Non sarebbe male, visto che parliamo di roba già successa e non prevista, collocare tutto nella corretta sequenza temporale.
Il prezzo del gas ha iniziato a salire mesi prima dell'inizio della guerra e questo ha pesato enormente su di noi, guarda caso, perchè di fatto ci eravamo messi nelle mani di un fornitore "canaglia".
L'inflazione viceversa ha origini che vanno cercate nelle politiche durante e post-Covid, fatte di incentivi a pioggia che guarda caso hanno provocato inflazione (nonostante ci fossero quelli che teorizzavano che era stata sconfitta per sempre) assieme allo strozzamento delle catene di fornitura che hanno provocato lo shock di offerta.
Ma importanti de che? L'interscambio commerciale dell'intera Italia con la Russia è meno della metà di quello tra Lombardia e Emilia Romagna...
Quindi i nuovi contratti stipulati con l'Africa o l'aumento di forniture dall'Azerbaijan non sono diversificazione?
Ci toccherà di comprarlo finchè ne avremo voglia o finchè non ci saranno alternative migliori.
O per caso dobbiamo continuare a finanziare stati canaglia che si fanno beffe del diritti internazionale faticosamente costruito in decenni in nome di un gas di qualche euro più economico?
Ah... Se pensi che si possa tornare al periodo pre-Covid campa cavallo. E' come pensare di riavere il petrolio a 10 dollari di 1999iana memoria...
Sicuramente. Ma aver vissuto nell'illusione che la guerra fosse un ricordo del passato ha fatto sì tante armi da cedere senza rimanere sguarniti in fondo non ce ne fossero.
Poi bisogna fare i conti, purtroppo, con quelli che "diamo fondi di magazzino all'Ucraina e così si allungano le liste di attesa per le TAC" che sfortunatamente esistono.
In effetti è un approccio sensato nei confronti di una potenza nucleare.![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E questo lo hanno fatto capire benissimo.
La cosa importante è che finora tali propositi siano rimasti sulla carta. E infatti l'Ucraina è ancora lì.
Che è come dire che le guerre è impossibile che terminino a meno che non arrivi il mostro che schiaccia tutti.
Beh... Non è proprio così.
A volte diventa semplicemente insostenibile perchè non si può durare in eterno in economia di guerra.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Intanto su Reuters è uscita una notizia bomba: ovvero che in risposta alle sanzioni USA l'India avrebbe tagliato l'import petrolio russo e le principali aziende cinesi lo avrebbero addirittura sospeso.
Se è vero (e temo sia di quelle che anche fossero ufficialmente vere sarebbero impossibili da verificare) sarebbe una di quelle botte che altro che Tomahawk...
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Nel frattempo gli ucraini sono riusciti a far saltar per aria una fabbrica di esplosivi e munizioni nella regione di Cheljabinsk.
Lou soulei nais per tuchi
Comunque l'attacco russo su Mala Tokmachka è stato un disastro.
Non a caso Deep State non la mette nemmeno in zona grigia.
https://x.com/bayraktar_1love/status...85089801306206
https://x.com/wartranslated/status/1980965908169326863
Sul fronte di Pokrovsk gli ucraini hanno ripreso Kucheriv Yar.
https://x.com/bayraktar_1love/status...20057112056259
Mentre piccoli gruppi di soldati russi continuano a infiltrarsi nella città.
https://x.com/NOELreports/status/1980206418192912805
![]()
* winter is coming *
Eh già, perché l'Azerbaijan e il Qatar sono due democrazie liberali...
Certo se mentre l'Azerbaijan fa pulizia etnica degli armeni in Nagorno Karabakh ci mettiamo le fette di prosciutto sugli occhi, i tappi negli orecchi e una ball gag nella bocca possiamo tranquillamente dire che i russi sono gli unici brutti sporchi e cattivi e abbiamo tagliato i rapporti con gli stati canaglia. Ma d'altronde siamo quelli del sostegno incrollabile al peggior stato terrorista del mondo, quindi...
Comunque avoglia se ci sono alternative a minor costo del GNL americano anche senza rivolgerci a dittatori e autocrati vari, c'abbiamo l'Algeria davanti, però al solito si preferisce fare vassallaggio a Zio Sam chiunque sia ad impersonarlo.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Il cambio interno forse è la peggiore opzione, nessuno ci garantisce che non prenda potere un qualche generale guerrafondaio che non si fa problemi per niente a differenza del regime attuale che spesso abbaia ma poi non morde.
Secondo me le due opzioni più probabili per una fine veloce della guerra restano o l'intervento NATO diretto o il collasso del fronte con resa ucraina, ma siccome nel medio/breve termine non sembra probabile nessuna delle due si andrà avanti per chissà quanto con buona pace di Trump e per il giubilo dell'Europa che potrà continuare la guerra di logoramento per procura sulla pelle degli ucraini.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Veramente dall'Algeria non solo compravamo prima, ma abbiamo aumentato le forniture già dai tempi del governo Draghi.
Poi non so che fulgido esempio di democrazia sia...
È una bella sfiga visto che le democrazie compiute sono quasi tutte in questa parte di mondo che però di materie prime fossili ne ha pochine.
Vabbeh... Poi tocca prendere atto che erano un male necessario da cui affrancarsi mentre adesso bisogna inseguirle ovunque, ma questo è argomento per altro topic.
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Ma perché non provi a spiegarlo direttamente agli ucraini che in realtà non vedono l'ora di arrendersi mentre sono costretti ad una "guerra per procura" (che poco ci manca non si legge manco più sul fatto puntiniano; guerra per procura che prima era per conto americano e mo' è diventato europeo chiaramente).
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