Dura salita o "discesa" verso il default?

[iltempoamartina]

Informatica e marketing, tanto per dirne due.

...si questi gli avevi già menzionati precedentemente...ma vorrei sapere altri settori tecnici...perchè a me non risulta che godono di buona salute. Posso sbagliarmi in ogni caso

[virganevosa]

Spero per te che trovi il lavoro migliore del mondo, sia chiaro.
Il mio era sarcasmo sul fatto che ormai abbiamo un paese completamente saturo di laureati in lettere e in scienze politiche, mentre ci sono alcuni settori tecnici e scientifici che richiederebbero personale che non esiste. Ognuno ha l'ovvio diritto di dedicarsi a quello che più gli piace, sia chiaro, la mia è una critica verso una società completamente distaccata dai settori della ricerca e della tecnica, cosa che fra l'altro dovrebbe essere il nostro fiore all'occhiello.

anche ingegneria è piuttosto satura invero (tranne forse gestionale e tlc/elettronica), anche perchè ormai ce ne sono tantissimi di ingegneri. Poi chiaramente uno veramente bravo e con ottimo curriculum il lavoro lo trova il giorno dopo.
Ma oramai quando chiedo a qualcuno in cosa si sta laureando mi sento rispondere "Ingegneria"

[virganevosa]

...si questi gli avevi già menzionati precedentemente...ma vorrei sapere altri settori tecnici...perchè a me non risulta che godono di buona salute. Posso sbagliarmi in ogni caso

ingegneria meccanica si trova ancora qualcosa, ma devi avere un gran bel curriculum (inglese fluente, esperienze di lavoro formative, età giovane da apprendistato perchè già a 27 anni ti dicono che se vecchio, e ottime capacità nel disegno-quindi un background da Istituto tecnico e non liceale). Anzi diciamo che l'uso di applicativi come autocad-inventor-proE-solidowrks è l'unica cosa che richiedono nel mondo del lavoro. Poi dipende molto anche dalla "fortuna" che uno ha avuto in fase di tesi/stage
Purtroppo c'è molta concorrenza anche tra ingegneri perchè, come dicevo prima, ce ne sono troppi

[NoSync]

...si questi gli avevi già menzionati precedentemente...ma vorrei sapere altri settori tecnici...perchè a me non risulta che godono di buona salute. Posso sbagliarmi in ogni caso

Dipende da cosa intendi per buona salute. Altro esempio: il mio coinquilino lavora in uno studio all'avanguardia per la progettazione di strutture antisismiche, che collabora con il Politecnico di Milano; per trovare risorse nuove (stanno assumendo parecchio e gli affari vanno bene) ogni volta ci mettono 6 mesi perchè la "qualità" del materiale che arriva ai colloqui è a dir poco discutibile.

[NoSync]

ingegneria meccanica si trova ancora qualcosa, ma devi avere un gran bel curriculum (inglese fluente...

Se un venticinquenne di oggi (particolarmente se studia nell'ambito tecnico) non ha un inglese quantomeno presentabile allora è un pirla con la patente rivestita di cuoio.

[Diego77]

Se un venticinquenne di oggi (particolarmente se studia nell'ambito tecnico) non ha un inglese quantomeno presentabile allora è un pirla con la patente rivestita di cuoio.

Tu per studiare intendi sempre università ?

[NoSync]

Tu per studiare intendi sempre università ?

Qualsiasi cosa. Le università italiane non danno certo una buona preparazione su questo lato, ma se si hanno 20/25 anni e si vive in un mondo moderno non si puó non sapere l'inglese, a maggior ragione se si vive in città più grandi ed internazionali; se uno fa il cuoco o l'operaio semplice puó permettersi di non saperlo, ma se si aspira ad un buon posto e a una crescita professionale è un requisito davvero indispensabile.

[Lioz]

Ad ingegneria(corso che frequento) se uno si iscrive solo perchè "deve" fare l'università non dura nemmeno fino a novembre o alla prima sessione esami(quella invernale per le matricole).
Non sai nemmeno cosa vuol dire affrontare un esame di analisi...tra ordini di infinitesimo e di infinito...Cauchy che ti viene in sogno anche di notte...\fp\
E l'orale di esami del genere...

Io mi sono iscritto perché non sapevo cosa fare e dovevo fare un università e l'ho finita ihihihih

[Lioz]

Io mi sono iscritto perché non sapevo cosa fare e dovevo fare un università e l'ho finita ihihihih

E dopo averla finita giustamente mi sono dovuto autoformare perché non mi ha insegnato nulla, anzi mi ha insegnato concetti profondamente sbagliati per l'informatica attuale...

[jacksinclaire]

Qualsiasi cosa. Le università italiane non danno certo una buona preparazione su questo lato, ma se si hanno 20/25 anni e si vive in un mondo moderno non si puó non sapere l'inglese, a maggior ragione se si vive in città più grandi ed internazionali; se uno fa il cuoco o l'operaio semplice puó permettersi di non saperlo, ma se si aspira ad un buon posto e a una crescita professionale è un requisito davvero indispensabile.

nemmeno per fare l'operaio o il cuoco...nel primo caso,ti porto l'esempio di un'azienda (la Gap,abbigliamento ecc ecc) dove il colloquio di lavoro per poter essere assunti come addetti vendita(l'equivalente di un operaio in fabbrica) lo devi sostenere con un loro inviato linguamadre inglese.
Per i cuochi beh,se resti dentro una piola su per i monti puoi forse anche non saperlo,ma se cerchi di fare un minimo di carriera sei obbligato a sapere almeno l'inglese e meglio ancora se una seconda lingua.