a fine anno si chiude la partita iva....

**ghetto79** · 19/01/2015, 09:34

....se non avviene un miracolo a fine anno chiuderò la partita iva.....troppe spese a fronte di entrate irrisorie...............12 anni buttati nel cesso.................

**EnnioDiPrinzio** · 19/01/2015, 10:27

che tipo di lavoro ...se posso chiederti?

**ghetto79** · 19/01/2015, 11:17

geometra...........crisi nera.....

**Fenrir** · 19/01/2015, 14:24

Perche' buttati nel cesso?
Io l'ho chiusa nel 2010 dopo 12 anni per i tuoi stessi motivi e non me la sentirei di dire che sono stati buttati nel cesso. Ho perfezionato un mestiere, tessuto contatti, conosciuto gente, avuto le mie soddisfazioni (e le mie pene... ma quelle aiutano a crescere e a migliorare no?) e poi basta, si chiude un capitolo e se ne apre un altro.

**ghetto79** · 19/01/2015, 14:28

Originariamente Scritto da Fenrir

Perche' buttati nel cesso?
Io l'ho chiusa nel 2010 dopo 12 anni per i tuoi stessi motivi e non me la sentirei di dire che sono stati buttati nel cesso. Ho perfezionato un mestiere, tessuto contatti, conosciuto gente, avuto le mie soddisfazioni (e le mie pene... ma quelle aiutano a crescere e a migliorare no?) e poi basta, si chiude un capitolo e se ne apre un altro.

buttati nel cesso perchè non ho perfezionato un mestiere, non ho tessuto contatti (con il "ragazzo di bottega" chi vuoi che parli), non ho avuto soddisfazioni in più ho guadagnato poco (solo se fossi stato dipendente avrei guadagnato di più)....inoltre molto probabilmente dovrò anche cambiare settore perchè qui l'edilizia è sprofondata.....quindi ritengo di avere fato un bel buco nell'acqua........................ma tanto renzi ha detto che ci penserà lui alle partite iva.....

**Fenrir** · 19/01/2015, 15:16

E ho capito ma... non potete sempre tutti aspettare che ci pensino gli altri a sistemare le cose. Prima era Berlusconi, ora e' Renzi, stare seduti ad aspettare che il governo vi prenda per mano non e' una soluzione fattibile in nessun paese del mondo. Purtroppo in questo mondo sei solo tu a decidere del tuo destino.

Anche io se mi fossi limitato strettamente al mio mestiere probabilmente non avrei cavato un ragno dal buco dopo 12 anni. E invece ho ficcato il naso ovunque, ho parlato io alla gente intromettendomi ove possibile, invece di aspettare che la gente parlasse con me, ho proposto, mi sono buttato, ho chiesto di collaborare a cose su cui non c'entravo niente... 99% delle volte mi e' andata male, l'1% no. Ho passato 1 anno (da ottobre del 2007 a settembre del 2008) a non fare altro che lavorare e dormire. E intendo 13 ore di lavoro MINIMO al giorno - domenica e festivi compresi - e 8 di dormita, quando mi andava bene. Ci vuole extra impegno per seminare, ma poi chi semina raccoglie.

La cosa bella e' che ora faccio un lavoro per cui quei 12 anni di continui mettersi in gioco non sono serviti a niente, ma il curriculum e' pesante e la gente fa le facce piu' disparate quando lo legge.
Non serve a niente ma... per via di una mia fugace collaborazione con degli interpreti, guardacaso oggi mi han telefonato di punto in bianco e chiesto di fare da interprete tra la stampa italiana e il primo ministro norvegese che e' in visita a Tromsø

e mi sono preso il lusso di rifiutare. Un treno inaspettato, ma che torna tutto a quella sbatta che mi presi tanti anni fa di fare da interprete pur non avendone la necessita' in quel periodo.

Quindi secondo me, tornando a te, i tuoi tanti anni non sono buttati al cesso: hai imparato una lezione FONDAMENTALE della vita: se vuoi avere opportunita' in futuro, devi correre dietro a ogni treno, crearti opportunita' da solo, parlare con la gente, conoscere, fare e uscire fuori dalle pareti della tua scatola e ficcare il naso ovunque. E' una rottura, lo so, specie quando al momento non ne vedi il motivo di sbatterti cosi' tanto e metterti cosi' tanto in gioco.
Ma poi quando il cielo si copre e inizia a piovere... avrai un bell'arsenale di ombrelli con te

senza che aspetti Renzi o il prossimo fesso che siede su quella poltrona.

Ora fatti una birretta, dormici su e domani prendi la vita per le corna come diceva non so chi

**ghetto79** · 19/01/2015, 15:51

bèh.....su renzi era una battuta.........occorre forza e coraggio......cercheremo di saltarci fuori....

**Lou_Vall** · 19/01/2015, 20:12

Purtroppo tutta la "filiera" dell'edilizia, dalle imprese di costruzione ai liberi professionisti, penso sia quella che ha patito di più in assoluto la crisi.
Le soluzioni sono due: o lanciarsi in un campo del tutto innovativo e con concorrenza minima, o emigrare.
Un nostro cliente, architetto, ormai sono 5 anni che fa la spola tra Italia, Algeria e Brasile per prender commesse, trovare il trovabile, dato che qui in Italia avrebbe fatto la fame. Non si sta arricchendo, ma, come dice Fenrir, sta "seminando"...

**Stefano De C.** · 19/01/2015, 21:39

Però, credo che il settore dell'edilizia sia come quello dell'auto, alla lunga non dura (mi spiego: non è che si possono costruire macchine o case all'infinito, anche se l'edilizia può anche occuparsi di restaurare le vecchie).
Mi si corregga se ho scritto scemenze

**fabry72** · 19/01/2015, 22:57

Originariamente Scritto da Stefano De C.

Però, credo che il settore dell'edilizia sia come quello dell'auto, alla lunga non dura (mi spiego: non è che si possono costruire macchine o case all'infinito, anche se l'edilizia può anche occuparsi di restaurare le vecchie).
Mi si corregga se ho scritto scemenze

piu' che altro, prima di correggerti, vorrei capire il senso del tuo intervento.
un auto dura, quando va bene 10 anni... poi si cambia. le case si costruiscono, si ristrutturano, ci son sempre lavori da fare.