Ho pensato di aprire una sezione ad hoc di (chiamiamola così) economia monetaria, che non vuole essere in contrapposizione all’oramai rodato thread di matrice economica del Bassini, poiché in primo luogo reputo di avere qualcosa da dire in merito ed in secondo luogo perché se non si comprendono certi meccanismi alla base dell’intero sistema (oramai principalmente governato dalla finanza) non si comprendono nemmeno le giuste relazioni di causa-effetto che esistono in ambito economico-finanziario. Troppo spesso in economia e finanza si confonde il verso di tali relazioni causali e ciò determina conseguenze, spesso anche gravi, e soprattutto incapacità di comprendere ciò che accade e che riguarda la vita di ognuno di noi.

Lo scopo di questo spazio è pertanto quello di fare luce sulle dinamiche finanziarie mediante un approccio pratico ed empirico. Non si farà filosofia ma ogni argomentazione/critica da parte (e nei confronti) di qualsiasi utente che parteciperà sarà e dovrà essere avvalorata da documentazione e/o avvallata da dati, numeri. Ciò che mi preme è la messa in evidenza di fatti e non di opinioni. Mi piacerebbe ricondurre la discussione al di fuori delle cosiddette chiacchiere da bar anche perché l’approccio metodologico sui dati di natura finanziaria è spesso simile a quello effettuato sui dati meteo-climatici. Econometria e Climatologia Statistica hanno molte più cose in comune di quanto si possa pensare, a livello di metodo ovviamente (se imparo ad estrarre un ciclo da una serie storica finanziaria imparo a farlo anche su una serie storica di dati meteorologici).

Noterete come i miei interventi avranno spesso un’intonazione indirizzata verso una presunzione di verità sulle leggi/relazioni esposte sia perché reputo che effettivamente sia così (sempre con dati e documenti alla mano) sia perché questo approccio è dimostrato essere il migliore nel catalizzare attenzione e critiche, cioè stimola a riflettere ed interagire.

Il titolo vuole essere un po’ provocatorio ma non più di tanto perché se son vere le relazioni sottostanti allora è possibile predire e ognuno di noi può diventare un guru che basa le proprie visioni su basi, fondamenta, a differenza di quelli che circolano che spesso fan leva sull’ignoranza altrui. Quindi se avete previsioni da mostrare son benvenute purché sia specificata la relazione causale sottostante.

Spero che questa sezione sia di vostro gradimento e possa essere utile ad ognuno di noi nel comprendere tematiche che la stragrande maggioranza di persone, involontariamente o volontariamente, ignora o ancor peggio evita.