Citazione Originariamente Scritto da Fdg Visualizza Messaggio
La questione è semplice, in un mondo in cui esiste scarsità di beni bisogna misurare quanto un soggetto è disposto a voler concedere in termini di tempo per ottenere un dato bene. Lo si può fare in svariati modi, al momento la moneta "fiat" è il modo preferito, nulla vieta che altre modalità siano in futuro preferibili.
Tuttavia finché non verranno inventati i replicatori a la Star Trek (cosa che onestamente auspico) o una tecnologia analoga, sarà sempre necessario usare un qualche tipo di "segnale" per allocare le risorse. Attualmente il segnale è il prezzo monetario: ci fa capire quante persone vogliono un dato bene o servizio rispetto a quante persone lo offrono, tanto più il rapporto è alto, tanto più il prezzo monetario è alto.
E' vero che un meccanismo di segnalazione di questo genere non tiene necessariamente in considerazione la sostenibilità sia ambientale, che dei profitti. Dovrebbe a quel punto intervenire o un imprenditore lungimirante, oppure uno stato lungimirante. L'umanità non è perfetta dunque entrambe le figure non ricorrono in maniera frequente.
E' qui che ti sbagli
Nel mondo non esiste scarsità ma siamo noi a generarla proprio perché senza di essa non esisterebbe il profitto.
La terra possiede tutte le risorse di cui abbiamo bisogno per vivere, il problema è che se tutte le risorse fossero disponibili in abbondanza non ci sarebbe bisogno di denaro proprio perché nessuno potrebbe trarne profitto.

Tutto quello che produciamo è forse sostenibile o efficiente? assolutamente no e non è un problema di mancanza di tecnologia...La produzione sostenibile e efficiente è contraria alle leggi di questo "mercato".