Stefano la sola pioggia pur indispensabile non basta senza il freddo estivo.
Mi risulta che l'Oregon in nord America goda di un clima oceanico sulla catena costiera eppure la differenza con le coste cilene a pari latitudine e pari quota è drammatica (per la glaciazione di quei monti)
due montagne poste alla latitudine di Genova 44° con quote da Appennino ligure (1700 m)
-Cile 44 sud m 1700-sud america 44 sud 1700 m..jpg
-Oregon 44 nord m 1700-oregon 1700.jpg
ma è altrettanto vero che i monti neozelandesi e sud americani nelle retrovie anche di soli 50 km ad est rispetto ai crinali (in ombra pluviale quindi) hanno glaciazioni inesistenti a tutte le quote.
Ma l'esempio dell'Oregon è comunque di una montagna in prima fila rispetto alle correnti umide.
È vero Ennio, però l'assenza di ghiacciai in quei casi la spiego per scarsità di precipitazioni, perchè ad esempio nelle zone in ombra pluviometrica del sud America, la cosa curiosa è che, al di sotto dei 40°S, la minima assoluta è negativa anche nei mesi pienamente estivi, e mica di poco, roba tipo -5/-6!!
Come se qua, in Italia, alla nostra latitudine, potesse fare quei valori in pieno luglio!
Forse nemmeno nella PEG...
Giusto per dire la differenza.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Immagino che tu ti riferisca a Bariloche, che è in montagna. In pianura valori sottozero in estate li fa giusto nella Terra del Fuoco.
Comunque l'impressione che l'emisfero australe sia più freddo di quello boreale è data soprattutto dal fatto che nella fascia temperata e boreale dell'emisfero australe per ragioni geografiche mancano quasi completamente luoghi con estati calde, che invece nell'emisfero boreale abbondano. Di conseguenza il limite delle nevi perenni è sorprendentemente basso sia in Cile che in Nuova Zelanda. In realtà però se proprio dobbiamo considerare la latitudine tutti i luoghi più freddi a parità di latitudine sono nell'emisfero boreale, ma in ogni caso non ha molto senso farlo perché il concetto di "clima medio per la latitudine", che si usa per confrontare due luoghi nei due diversi emisferi, non ha riscontro nella realtà.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Anche a me pare sia così. Non sono sicuro che le medie annuali siano particolarmente più basse di città (magari escludendo le mediterranee) poste nell'emisfero boreale.
Per dire, Valdivia a 39 Sud in Cile ha una media temperature annuali di 13 gradi, analoga a molte città italiane e spagnole attorno al 40-45esimo parallelo nord. Certo, la media massime estive è di 22,qualcosa gradi.
Senza comunque contare tutte le zone dell'emisfero boreale che si trovano in pieno clima continentale con mari (freddi) a est rispetto alla loro posizione geografica. Ad es. Vladivostok.
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Concordo in pieno, ed è più o meno quello che dicevo prima: a 43° di latitudine S c'è praticamente solo oceano senza terre emerse. E le uniche che ci sono (Nuova Zelanda e Cile-Argentina) presentano un clima oceanico con estati fresche, di conseguenza le zone montuose potrebbero sviluppare ghiacciai e nevai più grandi della stessa latitudine dell'emisfero boreale.![]()
Lou soulei nais per tuchi
Sì, è vero, ma il punto non è solo questo. Se uno dice che l'emisfero australe, a parità di latitudine, è più freddo di quello boreale, vuol dire che ha in mente un concetto di clima medio per ogni latitudine, ma questo concetto è del tutto artificiale. Ad esempio se io sostengo che Christchurch (43°S) è più fredda dei luoghi a pari latitudine dell'emisfero nord, non sto tenendo conto del fatto che a 43°N esiste una forbice di qualcosa come 30°C nelle medie invernali e oltre 10°C nelle medie annuali.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
non parlo di neve ma di crepacci di ghiacciaio....guarda bene le immagini e pensa che quelle colate di ghiaccio e seracchi così abbondanti solo durante l'era glaciale potevano scendere da monti di 1700 metri alla latitudine dell'Appennino settentrionale.
Ma se allarghi le immagini su google ti renderai conto che quelle pur abbondanti seraccate cilene non sono che il rimasuglio di una glaciazione generalizzata che occupava tutte le valli durante l'era glaciale,mentre in Oregon quella montagna di pari quota mostra segni di glaciazione piuttosto modesti e localizzati sotto il versante nord della cima.
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