Qual è il peggior libro che avete letto?

**Vyborg** · 23/03/2011, 17:19

Originariamente Scritto da Fabio Volcano

La coscienza di Zeno

Personalmente l'ho adorato, me lo sono anche riletto un paio di anni fa.

Tra i libri che ho iniziato e richiuso dopo 10 pagine ricordo L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera.

**Knopflertemporalesco** · 23/03/2011, 18:46

devo dirlo, da uno dei miei autori preferiti , La Voce del Tuono di Wilbur Smith.

un baratro tra questo e il Settimo Papiro. un baratro...

**Il_Priaforà** · 23/03/2011, 19:18

Originariamente Scritto da C.R.

No... pure questo, come "peggior libro", non si può accettare.... anche qui si può solo dire che non t'è piaciuto (gusto personale) oppure che non sei del settore...
ma per il resto è uno dei libri fondamentali della storia del pensiero....
(e lo dico da non-Freudiano o quantomeno da post-tale - ho una laurea in psicologia,
li giacente nel cassetto, morta e sepolta)

C.

Difficile trovare qualcosa di basso livello in quel che leggo

Difficile anche trovare un libro che non mi piace perchè pondero molto bene la scelta a priori...quindi ti dico che questo è stato uno di quei libri (pochissimi) che non sono riuscito a finire. Il che non vuol dire sia brutto di per sè, ma per quanto mi riguarda è il peggiore che ho letto visto che non ho trovato nessun appiglio per finirlo...

Se vuoi ti dico che un altro libro che proprio non sono riuscito ad affrontare è stato Il Silmarillion...dopo un po' l'ho mollato, succede...

**simo89** · 23/03/2011, 19:22

Ci aggiungerei anche Finnegans Wake di James Joyce.

Per carità, geniale lo stream of consciousness, però per me da leggere è veramente impossibile.

**Ciccio Scozzese** · 23/03/2011, 20:02

Originariamente Scritto da simo89

Ci aggiungerei anche Finnegans Wake di James Joyce.

Per carità, geniale lo stream of consciousness, però per me da leggere è veramente impossibile.

ossignore la mia mente aveva rimosso Joyce

al liceo ricordo con quanta gioia ci sparavamo quei malloppi di stream of consciousness in inglese (ovviamente)...era davvero duro da digerire!

**wizard** · 23/03/2011, 20:05

lettere di 1 bambino mai nato,
mi chiedo con quale coraggio il professore mi ha imposto di leggerlo

Mad · 23/03/2011, 20:17

Originariamente Scritto da Edo1990

ossignore la mia mente aveva rimosso Joyce

al liceo ricordo con quanta gioia ci sparavamo quei malloppi di stream of consciousness in inglese (ovviamente)...era davvero duro da digerire!

A me non dispiaceva.

**Lou_Vall** · 23/03/2011, 20:36

Vedo che le superiori hanno fatto stragi

In ogni caso Svevo non mi dispiace assolutamente,anzi... Pirandello è tristissimo,al limite del possibile. Verga è decisamente bravo,ma ha anche composto una cosa indigeribile (i Malavoglia).. In ogni caso,il libro che proprio mi fa pietà,scusatemi,ma è I Promessi Sposi. Non tanto perchè a scuola ce l'hanno fatto odiare (l'abbiamo letto un pò,"parafrasato" come è giusto che sia,ma niente di massacrante)..è che proprio a me non và giù.

Libro "carino" ma dal finale davvero deludente è "The Dome" di Stephen King. Trama interessante,buon svolgimento,ma finale davvero ridicolo e assolutamente deludente (come se l'autore si fosse stufato e avesse deciso di chiudere l'opera in 10 pagine...).. mi ha fatto veramente arrabbiare..
Sempre di Stephen King,della collezione "Scheletri" ho trovato noiosissimo e insignificante "La scorciatoia della signora Todd".

**paolino79** · 23/03/2011, 21:32

Originariamente Scritto da zeromillimetri

Il mio autore preferito è e resterà sempre charles bukowski

Standing ovation per il vecchio Hank

Tornando al primo post del tread anche io non mi sono mai capacitato dell' enorme successo di "Và dove ti porta il cuore"

mi è sembrato una gran palla.

Vedo che il "Barone rampante" e "La luna è i falò" non hanno riscosso simpatie, invece personalmente sono tra i miei preferiti. Così come, a proposito di autori italiani, "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati, a mio parere è un libro stupendo.