Lavoro in proprio e lavoro dipendente

[EnnioDiPrinzio]

"cosa vorresti essere tra i due"

... un gatto.
Fedele alla casa (e alla ciotola) ma non costretto a mettere il guinzaglio, e libero di dare il suo apporto creativo alla vita familiare...



o una lince... canide, giammai!

Alexeia,ho avuto un gatto,trovatello in studio per tre anni....mi ha insegnato molte cose,con un rapporto alla pari.
Il gatto è una lince,soltanto più piccola e furba.....mantiene la sua indipendenza,ma sa come farsi mantenere dagli uomini....chiamalo fesso,è una categoria a parte.

[Professeur Bugigiò]

Un lavoratore autonomo (lavoro quando e come voglio) con stipendio da dipendente (anche se non genero ricchezza mi pagano)!

[Diego77]

Un lavoratore autonomo (lavoro quando e come voglio) con stipendio da dipendente (anche se non genero ricchezza mi pagano)!

Anche io , anche io

[Blackfox]

in questo momento essere una partita iva iscritta ad un albo è un suicidio....infatti io mi sto suicidando.......vorrei tanto essere un dipendente a tempo indeterminato.......

Il lavoro da libero professionista potenzialmente (solo quello oggi......) ha dei grossi vantaggi in termini di guadagno (e libertà) rispetto ad un lavoratore dipendente....che poi nulla è sicuro...ho tanti amici ing/architetti che hanno dovuto "fare le valigie" dallo studio in cui lavoravano per mancanza reale o presunta di lavoro.....come pure tanti liberi professionisti a p. iva che si son visti costretti a cercare un "lavoro accessorio" per arrivare un po' meglio ed in relativa tranquillità a fine mese.....

Quindi....se il settore (edilizia in questo caso e settori collegati) è in profonda crisi che uno svolga una attività autonoma o dipendente.....non fa molta differenza

[ghetto79]

Il lavoro da libero professionista potenzialmente (solo quello oggi......) ha dei grossi vantaggi in termini di guadagno (e libertà) rispetto ad un lavoratore dipendente....che poi nulla è sicuro...ho tanti amici ing/architetti che hanno dovuto "fare le valigie" dallo studio in cui lavoravano per mancanza reale o presunta di lavoro.....come pure tanti liberi professionisti a p. iva che si son visti costretti a cercare un "lavoro accessorio" per arrivare un po' meglio ed in relativa tranquillità a fine mese.....

Quindi....se il settore (edilizia in questo caso e settori collegati) è in profonda crisi che uno svolga una attività autonoma o dipendente.....non fa molta differenza

il problema è che ti pagano poco.......in più quello che prendo è lordo........almeno essere dipendente hai un minimo di tutele con tredicesime ecc.......

[zione]

Se una persona vuole lavorare tot ore al giorno e poi "staccare la spina", senza ulteriori preoccupazioni, si faccia assumere (per quanto sia difficile oggi).

Un lavoratore autonomo, nella maggior parte dei casi, non ha pace 7 giorni su 7 e, mentalmente, lavora anche nei periodi di "riposo"..

Generalmente puo' essere vero, ma occorre fare alcuni distinguo, riguardo il tipo di attivita' svolta seppur da dipendente.

Ti porto banalmente il mio esempio, private banker di un banca: per farla breve, seguo gli investimenti della clientela "top" della banca, dai 500.000 euro in su.

Credimi, la "spina" non riesco a staccarla mai e spesso sia la sera ma anche nei weekend/ferie comunque il "pensiero" al mio lavoro e' sempre ben presente, a volte sin troppo !

Eppure sono un lavoratore dipendente a tempo indeterminato....