Evoluzione della crisi ucraina

[FunMBnel]

Aggiungo che negli ultimi giorni io ho letto report di un'altra cosa preoccupante, forse ancor di più del calo di efficienza della contraerea, ovvero che i russi in alcune zone riescono ad avanzare

Sono 4 anni meno 3 mesi che sento la stessa cosa. Magari è la volta buona...

[Blue Hair]

Vedo che su internet girano varie versioni del piano di pace europeo.

Qui sotto riporto un piano stilato in 24 punti.

Mi sembra parecchio diverso da quello americano.

https://x.com/Tendar/status/1992658197765554658

[Blue Hair]

"americano"

Forse avrei dovuto dire da quello russo.

Chi ha scritto il piano per l'''Ucraina? - Il Post

[FunMBnel]

Qui sotto riporto un piano stilato in 24 punti.
Mi sembra parecchio diverso da quello americano.

Questo è diverso sì:
1. l'Ucraina rimane stato sovrano sia de iure che de facto potendo decidere su posizionamento e alleanze
2. Entra nella NATO alle stesse condizioni di tutti: ne fa richiesta, se vuole, e se l'alleanza approva entra.
3. Quanto esercito avere sono affari suoi
4. Con chi organizzare la ricostruzione pure
5. Deve essere compensata anche usando gli Asset russi congelati.

Rispetto al piano PAPPONE un po' di differenze ci sono.

[Lou_Vall]

E' un nuovo nulla di fatto. Il piano europeo potrebbe anche essere accettato dagli USA, ma non verrà mai accettato da Putin.
Ergo non cambia una mazza, se non che potrebbe sancire il definitivo disinteresse americano a riguardo.

[Lou_Vall]

Comunque scusate lo scoramento, ma stiamo vivendo tempi veramente bui.
Mi sembra di essere alla soglia degli Accordi di Monaco del 1938, quando sulla pelle della Cecoslovacchia l'Occidente di allora la abbandonò a Hitler nel tentativo di blandirlo e di placarlo, di fatto facendogli vedere che avrebbe potuto spingersi sempre oltre.
Abbiamo fatto la stessa cosa con Putin per anni e anni, chiudendo un occhio su Cecenia, Georgia e sull'Ucraina stessa fino a svegliarci nel 2022 quando ormai era troppo tardi. Abbandonando l'Ucraina, o minarne l'integrità territoriale attraverso concessioni, di fatto sancirebbe un "via libera" non solo per Putin, ma per qualsiasi altra autocrazia mondiale che si sentirebbe in diritto di prendersi ciò che vuole con la forza, e che l'uso della forza, prima o dopo, paga. Salterebbe ogni equilibrio internazionale e seriamente potremmo trovarci a capofitto in una nuova guerra in quanto avremmo delegittimato, di fatto, l'integrità territoriale delle nazioni.
Non voglio ricorrere nella retorica dell'Europa debole che non conta un tubo ecc.ecc., ma di fatto ora occorre molta più rapidità nel prendere decisioni, una cosa che in democrazia è molto difficile, e sarà ancora più difficile con un'opinione pubblica contraria all'aiuto dell'Ucraina e pacifista ad ogni costo dopo anni e anni di guerra ibrida e disinformazione.
Non voglio fare il disfattista, ma dubito che da questa storia ne possa uscire qualcosa di buono.

[FunMBnel]

E' un nuovo nulla di fatto. Il piano europeo potrebbe anche essere accettato dagli USA, ma non verrà mai accettato da Putin.

Già fatto... Questo per chi pensa ancora che i russi siano in buona fede nella vicenda...

Ergo non cambia una mazza, se non che potrebbe sancire il definitivo disinteresse americano a riguardo.

Però che lo dicano e si levino definitivamente dal caxxo...

[FunMBnel]

Comunque scusate lo scoramento, ma stiamo vivendo tempi veramente bui.
Mi sembra di essere alla soglia degli Accordi di Monaco del 1938, quando sulla pelle della Cecoslovacchia l'Occidente di allora la abbandonò a Hitler nel tentativo di blandirlo e di placarlo, di fatto facendogli vedere che avrebbe potuto spingersi sempre oltre.
Abbiamo fatto la stessa cosa con Putin per anni e anni, chiudendo un occhio su Cecenia, Georgia e sull'Ucraina stessa fino a svegliarci nel 2022 quando ormai era troppo tardi. Abbandonando l'Ucraina, o minarne l'integrità territoriale attraverso concessioni, di fatto sancirebbe un "via libera" non solo per Putin, ma per qualsiasi altra autocrazia mondiale che si sentirebbe in diritto di prendersi ciò che vuole con la forza, e che l'uso della forza, prima o dopo, paga. Salterebbe ogni equilibrio internazionale e seriamente potremmo trovarci a capofitto in una nuova guerra in quanto avremmo delegittimato, di fatto, l'integrità territoriale delle nazioni.
Non voglio ricorrere nella retorica dell'Europa debole che non conta un tubo ecc.ecc., ma di fatto ora occorre molta più rapidità nel prendere decisioni, una cosa che in democrazia è molto difficile, e sarà ancora più difficile con un'opinione pubblica contraria all'aiuto dell'Ucraina e pacifista ad ogni costo dopo anni e anni di guerra ibrida e disinformazione.
Non voglio fare il disfattista, ma dubito che da questa storia ne possa uscire qualcosa di buono.

Relativamente al grassetto il problema che in molti si ostinano a ignorare è che non è possibile cedere territori con un tratto di penna.
L'integrità territoriale dell'Ucraina è materia costituzionale nè più nè meno di quella italiana. Neanche il Presidente, il primo ministro, il governo e chi per loro può alzarsi una mattina e dire "cedo il territorio X". Bisogna necessariamente passare da modifiche costituzionali.
Oppure perdere/vincere una guerra; se la perdi ahimé le condizioni le detta il vincitore.

Quanto alla conclusione... La democrazia è lenta per definizione. Se poi non è una, ma sono 27 (di cui alcuni chiari traditori) è ancora più lenta.
Alla "gente" la cosa non è chiara? Sarà... Però in Cina, in Russia e in Iran, di alcuni dei quali magnificano le sorti e progressive , non ci si trasferiscono mai e stanno qui a "lamentarsi"...
Un giorno toccherà parlare seriamente del livello di penetrazione della propaganda russa.

[Blue Hair]

Ora si parla di una bozza di 19 punti concordata da Stati Uniti e Ucraina.

Stati Uniti e Ucraina hanno ridotto da 28 a 19 punti il piano per la fine della guerra tra Ucraina e Russia, secondo diversi giornali - Il Post



SPOILER

Tutti noi sappiamo benissimo che non succederà niente.

I russi in questi giorni stanno lentamente avanzando nei campi di Zaporizhzhia.

Pare che l'Ucraina abbia dato l'ordine di ritirare i soldati sulla linea del fiume tra Huliaipole e Pokrovske.

https://x.com/EuromaidanPress/status...09246408908984

La domanda è sempre la stessa.

Perchè Putin dovrebbe sedersi al tavolo delle trattative se continua a fregarsi pezzetti di terreno ucraino?

[Stefano De C.]

Comunque scusate lo scoramento, ma stiamo vivendo tempi veramente bui.
Mi sembra di essere alla soglia degli Accordi di Monaco del 1938, quando sulla pelle della Cecoslovacchia l'Occidente di allora la abbandonò a Hitler nel tentativo di blandirlo e di placarlo, di fatto facendogli vedere che avrebbe potuto spingersi sempre oltre.
Abbiamo fatto la stessa cosa con Putin per anni e anni, chiudendo un occhio su Cecenia, Georgia e sull'Ucraina stessa fino a svegliarci nel 2022 quando ormai era troppo tardi. Abbandonando l'Ucraina, o minarne l'integrità territoriale attraverso concessioni, di fatto sancirebbe un "via libera" non solo per Putin, ma per qualsiasi altra autocrazia mondiale che si sentirebbe in diritto di prendersi ciò che vuole con la forza, e che l'uso della forza, prima o dopo, paga. Salterebbe ogni equilibrio internazionale e seriamente potremmo trovarci a capofitto in una nuova guerra in quanto avremmo delegittimato, di fatto, l'integrità territoriale delle nazioni.
Non voglio ricorrere nella retorica dell'Europa debole che non conta un tubo ecc.ecc., ma di fatto ora occorre molta più rapidità nel prendere decisioni, una cosa che in democrazia è molto difficile, e sarà ancora più difficile con un'opinione pubblica contraria all'aiuto dell'Ucraina e pacifista ad ogni costo dopo anni e anni di guerra ibrida e disinformazione.
Non voglio fare il disfattista, ma dubito che da questa storia ne possa uscire qualcosa di buono.

Il punto è che sono 4 vecchi bacucchi che rischiano di mettere a soqquadro mezzo mondo.
Almeno, l'unica differenza con Hitler è che quello era giovane, Putin ha 73 anni