" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
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"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Non proprio: la democrazia è la media delle competenze. E dirò quella che a molti sembra un'eresia, ma è meglio così, ed è meglio non fissarsi troppo sul QI o i titoli di studio. Conosco persone intelligentissime, ma che davvero non sanno "stare al mondo". Per di più, conosco persone che ne sanno tantissimo di ingegneria aerospaziale o fisica nucleare, ma come conoscenza dell'economia sono fermi al Monopoli. Quindi cosa dovremmo fare, escludere contadini, operai, commercianti che almeno sono il "mondo reale", nel bene e nel male; per affidarci ad un'élite illuminata che vive nella proverbiale "torre d'avorio"? La funzione della politica sarebbe, anche, proprio questa: trovare il compromesso e fare da "cinghia di trasmissione" tra i vari settori della società.
Non dimentichiamoci poi, proprio nel caso Berlusconi-Italia, che tante volte si vota il "meno peggio" proprio a causa di élite simili: non era tanto la complicità, la furbizia, quanto una carenza di rappresentanza, trovando dall'altra parte un muro di persone supponenti che non capivano e non volevano capire certe fasce di popolazione. Oltre alla cronica mancanza di partiti realmente liberali e conservatori, di stampo europeo, in Italia (se non in certe frange dei vecchissimi PLI, PRI e DC, poi traghettate in vari partiti).
Arrivando all'estremo, nel XX secolo abbiamo già avuto due grandissimi paesi governati da élite, una meno tecnica ma con altissimi QI tra i suoi membri, ed una molto tecnica: la Germania nazista, e l'URSS. E non è affatto finita bene.
No, però non mi dispiacerebbe trovare un modo per escludere i cercopitechi che su Facebook condividono bufale improbabili senza fermarsi nemmeno 1/10 di secondo a pensare se possano essere minimamente vere o no. Ottimo articolo letto ieri, abbastanza in-topic: The forces that drove this election’s media failure are likely to get worse >> Nieman Journalism Lab
Il fatto è che tu, generico, non sei nessuno per decidere chi è cercopiteco e chi no, senza contare che qualcun altro potrebbe stabilire che dei cercopitechi fai parte anche tu.
Se attribuisci a qualcuno l'autorità per escludere una fetta della popolazione dal voto poi non puoi stupirti se quel qualcuno abusa di quell'autorità, o la utilizza in un modo che non ti piace, oppure la passa a qualcun altro che decide di escludere tutti.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Non ho dubbi che la mia posizione sia impopolare.
E Trump è solo una goccia nel mare. Non è certo stata la sua elezione a farmi venire quest'idea.
Lo so. Ma le teste non sono tutte uguali. E per guidare l'auto ci vuole la patente. E con un'auto puoi fare molti meno danni che con un voto.E per guidare una F1 ci vuole la superlicenza.
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