
Originariamente Scritto da
Vyborg
Fosse solo Blockbuster.. musica, cinema e a breve editoria (.mp3, .avi ebook), tutti comparti economici attivi e dinamici fino a 20anni fa, sono ridotti a dei miseri file pagati 0,99€ su un App Store. E' una delle punizioni più insensate che l'occidente (il mondo?) si sta auto infliggendo. In nome di cosa? Del progresso? Esticazzi. Qui c'è una tecnologia che fa più danni che altro, che toglie posti di lavoro e soldi e in cambio mi da una smartphone su cui posso ascoltare Battisti, vedere Polanski e leggere Proust, diventando presbite a 25anni.
Probabilmente si tratta di una nuova ideologia e non ce ne siamo accorti. Dopo comunismo, socialismo, capitalismo e altri -ismo ora abbiamo il tecnologismo: ogni nuovo prodotto inventato è buono e giusto, a prescindere dalle conseguenze che apporterà nel mercato del lavoro, nella vita quotidiana, nella cultura. L'importante è che porterà profitto a quelle tre quattro multinazionali che lo producono. E gli altri attaccano al tram. Del resto il mercato è libero, non etico.
Non voglio fare il catastrofista, probabilmente l'industria può disinvestire da questo comprato e investire in un altro evergreen, che ne so l'alimentare, il tessile.. e alla fine i posti di lavoro verranno recuperati (

). Mi chiedo, ne valeva la pena? Possedere tutto il mondo nella propria mano, come recitano molti spot, ha reso migliore noi e la società in cui viviamo?
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