non ho capito cosa vuoi dire esattamente in questo post.
ma leggo che vuoi rispondere a Fenrir.
Fenrir ti ha detto una cosa giustissima secondo me:
quando qualcuno ti dice togliti dalle balle perchè tu qua non ci fai nulla, come hai detto tu prima, tu devi appunto chiedere conto di questo a chi te lo dice.
Senza litigare o alzare la voce: semplicemente gli dici:
Si può sapere che volete, che intendete, e perchè mi dovrei togliere dalle scatole??
Io sono una persona onesta, lavoro, studio, come tanti e come tutti qui.
Ho diritti e doveri come tutti, e voi NON avete nessun diritto per trattarmi in questo modo villano ed incivile, e senza motivo peraltro.
Salvo che chi te lo dice, non sia un delinquente scapestrato.
In questo caso, lasciali dire e tira dritto per la tua strada e non ti compromettere.
e hai sbagliato secondo me.
non dovevi fuggire.
perchè vedi, se noi fuggiamo dalle nostre paure e non le affrontiamo mai, finiamo per soccombere sempre.
tu fuggi dal problema, o meglio credi di fuggire, ma stai solo rinviando il problema ad altra data. e cioè, a quando ti si ripresenterà
in questo caso: il problema di chi ti insulta, ti sfotte, ti accusa di essere un buon a nulla magari. o un nullafacente.
lo devi affrontare a viso aperto, chiarendo questa situazione che ti angoscia, di questi ragazzi del bar di sotto casa tua che ti offendono, se non ho capito male, e che con le loro offese ti feriscono.
se vuoi superare la timidezza, la devi affrontare scacciandola a muso duro.
altrimenti sarà lei, la timidezza, che ti scaccerà a te da dovunque andrai, facendoti isolare da tutto e tutti.
questo a suo tempo capì io...e di qua iniziai...a mettere da parte la timidezza e iniziare ad affrontare tutto a muso duro...in senso buono...non nel senso di fare lo spaccone....
altrimenti, pure a me la timidezza m'avrebbe schiacciato totalmente...
Non saprei che suggerirti se non di fare un po' di analisi su te stesso e provare a capire cosa non vada. Se gli altri riescono a fare amicizia e tu no vuol dire che il "problema" proviene da te. Non conoscendoti è impossibile fare supposizioni.
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
gimmy potresti comunque provare anche con questo o altri forum, dato che ci sono molti forumisti di quelle zone anche qui. Potreste fare qualche cena ogni tanto, per esempio (a me i forum hanno fatto trovare amicizie)
(modalità battuta = ON )
Io avrei insistito un attimo su qualche corso di "Italiano, grammatica e dialettica ai giorni nostri"... e dopo di pittura..
(modalità battuta = OFF )
La mia esperienza "romana" con persone sarde è la seguente.. gente fondamentalmente simpatica ma piuttosto chiusa e poco disposta ad aprirsi.. sarò stato sfortunato io ?! chissà..![]()
vedo che ne fate una questione di "provenienza", e quindi tendete a generalizzare.
io sono pugliese di nascita e da 7 generazioni.
e ne conosco tanti, a casa mia, di pugliesi ottusi e poco inclini alla socialità.
per non parlare poi delle province di questa regione: ognuna avrebbe i suoi difetti tipici
e come in Puglia, ce ne sono dappertutto credo, perchè come si dice: tutto il mondo è paese?
ebbè, per me, o è Sardegna o è Puglia, poco conta quando parliamo di persone.
Inoltre, se posso permettermi, non farei questioni di grammatica, sintassi o dialettica anche su chi è in difficoltà e chiede aiuto.
facciamolo su chi scrive kakkiate invece, più che altro
Secondo me sì, sei stato sfortunato. Per dieci anni ho avuto un migliore amico figlio di persone provenienti dalla profonda Sardegna (da due paesi in provincia di Nuoro e Oristano), e ho conosciuto anche vari suoi parenti, tutti provenienti da paesini sardi. Ho avuto esattamente l'esperienza opposta a quella che hai avuto tu.
Questo non vuol dire che i sardi siano gente particolarmente aperta, simpatica e cordiale eh. Sapevo che prima o poi in un 3d del genere si sarebbe scaduti nella diatriba sud contro nord, ma credo che da questo punto di vista tutti i popoli siano uguali. Ognuno ha le sue tradizioni, la sua cultura, il suo modo di vivere e un intruso è un intruso dovunque. Potrei raccontare mille esperienze di meridionali sorpresi dalla calorosa accoglienza riservata loro da gente di Milano, di Torino, della Brianza o dell'Alto Adige (a differenza di quella che avevano ricevuto dai romani, per esempio) o anche di gente del centro sud che va al nord e non fa che ripetere che fa tutto schifo. Per un milanese sarebbe difficile ambientarsi a Bari quanto lo sarebbe per un barse ambientarsi a Milano, a parte differenze individuali, perché si tratta comunque di un posto diverso da quello in cui si è sempre vissuti e che non si conosce.
Se a gimmy è stato veramente detto quello che lui dice credo che non sia un problema di "razzismo" ma di pura e semplice ottusità/stupidità quale se ne potrebbe trovare dovunque in Italia e nel mondo, e lui fa bene ad evitare questo tipo di persone.
Personalmente, anche se non ti conosco, io do più o meno lo stesso consiglio di Fenrir. E' molto più facile fare amicizie con persone con cui si condivide un qualche interesse piuttosto che andarsele forzatamente a cercare con qualcuno solo perché ci si vive vicino. Gli amici non li ho mai "cercati" ma ci sono entrato in confidenza perché c'era qualcosa che mi accomunava a loro in qualche modo. Quindi non avrebbe senso, come hai detto tu, andare per strada e chiedere alla gente di socializzare, ma i modi per fare amicizie si trovano sempre e se sei una persona normale è veramente difficile non riuscirci prima o poi![]()
Ultima modifica di nevearoma; 03/06/2011 alle 14:46
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Lo dico contro i miei interessi (sono settentrionale al 100%) ma secondo me i meridionali hanno una maggior propensione ai rapporti interpersonali e ci tengono molto di più al valore dell'amicizia...
io ho sia amici di origine settentrionale che di origine meridionale-insulare, gli amici che non mi hanno mai deluso e che sono sempre stati presenti sono perlopiù quest'ultimi, sta cosa mi ha fatto molto riflettere considerando che pure io, come gran parte della popolazione del nord (dai non facciamo gli ipocriti perchè è così..), sono sempre stato abbastanza diffidente (non parlo di razzismo per carità) verso i meridionali (causa diversa mentalità, diversi usi e costumi, ecc).
Ovvio è una mia esperienza personale, si sa che non si può fare di tutta l'erba un fascio![]()
Ultima modifica di meteo_vda_82; 03/06/2011 alle 15:46
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Io invece non sono d'accordo. E lo dico avendo una marea di parenti meridionali :D
Sarà un'opinione strana la mia, ma ho sempre pensato che l'accoglienza che una persona riceve in una nuova realtà culturale dipenda soprattutto dall'immagine che se ne è fatta più che da diffidenze radicate nella popolazione, che secondo me ci sono sempre e si possono sempre superare.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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