Purtroppo è andata a finire come molti temevano, anche se avevo sperato sin all'ultimo.
Normalmente non mi appassiono molto ai casi di cronaca temendo che possano scivolare in puro gossip stile "avetrana".
In questo caso invece seguivo ogni giorno le vicende di quel povero ragazzo, scappato dal mondo dopo aver creduto di essere il responsabile di un incidente mortale.
Mi ha colpito quel viso tenero di ragazzino e la faccia seria, orgogliosa e perbene del padre che ha sempre sperato di ritrovare vivo il figlio.
Non riesco a credere che con tutti i mezzi in dotazione a polizie varie, protezione civile e chi più ne ha più ne metta non si sia riuscito a trovare ancora in vita quel ragazzo.
Non credo che i boschi di Baldissero Canavese siano simili alla giungla, forse bisognava operare con maggiore efficacia e si sarebbe salvata una vita.
Non vorrei essere nei panni dei familiari, troppo forte un dolore del genere.
Riposa in pace, Daniel.
Un abbraccio ai suoi familiari.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
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