A quest'ora di notte molte domande riguardanti la Svizzera mi "tormentano". Chiedo specialmente a chi di voi conosce bene la mentalità del popolo svizzero o a chi ha avuto modo di viverci: esiste in Svizzera un'identità nazionale forte, dato che si parlano tre lingue diverse tra loro, o si vive da "separati in casa"? Esistono campanilismi tra la gente dei Cantoni italianofoni, francofoni e germanofoni? In che lingua comunicano tra loro? Generalmente un nativo della Svizzera italiana comprende anche francese e tedesco, e viceversa? Come si superano gli ostacoli linguistici nei mass media (tv, giornali, radio...)? Nelle scuole vengono insegnate tutte e tre le lingue?
Sarò schietto (senza offesa), ma dato che nella stragrande maggioranza dei casi nel mondo le diversità linguistiche (con le conseguenti nette diversità culturali che ne derivano) in uno stesso Paese hanno portato solo casini, mi riesce difficile pensare alla Svizzera come una vera nazione. Piuttosto la vedo come un'accozzaglia di popoli con tre culture differenti, ciascuna delle quali si avvicina moltissimo a quella del Paese madrelingua (ad esempio uno di Zurigo lo considero praticamente un tedesco, uno di Ginevra è un francese "mancato", uno di Lugano è un quasi italiano).
Grazie a chi mi saprà rispondere![]()
Non so quasi nulla della Svizzera, ma conoscendo alcuni svizzeri-tedeschi non direi che si considerano / possono considerare "tedeschi", così come un francese non si può considerare italiano. Hanno una cultura diversa. Chiaro, se si va al confine tedesco con la Svizzera, la cultura sarà molto simile (ma anche se si va al confine italiano con la Slovenia o Francia).
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Hai aperto in me un abisso di ignoranza...per quanto il mio cognome sia forse di origine svizzera (esiste un Comune Bournens Bournens ) conosco poco dei problemi linguistici di questo Paese.
La loro è, credo, un'unità storica, da quando, sconfitti a Melegnano nel '500
Battaglia di Marignano - Wikipedia
, si ritirarono nelle loro valli e decisero che sarebbero rimasti neutrali, che non avrebbero più partecipato a guerre esterne. Insomma, la lingua non è la cosa principale per unire i Cantoni.
La lingua la puoi vedere come un ostacolo o una risorsa, pensa solo al fatto che, se conosci francese, tedesco e italiano, hai accesso a tre fra letterature più importanti al mondo...
tempo fa, camminando per il paesetto qui vicino, avevo fra me ed una signora che ha sposato uno del posto, e che vive in Svizzera, una bambina, la figlia, allora quattro anni, che parlava con me un perfetto italiano, e con la mamma in un tedesco fluente. Pensa che apertura sul mondo ha una ragazzina del genere.
Ultima modifica di ibibi; 16/01/2014 alle 10:31
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Conosco poco la Svizzera, nonostante abbia una parente & nipoti vari di Martigny... Non vorrei dire sciocchezze, ma direi che l'identità svizzera è qualcosa di radicalmente diverso rispetto a quanto siamo abituati a pensare. Noi associamo automaticamente una lingua ad un popolo e ad un'identità.. evidentemente i tratti comuni lì sono altri![]()
Lou soulei nais per tuchi
Disclaimer: non sono svizzero, ma per ragioni di lavoro, conoscenze e svago tra una balla e l'altra spendo in Svizzera almeno 40/50 giorni all'anno (prevalentemente in Svizzera tedesca e italiana, mentre conosco molto poco la Svizzera francese).
Sì, molto.
Sì, ma più che altro un po' di diffidenza e qualche luogo comune scherzoso. Non c'è un vero e proprio razzismo (anche se i ticinesi sono spesso considerati un po' dei cialtroni).
Tedesco e inglese - quest'ultimo specie i giovani.
Gli svizzeri italiani solitamente studiano il tedesco (ma non è che la conoscenza media sia eccezionale), così come gli svizzeri francesi. Gli svizzeri tedeschi in genere studiano il francese - lo studio dell'italiano è in fase declinante, e non è più obbligatorio da qualche anno nei cantoni dove una volta lo era (es. Uri). Fanno eccezione i Grigioni tedeschi, dove l'italiano è molto parlato.
Ogni area ha le sue tv, i suoi giornali, le sue radio. Tv e radio in tutte e 3 le lingue vengono diffuse nell'intera Svizzera.
Generalmente no. Ci sono eccezioni, ma si studia la lingua prevalente del cantone e un'altra lingua (in Svizzera sono 4 le lingue ufficiali, ma il romancio ha una base ormai ristretta e non viene studiato da nessun'altra parte fuori dai Grigioni, di fatto). La scelta varia comunque a seconda dei cantoni confinanti - a Chur è facile che si studi l'italiano, a Schaffhausen è una rarità.
No, non è così. L'identità nazionale si base su altre cose che esulano dalla lingua, e c'è un forte orgoglio per i risultati ottenuti mettendo da parte i campanili e confederandosi. Certamente c'è prossimità culturale con i paesi confinanti (più in Svizzera italiana e francese che in svizzera tedesca però, anche perchè il francese e l'italiano parlati in Svizzera sono vicini alle due rispettive lingue di origine, mentre lo svizzero tedesco è praticamente una lingua a parte rispetto al tedesco standard) ma il senso di unità nazionale è molto maggiore di quello che trovi nelle regioni confinanti in Italia o anche in Germania.
![]()
Sono confinante con la Svizzera francese e tedesca (Canton Vallese, nel Vallese occidentale parlano francese mentre in quello orientale il "tedesco vallesano", cioè un insieme di "dialetti" dell'area linguistica tedesca...)
In Svizzera ci vado tutti gli anni (almeno 5/6 volte all'anno) a fare una gita fuori porta quindi conosco un po' la loro mentalità e cultura, in particolare della Svizzera francese (e poi ho un amico che ci abita stabilmente da circa un anno).
Inoltre qua in Val d'Aosta prendiamo un canale della televisione Svizzera Francese e quindi talvolta guardo i loro programmi.
Prima di tutto non associano alla nazione la lingua (come si fa un po' ovunque, Italia compresa...), è un "nazionalismo" diverso e particolare...
che tu vada a Ginevra o Lugano o Zurigo ti diranno che si sentono Svizzeri a tutti gli effetti e che sono orgogliosi di esserlo (non sentirai mai un Ginevrino che si definisce francese, un Luganese Italiano o un Zurichese tedesco..anzi).
I Campanilismi ci sono eccome, ma anche tra regioni vicine tra di loro con la stessa lingua (tipo tra il Canton Vallese e Cantone di Vaud), ma questi "campanilismi" esistono un po' ovunque direi...
Nel Canton Vallese c'è un po' di "diffidenza" tra i due gruppi linguistici (che abitano lo stesso Cantone ma che non si "mescolano" tra di loro, i "tedeschi" a est e i "francesi" a ovest)
Diciamo che ognuno va per la sua strada e non ci sono grossi contatti tra i due gruppi linguistici (la vita lavorativa, sociale, culturale... ecc si svolge prevalentemente nella propria zona linguistica)
Ogni gruppo però a scuola impara, come seconda la lingua, la lingua dell'altro gruppo (quindi gli svizzeri francesi sanno il tedesco standard e quelli tedeschi il francese)...
Gli svizzeri "francesi" però non sanno il "tedesco vallesano" (i "tedeschi" parlano spesso e volentieri in dialetto -, molto raramente in "tedesco standard" che viene usato solo in poche occasioni nella forma orale, mentre viene usato nello scritto... in sostanza parlano dialetto e scrivono in "tedesco standard") e quindi in caso di contatto tra i due gruppi prevale il francese come lingua di intercomunicazione (i "francesi" parlano in "francese standard", fino ad un secolo fa circa però parlavano anche i dialetti francoprovenzali - gli stessi che parliamo noi in Valle d'Aosta- che poi sono stati progressivamente "abbandonati" tranne che in alcune valli laterali del Vallese).
Per quanto riguarda i media ognuno ha la propria televisione, giornali, ecc nella propria lingua....
ma alcune emittenti televisive e radiofoniche sono diffuse in tutto il paese (quindi un svizzero francese potrà anche vedere qualche canale della svizzera tedesca e italiana e viceversa).
come ti dicevo a scuola imparano come seconda lingua un'altra lingua nazionale a scelta, in genere gli svizzeri francesi scelgono il tedesco mentre quelli del Canton Ticino credo che prediligano il tedesco al francese (per questione di vicinanza linguistica).
Nella Svizzera tedesca sono tutti più più propensi al francese, tranne probabilmente nella parte orientale e sud-orientale.
Una particolarità della Svizzera è che esistono poche città o paesi bilingui (cioè dove abitano entrambi i gruppi), un'eccezione la fa Biel/Bienne ( sul confine linguistico, poco a ovest di Berna) e Fribourg (bilingue ma a netta prevalenza francese).
In definitiva in Svizzera le lingue non sono una barriera e non si associa la lingua ad una nazione (ad esempio uno di Ginevra non è francese perchè parla francese ma è svizzero di madrelingua francese).
Per il resto è una nazione da invidare: democratica (pensiamo solo al fatto che fanno un uso intensivo dei referendum), ordinata, pulita, .... la gente ha un certo senso civico (impensabile in Italia \as\) e tutti rispettano le regole o comunque non "sgarrano" (se "sgarrano" la pagano cara).
Il fattore negativo è che sono un po' freddi e rigidi, fin troppo precisini per certe cose...(ecco sono molto simili ai tedeschi, forse fanno un po' eccezione i ticinesi anche se a dire il vero non conosco tanto bene la realtà del Canton Ticino)
inoltre mi diceva questo mio amico che per loro il "senso di famiglia" è diverso, c'è meno "solidarietà famigliare" (ad esempio qui in Italia i genitori si fanno in 4 per aiutare i figli, - fin troppo direi- mentre là qua sono maggiorenni si arrangiano e spesso non ricevono nessun aiuto dai genitori, neanche finanziario).
Ah comunque in Svizzera francese anche se parlano "Francese standard" l'accento non è quello parigino ma è "regionale", parlano un francese molto "aperto" (e non chiuso e "chic" come a Parigi) e lo parlano più lentamente.
Ultima modifica di meteo_vda_82; 16/01/2014 alle 15:15
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Nel 2009 andai in Svizzera per suonare, a Sissach (vicino Basilea, quindi Svizzera tedesca), e ricordo che una mia amica (che parlava il tedesco "standard") disse che non capiva una sola parola del loro dialetto (che loro definivano "tedesco alto-svizzero"). Nonostante la relativa impossibilità a comunicare (non parlavano né il tedesco standard né l'inglese) ho trovato gli svizzeri di un'ospitalità,di una cortesia e di una disponbilità davvero eccezionale. Ne sono rimasto molto colpito in positivo.![]()
Lou soulei nais per tuchi
Ultima modifica di meteo_vda_82; 16/01/2014 alle 12:02
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Segnalibri