Come consuetudine, dal 1954, il Gruppo Bilderberg si riunisce una sola volta l’anno. Tuttavia la crisi sistematica mondiale e la situazione peculiare dell’Italia nel contesto europeo hanno previsto una sessione di lavori straordinaria, la 61esima.
Martedì sera, i prìncipi del mondialismo – fautori di quell’ideologia comune che sposa perfettamente la globalizzazione economico-finanziaria con il disegno di realizzare un governo planetario – hanno scelto come luogo d’incontro lo spazio pubblico dei Musei Capitolini di Roma (vietato a cittadini e turisti per tutelare la loro adunanza).
La sera pochi erano i giornalisti a Piazza del Campidoglio, tanti invece erano gli uomini della sicurezza, i poliziotti in borghese, i carabinieri e i veicoli blindati. E nonostante la blindatura dell’area, l’atmosfera è stata piuttosto tranquilla, come se l’incontro fosse informale, privo di importanza, ufficioso.
Alle 19.00 sono arrivati i primi invitati, prevalentemente stranieri. Gli italiani sono arrivati pochi minuti dopo. Prima il ministro del “Welfare” (sic) Elsa Fornero, che alla domanda di una giornalista “perché sta andando alla riunione Bilderberg?”, ha risposto “mi hanno invitata, non so cosa sia Bilderberg”, e poi sono arrivati gli altri ministri del governo tecnico, tra questi Corrado Passera e Francesco Profumo.
Dopo pochi minuti sono stati raggiunti da Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia. Tra gli altri invitati Mauro Moretti ex sindacalista della Cgil, Angelo Cardani presidente di Agcom, Fulvio Conti dell’Enel, Anna Maria Tarantola presidente della Rai e ancora Federico Ghizzoni amministratore delegato di Unicredit. Alle 19.30, l’agenzia di stampa AdnKronos rendeva noto che Barack Obama avrebbe telefonato al primo ministro non-eletto Mario Monti. Appena un’ora prima dell’arrivo del premier a Piazza del Campidoglio. Una chiamata che non sembra frutto del caso. Alle 20.30, dopo l’ingresso di Monti la sicurezza ha fatto chiudere i portoni, così che le danze dei “grembiulini” potessero iniziare.
E nonostante tra le mura dei Musei Capitolini ci fossero uomini e donne appartenenti al mondo del giornalismo, della politica, dell’economia e dell’imprenditoria, nessuno sa cosa è stato detto. Un fatto è sconcertante: gli stessi che parlano di partecipazione cittadina, trasparenza, diritti umani, libertà e democrazia, si sono riuniti segretamente, alle spalle dei popoli e delle nazioni, per parlare del loro destino.
C’è chi punta il dito contro i “complottisti”. Ma l’Ancien Régime è sotto i nostri occhi.
BILDERBERG, GREMBIULINI E COMPASSO | Editoriali | Rinascita.eu - Quotidiano di Sinistra Nazionale
A parte che fa troppo ridere la risposta della Fornero, per il resto "Andiamo a Davos Beppe!!" "Andiamooo a Davosss!". \as\![]()
-----------------------------------
CIAO TUB!
-----------------------------------
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
A parte il fatto che il discorso è così basso e superificiale che non meriterebbe di avere risposta, forse non sa che al mondo oggi esistono 100000 leoni e 5 miliardi di moscerini. Cominciamo ad eliminare i leoni e vedi che le risorse si distribuiscono più equamente...Non so nemmeno quanto petrolio si risparmierebbe tra yacht privati, aerei privati, maiali privati, champagne privati. In secondo luogo, togliamo un pò ai cittadini del G7 e diamo qualcosa agli altri: cominciamo dalle tue generazioni, Bassini.
Sulla questione della crescita demografica, inoltre il discorso dovrebbe essere sviluppato più a fondo e con cognizione di causa, anche sugli aspetti sociologici.
Mi hai sorpreso in negativo MB...
-----------------------------------
CIAO TUB!
-----------------------------------
Sorpreso per aver detto l'ovvio (a cui, a questo punto inevitabilmente, è seguita una sequela di ovvietà)?
Me ne farò una ragione.
Fortuna che è OT.
Come è OT quello che il sottoscritto dà ad altre generazioni o ad altre persone in generale. Che nè tu nè nessun altro è in grado di sapere.
A proposito e magari ne parliamo in un topic dedicato... Fino a quando la questione crescita demografica andrà affrontata in termini sociologici e non matematici? O l'effetto antropico va affrontato solo nei termini IT di un forum meteo, leggasi il GW?
Ultima modifica di FunMBnel; 14/11/2012 alle 21:34
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri