Facciamo che fuori nevica (o c'è il temporale), siete al lavoro. Che fate, state sulla finestra dell'ufficio pure magari rischiando i richiami del capo? Sbirciate ogni 5 minuti di fuori? Oppure magari prendete un permesso? O semplicemente cercate di non accorgervene per non distrarvi troppo?
Sbircio ogni 5 minuti inventandomi di trovare un lavoretto da fare attaccato ad una portafatto e stra-fatto 1000 volte passando indenne da richiami dal mio capo
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Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Ho la fortuna di lavorare dentro-fuori, per cui spesso posso uscire senza dover dare spiegazioni del perchè vado fuori
Però se mi capita di star lavorando dentro, faccio ogni tanto un salto nel reparto magazzino dove non ci sta nessuno... Ad ogni modo non lavoriamo col fiato sul collo da parte del capo, per cui non ho particolari problemi a recarmi al portone a guardare che nevica anche spesso, se non per il fatto che ci passerei tutta la giornata per cui quei pochi secondi che mi concedo (seppur frequentemente) non mi bastano mai e ciò mi fa venire un gran isterismo...
Quando posso che non ho altri lavori urgenti da fare, mi offro volontario ad uscire a spalare la neve davanti agli uffici e nel piazzale![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Il mio lavoro mi porta a dover avere anche a che fare con la neve, quindi.. no problem.
Più che altro mi ricordo a scuola, lì si che è stata davvero tragica.
Il dover continuamente guardare fuori e non dare nell'occhio della prof, facendo finta di seguire la lezione.
Sembra facile, ma non lo è per niente, soprattutto quando c'è da avvistare i primi fiocchi.. quelli che cadono ogni 10 minuti e sono moooolto sparsi, per intenderci.
Ah.. che vita che fa il meteofilo.![]()
Di contro l'ufficio dove lavoro attualmente è senza finestre. :/
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Mi prenderebbero probabilmente per un idiota :D
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Io ho passato praticamente tutto il giorno a spalare il piazzale della ditta il 27 gennaio 2006, sono uscito a spalare praticamente subito dopo cambiato (quindi alle 8:10) e ci sono rimasto (con pausa sul mezzogiorno perchè ero dentro a controllare i macchinari) fino alle 16 quando sono andato a casa![]()
Da alcuni anni lavoro in magazzino e sono abbastanza libero dal controllo del capo, per cui, in caso di neve, mi è facile dare una sbirciatina fuori o trovare qualche scusa per uscire in cortile (tipo portare via il rusco...\as\). Ancora di più, però, è facile beccarmi con il naso all'insù, a osservare il soffitto, dove ci sono delle vetrate e, a seconda dei fiocchi che riesco a intercettare, posso farmi una prima idea dell'intensità della nevicata in atto: in caso veda dei fiocchi grossi mi fiondo subito al portone....Comunque, quando nevica, divento un leone in gabbia e mi invento sempre qualche "escamotage" così da poter andare in ufficio o in bagno e avere qualche ulteriore visuale che mi permetta di apprezzare l'intensità della nevicata. Ho la fortuna che, in ditta, sanno della mia sviscerale passione per la neve e quindi mi "sopportano".... \as\ Lo scorso febbraio il capo mi ha pure beccato mentre scattavo foto per il cortile prima di cominciare il lavoro...
Ai tempi della scuola, quando nevicava avevo sempre il collo girato verso la finestra, per la gioia dei prof, anche se, gli anni delle superiori hanno coinciso con un periodo avaro di vere nevicate, ad eccezione del febbraio '91.
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