Biden ha bloccato l'invio di armi a medio-lungo raggio all'esercito ucraino.
Questo è un segnale che gli Stati Uniti per primi stiano accarezzando l'idea di abbandonare il Donbass in mani russe. Il resto dell'Europa si adeguerà di conseguenza. Gli unici che "spingono" un pò di più sono Regno Unito, Polonia e Paesi Baltici, ma anche loro si adegueranno per forza.
Sostanzialmente si può dire che la Russia ha vinto. Con mille errori, mille problemi, sacrifici enormi, ma di fatto ha ottenuto qualcosa, ossia il Donbass. Certo, Putin voleva l'Ucraina intera (e la vuole ancora), ma per ora si pappa il Donbass, e all'Ucraina ci penserà magari tra un pò (sei mesi, un anno?).
Lou soulei nais per tuchi
Piano, ha detto che non manderà armi con 300 Km di gittata, ma i MRLS con gittata di 70-100 km utili in battaglia arriveranno.
Non vedo perché devi saltare in questo modo a conclusioni affrettate, gli USA stanno continuando ad alzare il livello delle forniture di armi e anche l'annuncio di ieri è comunque un miglioramento rispetto all situazione attuale (anche se si erano create aspettative ancora maggiori nei giorni scorsi).
I russi hanno creato una superiorità numerica locale concentrando le loro forze in un unico punto (e in Donbass hanno un vantaggio logistico negli spostamenti perché possono appoggiarsi su una fitta rete ferroviaria), ma per farlo si sono scoperti altrove.
L'artiglieria comunque ha bisogno di un numero relativamente basso di soldati, quindi una avanzata di questo tipo richiede meno uomini di una incentrata sui carri armati ad esempio. Se gli ucraini avessero una potenza di fuoco paragonabile tatticamente cambierebbe molto, anche a parità di numero di uomini.
Tendo ad essere piuttosto pragmatico: nessuno vuole fare guerra alla Russia. Sanzioni sì, ma guerra no.
E ora la Russia ricatta l'Africa con il grano e l'Europa con gas e petrolio. Come si fa a non cedere al ricatto? O lasci che le cose vadano come vanno in Ucraina, o dichiari guerra alla Russia, tertium non datur.
E siccome nessuno dichiara guerra alla Russia, si lascerà che la guerra vada come vada, con parte dell'Occidente che appoggia l'Ucraina e dà armi (ma non troppo pericolose) e storia finita lì.
Giusto per puntualizzare: la Russia non è affatto sola, in quanto spalleggiata dalla Cina e in maniera sempre più palese dalla Turchia. La stessa Europa è divisa (vedasi le posizioni di Ungheria, Grecia e quelle di Regno Unito e Polonia), per non parlare dell'opinione pubblica, che è sempre più orientata verso una situazione di "compromesso, volemose bbene", e che alla fine patire il caldo, patire il freddo e avere problemi economici per l'Ucraina non è che ne valga poi così troppo la pena, e che alla fine comunque sono affari loro.
Mi duole dirlo, ma obiettivamente non c'è una via d'uscita "vittoriosa" per l'Ucraina in questo conflitto.
La Russia sarebbe potuta crollare, ma non l'ha fatto, e se non è crollata adesso probabilmente non crollerà più in tempi brevi.
Lou soulei nais per tuchi
14.20 – Mosca: Kherson vuole entrare presto a far parte della Russia
Le autorità della regione di Kherson intendono avviare nel breve futuro la questione dell'adesione della regione alla Federazione Russa. Lo ha annunciato Kirill Stremousov, vice capo dell'amministrazione civile militare di Kherson nominato da Mosca: «La regione di Kherson intende entrare a far parte della Federazione Russa nel prossimo futuro, diventandone un soggetto a tutti gli effetti». Lo riferiscono le agenzie russe.
Tadaan. E Kherson non è nel Donbass. CVD.
Lou soulei nais per tuchi
secondo me è più semplice la questione. Con missili a medio-lungo raggio (oltre i 100km, mettiamola così) il rischio è che l'Ucraina contrattacchi su suolo russo e di conseguenza dai russi potrebbe essere visto come una attacco indiretto (più o meno) da parte degli USA. Direi che non sia il casoil messaggio è chiaro: vi aiutiamo a più non posso per combattere per le vostre terre, vorrei evitaste pasticci irrimediabili dunque forniamo armi che non permettano attacchi su suolo russo.
Il messaggio di fondo è lo stesso della nofly zone o del fornire aerei, coi quali puoi sconfinare facile in Russia...
Si vis pacem, para bellum.
Certo, però mi pare che attualmente gli ucraini non stiano riuscendo a sfondare i russi nemmeno altrove, almeno da una settimana sento solo di avanzate dei russi.
Questo è vero.L'artiglieria comunque ha bisogno di un numero relativamente basso di soldati, quindi una avanzata di questo tipo richiede meno uomini di una incentrata sui carri armati ad esempio. Se gli ucraini avessero una potenza di fuoco paragonabile tatticamente cambierebbe molto, anche a parità di numero di uomini.
Però credo che essere in minoranza non aiuti comunque, si parte sempre da una posizione di svantaggio.
Mi sorge spontanea una domanda a questo punto: visto che la Russia non avrebbe le forze per reagire alla NATO in caso ci fosse una guerra, metterebbe fin da subito mano al nucleare?
Perchè, concretamente, a parte qualche lancio missilistico la Russia cosa mai potrebbe fare? O si reputa che i russi abbiano forze a sufficienza senza ricorrere all'armamento atomico?
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