Evoluzione della crisi ucraina

[ale97]

Inizio a capire perché i Russi stanno facendo così fatica ad avanzare.
A radio Capital ha parlato l’inviata della Stampa in Ucraina.
Ha detto che sono un popolo molto orgoglioso, con un grande ideale di libertà che si sono guadagnati da poco che non vogliono perdere, che sta reagendo in maniera compatta e senza nessuna paura. Ha detto che nella città dove c’è lei, tutti, ma proprio tutti, si stanno preparando alla resistenza. Le armerie si sono svuotate e stanno creando catene di montaggio per preparare molotov. Addirittura i (poverini) bambini partecipano alla preparazione dei kit di primo soccorso. Ha incontrato una bellissima ragazza che usciva da un’armeria, vestita come una modella ma con due asce in mano! Quando le ha chiesto se non avesse paura le ha risposto che sono i Russi che devono averla e lei li aspetta.

Credo che questa predisposizione derivi anche dalla loro cultura e dalla loro storia, oltre che dai rapporti con l'Unione Sovietica... Una volta lessi di come in base a un'intervista la popolazione sarebbe intervenuta (volontariamente) attivamente in caso di invasione straniera nei vari Stati e le percentuali più alte erano tra Ucraina, Repubbliche baltiche e Finlandia mi pare.

Detto ciò proprio non riesco ad accettare l'idea della mobilitazione generale imposta, ma va beh.

[Gianni78ba]

Le riserve in valuta estera sono uno strumento di politica monetaria, comprando il debito possono mantenere più basso il valore del renmimbi e quindi mantenere più competitive le loro esportazioni. Poiché la Cina ha un avanzo commerciale consistente ormai da decenni se non lo facessero il valore del renmimbi tenderebbe ad aumentare anche più rapidamente di quanto non stia già facendo. In particolare nei primi anni 2000 avevano dovuto accumulare riserve enormi per mantenere il cambio fisso, dopo hanno lasciato più libero il cambio e il ritmo di accumulo ha rallentato.

Quindi l'obiettivo principale di quelle riserve non è avere un guadagno ma supportare le esportazioni, anche se dal punto di vista finanziario possono essere investimenti in perdita.

Visto che sono denominati nella valuta di chi lo emette non danno alcun potere o strumento di ricatto a chi lo possiede, perché anche se li vendessero improvvisamente otterrebbero solo di un doppio danno, commerciale e finanziario. Molto diverso il caso in cui il debito non è denominato nella valuta dello stato che lo emette, perché in quel caso una svalutazione ne fa esplodere il valore (come per l'Argentina) e quindi una fuga di capitali stranieri può facilmente portare ad un default.




In Africa piacciono tanto i prestiti cinesi perché sono accompagnati da abbondanti mazzette, visto che non hanno alcun controllo anti corruzione come invece ormai è diventato comune per i fondi provenienti dalle istituzioni internazionali (UE inclusa). Inoltre non fanno vere valutazioni di sostenibilità perché per lo più richiedono garanzie reali, quindi quando diventano insostenibili (come molto spesso accade) i cinesi si prendono come compensazione pezzi di infrastruttura o di risorse naturali del paese.
In più hanno altre simpatiche clausole come l'uso di manodopera e materiali cinesi per la costruzione, spesso con benefici fiscali aggiuntivi.

Per i governanti che vogliono riempirsi le tasche sono favolosi, per gli stati sono praticamente strozzinaggio come spiegano bene gli articoli postati da FunMBnel e nago.

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[Gianni78ba]

Con le difficoltà di spostamento da e per la russia praticamente tutti i tennisti russi che nn hanno residenza a montecarlo e simili dovranno fare i salti mortali per farsi il circuito.
oltretutto l’itf ha cancellato tutti i tornei in russia.
squadre russe escluse da tutte le competizioni fifa e uefa

[original pio]

Con le difficoltà di spostamento da e per la russia praticamente tutti i tennisti russi che nn hanno residenza a montecarlo e simili dovranno fare i salti mortali per farsi il circuito.
oltretutto l’itf ha cancellato tutti i tornei in russia.
squadre russe escluse da tutte le competizioni fifa e uefa

Sono completamente in disaccordo non i veti sportivi...si parla tanto di sport che deve unire eppoi lo si inquina con la politica.

[Fabio Volcano]

Sono completamente in disaccordo non i veti sportivi...si parla tanto di sport che deve unire eppoi lo si inquina con la politica.

Concordo. Al massimo metterei nel mirino le sponsorizzazioni

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[Alesa]

Comunque una cosa è certa. Putin della minaccia ne fa la ragione di vita.

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[snowaholic]

Comunque una cosa è certa. Putin della minaccia ne fa la ragione di vita.

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Da uno che incontra i suoi consiglieri in questo modo non mi aspetterei altro.

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[Stefano De C.]

La Russia vuole un'Ucraina neutrale, contemporaneamente Zelensky firma una richiesta di adesione all'Unione Europea.
Sì, vedo che ci sono proprio delle ottime basi comuni per una trattativa.

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Però, come dicevo i giorni scorsi, un conto è aderire all'UE un conto alla NATO.
Magari Zelensky cederà sulla seconda ma non sulla prima, e fa bene

[Alesa]

Da uno che incontra i suoi consiglieri in questo modo non mi aspetterei altro.

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Sa di essere vecchio e teme di perdere ancora più colpi se piglia il covid. Potrebbe essere una spiegazione al mantenimento di una tale distanza con gli altri al tavolo

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[snowaholic]

L''agenzia russa Ria Novosti (molto vicina al Cremlino) ha pubblicato per sbaglio (poi cancellato) un articolo celebrativo della vittoria, evidentemente scritto in anticipo quando pensavano che avrebbero vinto rapidamente.

Qui un articolo in merito della bbc è la traduzione inglese dell'articolo, che parla esplicitamente di riunificazione della Russia dopo la tragedia del 1991 (dimenticandosi il referendum), anche a costo di una guerra civile la questione Ucraina deve essere risolta riportando lo stato ucraino al suo posto naturale nel mondo russo.

Ukraine crisis: Russian news agency deletes victory editorial - BBC News
Brave new world of Putin: An article by the propaganda publication RIA Novosti, which was to be published after the occupation of Ukraine - Militarnyi

Se ancora c'erano dubbi sulle ambizioni imperiali di Putin e sulla volontà di ridurre l'Ucraina come la Bielorussia questo articolo ne è l'ennesima dimostrazione.

Altri commenti in merito

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