Dipende.
Con o senza l'Ucraina? Un ulteriore fronte in aggiunta a quello ucraino i russi non lo possono gestire e dovrebbero difendere migliaia di km di confini NATO allo stesso tempo. Come gli ucraini hanno attaccato il Kursk, i finlandesi potrebbero decidere di riprendersi la Carelia per dire, dove al momento i russi non tengono truppe.
Se invece ci fosse un regime fantoccio in Ucraina che assicura la copertura di tutto il fronte meridionale, un attacco mirato verso l'Estonia o il Suwalki gap per testare l'art.5 della Nato e il 42.7 dell'UE sarebbe plausibile e a mio avviso anche probabile (già mi immagino schiere di politici occidentali che si sfilano e invocano trattative mentre i russi avanzano).
A quel punto un altro fattore cruciale diventa il supporto USA, se continuano a fornire munizioni, supporto logistico e intelligence cambia molto rispetto ad una neutralità completa o un supporto alla Russia. Ci sono alcune funzioni logistiche e di coordinamento su cui gli eserciti europei si appoggiano completamente agli americani al momento, così come la soppressione delle difese anti aeree nemiche, giusto per fare qualche esempio. In altre dipendono esclusivamente dalle armi americane, quindi senza munizioni dopo poco tempo sarebbero guai.
Questi buchi si possono colmare in qualche anno e con parecchi miliardi, oppure sostituendo gli americani con gli ucraini come suggerito da Zelenskyy.
Continuo a chiedermi che cosa ci guadagni Trump a inimicarsi l'UE, il suo principale partner commerciale. Vuole allearsi con la Russia per isolare la Cina? Ma non credo che la Russia sia disposta ad allontanarsi dalla Cina anche in caso di un'alleanza con gli Usa. Proprio non capisco dove voglia andare a parare.
Ma non lo sa neanche lui. Sta semplicemente facendo il bullo per rendere l'America "Great Again". E per "Great" lui non intende economia & co: non ne capisce nulla di quello e nemmeno gli interessa. L'America "Great" per lui è quella che minaccia/impone ed ottiene risultati da vendere all'elettorato.
L'episodio del "Gulf of America" calza perfettamente a pennello: quale vantaggio ha ottenuto da questa cagata? Nessuna, se non far vedere che l'America ce l'ha più duro di tutti.
Ma mettiamoci anche i dazi: convengono agli Stati Uniti? Molti economisti sostengono che nel lungo periodo possano fare più benefici che danni, ma lui se ne frega, perchè vuol far vedere che l'America è grande, forte, impone e dispone.
La questione ucraina non è nient'altro che una partita da chiudere velocemente per vendere il risultato all'elettorato. Significa consegnarla tranquillamente a Putin e finire la storia. E il risultato da vendere al proprio elettorato è l'aver fatto finire la guerra (magari chiederà anche un Nobel per la pace, chissà) e l'aver terminato quel dispendioso spreco di soldi e armi verso l'Ucraina.
Stop.
Lou soulei nais per tuchi
Riflessione post-tutto. Mi dispiace tanto per il triste epilogo dell'Europa e per la mesta figura che ha fatto in questa guerra.
Divisa, con Stati sfacciatamente filorussi al suo interno, ha mandato aiuti col contagocce e si è divisa ogni 3x2 sull'invio di armi ("sì un pò ma non troppo, sì ma gittata non troppo lunga se no Putin si arrabbia"), non ha cercato nessun interlocutore in Russia, non ha avviato contatti con l'opposizione russa, non ha cercato di partecipare attivamente al conflitto.
Ha temporeggiato, aspettando che qualcun altro risolvesse il conflitto. Fino a che, quando è arrivato qualcun altro (Trump), si è messa a sbraitare per non essere stata inclusa negli incontri preliminari (che avrebbe potuto benissimo lei stessa intavolare o almeno provarci). Macron ridicolo con una riunione straordinaria a Parigi (e non a Bruxelles) e senza gli Stati Baltici, con gente come Scholz che tra una settimana non sarà nemmeno più al governo. Risultato di queste riunioni? Nulla, fumata bianca se non vaghissimi principi di sostegno all'Ucraina. Invio di uomini? Di truppe? Peacekeeping? Niente, è prematuro parlarne. Talmente tanto prematuro che i giochi mondiali nel frattempo stanno finendo. L'Europa indebolita e ridicolizzata così si troverà ad aspettare il verdetto Usa-Russia insieme all'Ucraina, ridotta a impotente spettatore. Credo che sia stato uno dei momenti più bassi della storia dell'Unione.
Lou soulei nais per tuchi
E non è nemmeno passato un mese dalla cerimonia di insediamento, a me sembra una vita
Trump: «Zelensky dittatore mai eletto e comico mediocre, si rifiuta di indire le elezioni»
Donald Trump attacca Volodymyr Zelensky definendolo un «dittatore mai eletto» e un «comico mediocre» che è riuscito ad ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per «una guerra che non avrebbe mai vinto».
Sono queste le parole del presidente Usa - sul suo social Truth - che rincara la dose, aggiungendo: «Zelensky ammette che metà dei soldi che gli abbiamo inviato sono "mancanti". Si rifiuta di indire elezioni, è molto basso nei sondaggi ucraini e l'unica cosa in cui è stato bravo è stato suonare Biden come un violino».
Pietro
Siamo nel peggiore degli incubi. Abbiamo al comando del paese più potente del mondo il concentrato peggiore di complottisti, no vax, negazionisti, no watt, imperialisti, ricchi affaristi senza scrupoli, ecc... Come se da noi diventasse primo ministro Rocco Spatalino.... Tutto questo grazie ad un popolo stupido e ignorante come quello americano, ma soprattutto a causa di avversari politici impresentabili e ottusi. Che é poi quello che sta avvenendo, per il momento in misura minore, in Europa. Vedremo a cosa porterà tutto questo ma se non lo fermano la vedo nera
Inviato dal mio 23124RA7EO utilizzando Tapatalk
Chissà quante $TRUMP hanno comprato i russi...
"Diretto mica a noi" guardando il calendario all'indietro e non in avanti...
Se una potenza ostile ai confini che crede di essere ancora nell'800 e l'alleato storico che si defila non sono un motivo sufficiente per guardarsi allo specchio e capire che sei militarmente sguarnito non so che altro serva...
Senza contare che, per brutto che sia, ma viviamo in questo mondo, appunto, e non in quello di Biancaneve, avere una deterrenza militare importante aiuta ad essere autorevoli in certi tavoli negoziali.
Che è industria ad alto valore aggiunto e per una volta potremmo provare che effetto fa...
Allora possono magnare e dormire sereni.
E se è così continuare a dipendere da uno che pare voglia allearsi col nemico storico invece che rimanere con gli alleati tradizionali è una scelta decisamente lungimirante.
Questa è pura illusione: non sono le regole di bilancio a determinare quello che puoi spendere, ma lo stato dei tuoi conti.
Perchè anche se lo fai uscire dal conteggio del deficit se vuoi spendere di più o trovi la maniera di incassare di più o ti devi indebitare.
E il giudice di chi spende più di quello che può non è il patto di stabilità, ma il mercato.
Lo 0.2% del PIL dell'UK sono circa 6 miliardi (tagliato con l'accetta).
Ergo se ne devono tagliare 11 farsi delle domande![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ripeto che il patto di stabilità non è una legge fisica, ma di buon senso; e siccome non è il patto di stabilità a prestarti soldi che ci sia o non ci sia ai creditori frega 'na mazza
Se anche lo cancelli e domani inizi a far deficit a 2 cifre pensi che il mercato lo veda di buon'occhio perchè non c'è una regola UE che ti imponga un deficit sotto l'X%?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri