il mercato ha funzionato bene e dove non c'era
bisogno di fare i comunisti.... magari nei tempi antichi... in un villaggio di pescatori
tutti lavoravano e pescavano il pesce, e poi magari lo scambiavano (libero mercato)
col villaggio interno ove praticavano allevamento del bestiame e pelletteria...

Certo, ora non si può tornare certo ai tempi del baratto e dei villaggi studiati da
barbuti antropologi dei secoli scorsi... ma porca *******, non può certo andare
avanti così , con un manipolo di speculatori che affossa un paese e intere legioni
di lavoratori che debbono fare i "sacrifici" per non far collassare l'economia....

C.

**Marco.Iannucci** · 02/08/2010, 23:40

Originariamente Scritto da C.R.

Cmq è una sconfitta NON potersi liberare di questa visione oppressiva e "passatista"
del mondo (quella Marxista... ) .... qualcuno ci prova... economie sostenibili...Yunus...
forme di Capitalismo "con rispetto della dignità umana"....

E le rivoluzioni Comuniste (non ve ne è UNA nella storia che non sia fallita o non sia
degenerata in un regime anche peggiore del Capitalismo... che resta cmq il numero
uno come massacratore storico di vite umane) non dovrebbero essere una necessaria o auspicabile soluzione....

Vi sono state tante società dove il mercato ha funzionato bene e dove non c'era
bisogno di fare i comunisti.... magari nei tempi antichi... in un villaggio di pescatori
tutti lavoravano e pescavano il pesce, e poi magari lo scambiavano (libero mercato)
col villaggio interno ove praticavano allevamento del bestiame e pelletteria...

Certo, ora non si può tornare certo ai tempi del baratto e dei villaggi studiati da
barbuti antropologi dei secoli scorsi... ma porca *******, non può certo andare
avanti così , con un manipolo di speculatori che affossa un paese e intere legioni
di lavoratori che debbono fare i "sacrifici" per non far collassare l'economia....

C.

Non ricordo che storico o studioso lo disse ma ricordo di aver letto un parere secondo il quale la prossima guerra mondiale sarà la guerra dei poveri. Ovvero sommosse che scoppieranno contemporaneamente in tutto il mondo in cui le classi povere e i paesi poveri si scaglieranno contro i ricchi. Mah... vedremo forse...

**C.R.** · 02/08/2010, 23:44

Originariamente Scritto da Malveolus

Non ricordo che storico o studioso lo disse ma ricordo di aver letto un parere secondo il quale la prossima guerra mondiale sarà la guerra dei poveri. Ovvero sommosse che scoppieranno contemporaneamente in tutto il mondo in cui le classi povere e i paesi poveri si scaglieranno contro i ricchi. Mah... vedremo forse...

A scala isolata , qua e la, è già successo... manager e "CEO" rapiti o malmenati dagli
operai esasperati da tagli e licenziamenti.... purtroppo in alcuni casi c'è anche scappato
il morto... le cronache hanno riferito di alcuni datori di lavoro uccisi da dipendenti
licenziati... ma sono esempi isolati (per fortuna, non è una cosa auspicabile) e
non colgono il cuore del problema... i manager rapiti sono comunque dipendenti e
ingranaggi "intermedi" del sistema (sebbene lautamente stipendiati e non di rado
con bonus ricchissimi ANCHE se le aziende falliscono e anche se i lavoratori vanno
a zampe per aria!!) ... i poveri datori di lavori uccisi magari erano semplici piccoli
imprenditori in crisi costretti a licenziare...

in verità... la guerra non è mai "poveri contro ricchi", ma diventa una guerra
FRA poveri... in Grecia la sommossa chi ha ucciso ? Dei poveri dipendenti di
banca, impiegati da 800 euro al mese, uccisi in un Rogo.... gli speculatori che
hanno provocato le crisi e ci hanno guadagnato stanno meglio di prima....

C.

**Marco.Iannucci** · 02/08/2010, 23:51

Originariamente Scritto da C.R.

A scala isolata , qua e la, è già successo... manager e "CEO" rapiti o malmenati dagli
operai esasperati da tagli e licenziamenti.... purtroppo in alcuni casi c'è anche scappato
il morto... le cronache hanno riferito di alcuni datori di lavoro uccisi da dipendenti
licenziati... ma sono esempi isolati (per fortuna, non è una cosa auspicabile) e
non colgono il cuore del problema... i manager rapiti sono comunque dipendenti e
ingranaggi "intermedi" del sistema (sebbene lautamente stipendiati e non di rado
con bonus ricchissimi ANCHE se le aziende falliscono e anche se i lavoratori vanno
a zampe per aria!!) ... i poveri datori di lavori uccisi magari erano semplici piccoli
imprenditori in crisi costretti a licenziare...

in verità... la guerra non è mai "poveri contro ricchi", ma diventa una guerra
FRA poveri... in Grecia la sommossa chi ha ucciso ? Dei poveri dipendenti di
banca, impiegati da 800 euro al mese, uccisi in un Rogo.... gli speculatori che
hanno provocato le crisi e ci hanno guadagnato stanno meglio di prima....

C.

Lo strumento per distruggere questi grandi ricchi e fare tutto il contrario di quello che vogliono

1)Non depositare in banca, non chiedere mutui, tagliare ogni rapporto con le banche
2) Se necessario scioperare all'estremo delle forze.
3)Non pagare le tassazione ingiuste o inique in massa

Ma dovrebbero farlo tutti in massa

**C.R.** · 02/08/2010, 23:58

Originariamente Scritto da Malveolus

Lo strumento per distruggere questi grandi ricchi e fare tutto il contrario di quello che vogliono

1)Non depositare in banca, non chiedere mutui, tagliare ogni rapporto con le banche
2) Se necessario scioperare all'estremo delle forze.
3)Non pagare le tassazione ingiuste o inique in massa

Ma dovrebbero farlo tutti in massa

Penso che così sia uno sparare alla cieca senza cogliere il problema... è l'intero
sistema che va ripensato, e la via della rivoluzione "violenta" , delle barricate e
degli scioperi la vedo abbastanza inutile... guarda adesso qui da noi.... a
scioperare spesso rimane un sindacato solo... l'unità sindacale è rotta...
scioperare non serve quasi a nulla...

e non credo serva nemmeno sparare a zero sulle banche... vedo già lo Zione
che scuote la testa, e io capisco tutte le sue ragioni ... le banche non sono
solo loro "i cattivi", è tutto un sistema che ha mostrato di non funzionare...

Ci sono Banche negli USA che sono andate a zampe per aria... e , prima ancora,
in Argentina... intere BANCHE... il meccanismo è più grosso...

Ecco... Marx , quando scriveva, non aveva davanti a se un sistema capitalista
così grosso, oscuro e perverso... ai suoi tempi era più facile...
Ricco = padrone = capitalista = banca = cattivo... ora le cose "stanno così
ma non stanno così"... è tutto più Fuzzy.

C.

**Gdr** · 03/08/2010, 06:06

Originariamente Scritto da neeno

Ahem, io conosco uno (io...) che è in causa per il fallimento della ditta e non ha visto un centesimo di TFR dopo 7 anni di accantonamenti. Avrei preferito me l'avessero dato con lo stipendio mensile, sinceramente.

Queste sono lievissime sbavature del sistema pensionistico. Piantala di lamentarti.

**Gladiatore 92** · 03/08/2010, 07:26

Originariamente Scritto da nevearoma

a proposito...anche sul tanto mitizzato trentino alto adige ci sarebbero mille discorsi da fare...con buona pace di chi ci vive e ci sta bene (e ci verrei a vivere anche io) è un posto pieno zeppo di problemi nascosti sotto una facciata di perfezione. Un classico.
Detto ciò, l'Italia ha tanti problemi come tanti ce ne hanno la Svezia, la Svizzera, la Danimarca, il Regno Unito e qualsiasi altro stato "avanzato"; il paese perfetto non può esistere e chi si trasferisce in un altro paese dovrebbe aspettarsi vantaggi e svantaggi. Personalmente mi danno fastidio gli ipercritici che denigrano l'Italia senza neanche sapere di cosa parlano come mi danno fastidio quelli che la osannano perchè pizza sole mandolino, perchè si mangia bene e c'è il bel (?) clima, o quelli che preferiscono l'Italia alla Svizzera perchè quest'ultima in 500 anni di democrazia ha prodotto solo orologi a cucù. La vivibilità di un paese non si misura di certo in base a "qualità" generiche, e comunque OLTRE a tutto questo bisogna anche considerare che ognuno ha esperienze diverse vivendo nello stesso ambiente. Tra due persone che si sono trasferite in Germania c'è chi piange e vorrebbe tornare in Italia domani e chi pensa di aver fatto la scelta migliore.

Ah vabbè questo è certo ...i problemi sono anche lì ma sono molto meno evidenti

**FunMBnel** · 03/08/2010, 09:23

Originariamente Scritto da pio

volete saperne una della mitica finlandia? il lavoratori nno hanno la liquidazione a fine rapporto..........

E quindi? Vorrà dire che non accantonano nulla ogni mese e se li beccano ogni mese.
Non vedo dove sia il problema in questo particolare caso.

**FunMBnel** · 03/08/2010, 09:24

Originariamente Scritto da Stefano De C.

Beh pensa in Africa, molti hanno una baracca, strade insufficienti, aspettativa di vita molto bassa.
Possiamo migliorare, però pensache potevamo stare mooolto peggio

Che culo eh ... Quindi abbiamo un sacco di margine per peggiorare insomma.

Credo ci siano poche frasi al mondo che mi stiano più sul cazzo ...

**FunMBnel** · 03/08/2010, 09:26

Originariamente Scritto da C.R.

ehm.... conosco chi dopo 45 anni di contributi ne ha avuto uno (sudandoselo mese
dopo mese per DECENNI... ) di alcune centinaia di migliaia di Euro.... come sarebbe
a dire "Che c'è di male a non averlo " ???!?????!????????????!??

Non hai capito: il TFR è stipendio. Punto.
Il fatto che noi abbiamo il TFR significa che ogni mese si rinuncia ad una parte dello stipendio.
Ergo l'alternativa è avere quella quota di accantonamento in busta ogni mese.
Se lo vuoi accantonare te lo puoi accantonare da solo.