
Originariamente Scritto da
alexeia
beeeh... la carne è debole...
In realtà secondo me ci sono delle differenze di fondo ineliminabili. Tipo il fatto che la donna partorisce e l'uomo no... a parte le battute, a livello animale i comportamenti istintivi non possono che essere diversi. Da un lato una femmina per la quale la natura ha previsto parti singoli, con nove mesi di gestazione e sette di svezzamento del cucciolo sino alla totale indipendenza, dall'altra dei maschi progettati per garantire comunque la sopravvivenza della specie. Da questo non si può prescindere, e resterà sempre una qualche influenza nel comportamento.
A parte ciò, la teoria è buona cosa, però i casi reali che ho visto erano generalmente di uomini sposati con donne single; solo una era sposata, però in capo a qualche mese si è separata. In compenso mi è capitata anche la versione maschio convivente, con donna extra, single; quando lei ha trovato una possibilità più stabile, prima ancora che decidesse, qualcuno ha fatto la spia, e lui non le ha più rivolto la parola: chiaramente, era stato violato il "suo" territorio...
Anche la ragazza sola garantisce il silenzio, te lo assicuro: sia per evitare lo scontro con la rivale (tanto alla fine il fedifrago ritorna all'ovile, e quindi meglio lasciar perdere), sia perché passerebbe per la rovinafamiglie e sarebbe additata al pubblico ludibrio. Anche qui, il maschio che tradisce è un viveur, la femmina che tradisce è una ***tana... è lo stesso vocabolario a confermare l'opinone corrente. E quindi, stai tranquillo che anche la single striscia nell'ombra senza dare problemi... se non altro per mantenere un'immagine sociale immacolata e riciclabile sul mercato matrimoniale.
Insomma, tornando al punto di partenza... non si capisce perché un uomo deve soffrire pensando che la moglie parla con i colleghi di ufficio, mentre una donna non deve provare lo stesso fastidio... teoricamente, la specie è poliginica, ma culturalmente, non lo siamo... e quindi, girano le *****!
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