vedo che ti hanno anche vietato l'uso di alcuni neuroni corticali.Originariamente Scritto da fabio76
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Chi, Fini?Comunistiii,drogatiiiiiiiiiiiiiii![]()
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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iiiiiiiiiiiiiisoldeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeOriginariamente Scritto da fabio76
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Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
A prescindere dalla nuova legge, credo che la questione di preservare la salute del cittadino evitando inutili spese sociali, da sempre, faccia i conti con gli introiti statali per i monopoli e la tradizione italiana.
Ovvero, il tabacco e i superalcolici non verranno mai resi illegali in Italia finche' i contributi monopolitari saranno superiori alle spese sociali per la cura delle malattie che provocano, mentre gli alcolici non soggetti a monopolio (tipo vino e birra) non potranno mai essere eliminati in quanto (per fortuna) profondamente radicati all'interno della cultura e tradizione nazionale.
Da non fumatore ne' alcolista, reputo piuttosto ipocrita e controproducente il comportamento dello Stato nella prima situazione, quella monopolitaria, in quanto si pone in una condizione di cinica quadratura del bilancio, cercando di salvare le apparenze con campagne informative ridicole.
Per quanto riguarda invece le sostanze stupefacenti, da non consumatore ne' conoscitore, credo che il divieto di commercio sia giusto, anche se mi pare sia necessaria un'educazione, piu' che atteggiamenti di proibizionismo all'americana, di cui la legge di cui si parla e' un esempio.
Educazione nel senso di eliminare dalla cultura il gusto delle dipendenze e della ricerca di emozioni, sensazioni o prestazioni che, in realta' non ci appartengono, promuovendo i valori della moderazione, della salute e dell'onesta'.
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Marco
No, qua ti posso giÃ* dire, fin da ora, che l'indotto criminale prospererÃ* come non mai, perchè è il proibizionismo uno dei maggiori propellenti della criminalitÃ*.Originariamente Scritto da verza81
In America, negli anni '20, quelli di Al Capone, andò esattamente così: proibirono l'alcool e la mafgia divenne, grazie alle distillerie illegali, una potenza. E' una storia vecchia, risaputa e documentata.
Su cosa definire droga, poi, chiariamoci. Una sostanza qualunque non ce l'ha scritto in fronte "io sono una droga", ma sono gli stati che, di volta in volta, classificano questa o quella sostanza come droga. L'oppio un tempo era legale (nell'800 il laudano, una mistura di oppio, era largamente diffuso) , così come lo era la cocaina, così come l'LSD e la cannabis. Ad un certo punto queste sostanze entrano nella lista degli stupefacenti e vengono proibite. Dato che però la gente continua a consumarle, si attiva, a fronte di questa domanda, un'offerta criminale. In Olanda, dove ti puoi fare uno spinello praticamente dove vuoi, la mafia non c'è.
Inoltre la distinzione droghe leggere/pesanti era chiara ai miei tempi quando c'era spinello contro eroina. La prima leggera la seconda pesante. Ma ora? Tutte le pasticche che prendi in farmacia (e non solo)?
Insomma, per me sta legge è sbagliata e controproducente. Sbagliata perché se vuoi limitare l'uso degli stupefacenti è meglio che non metti in un calderone canne e eroina e pscicofarmaci. Perché la prima non ha effetti deleteri, gli altri sì o possono averlo. Se tu dici: guarda l'una è come le altre, tu potresti avere un ingenuo che funa una canna, constata che non è successo nulla e si chiede "non è che anche l'eroina è così"? (Risposta: NO).
Controproducente perché se ciò che vuoi è limitare le organizzazioni criminali col proibizionismo le ingrassi.
Personalmente non vedrei di cattivo occhio rigirare la questione. Chiedersi se non sia il caso, ferma la liberalizzazione della cannabis, di pensare a forme di somministrazione pubblica di eroina. Così sì che la criminalitÃ* sarebbe sconfitta o, quantomeno, attaccata.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Concordo. Al riguardo ho letto un annetto fa un bel libro chiamato "No drugs no future" di G. Amendt, dove venivano analizzati i possibili controrimedi alla diffusione dei vari tipi di droghe nella societÃ* moderna.Originariamente Scritto da Jadan
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questa legge mi sembra sensata,non fa altro che punire lo spacciatore e applicare sanzioni amministrative e di recupero al consumatore,la sinistra parla di legge ingiusta senza ragionare.
Fumare tutti i giorni l'erba che cè adesso cioè di provvenienza olandese fa male perchè hanno raggiunto un concentrato di THC altissimo,quindi in questo contesto viene equiparata ad altre droghe perchè anche se di meno sempre male fa.Originariamente Scritto da jacksinclaire
cmq io sono per la liberazione controllata come in Svizzera,si leverebbero soldi alle mafie e si eviterebbe che il ragazzo consumatore venga a contatto con gli spacciatori.
Bene.Originariamente Scritto da alex74
la legge approvata va in direzione CONTRARIA a ciò... anzichè tendere a una
qualsiasi forma di "liberalizzazione controllata" , tira i freni del proibizionismo.
E NON è chiaro sempre il confine tra amministrativo e penale...
Cl.
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"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
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