Concordo.
Col climatizzatore hai toccato un tasto dolente: soffro terribilmente l'aria condizionata, anche se amo il freddo e frequento imperterrita una casa in montagna senza riscaldamento; in questo momento mi sto trascinando (da quasi un mese) un mal di gola da aria condizionata che nemmeno dieci giorni di antibiotico sono riusciti a debellare. Se un eventuale compagno mi facesse trovare il condizionatore montato sul muro, penso che il cartone nelle gengive glielo darei io per prima, e dopo lo inviterei a tornare a vivere da solo così può fare quello che meglio crede. Oppure me ne tornerei io, a vivere da sola.
Per la cronaca, il moroso, col quale trascorro solo i fine settimana, in questi ultimi giorni si è sorbettato il vetro della camera chiuso la notte, perché vedeva che non stavo bene, e non ho avuto bisogno di imporre nulla; nel suo piccolo, un esempio di "disponibilità a venirsi incontro" .***


*** "certo, perché se lo lasciavo aperto rompevi i cojoni tutta la notte, e non mi facevi dormire " (voce del moroso)...