Ho visto diverse città italiane. Delle grandi città mi mancano solo quelle siciliane. Al ritorno da Parigi facciamo tappa di un giorno a Torino, sabato scorso. Una calura impressionante ci dà il benvenuto, con lo sfondo dei temporali lontani sulle Alpi. Man mano che dalla periferia si entra nel centro la città diventa sempre più affascinante. Delle geometrie insolite per una città italiana. Belle le arcate che permettono di passeggiare " al coperto" belle le piazze e la fantasia culinaria della città. Mentre giriamo guardandoci intorno una coppia ci chiede se abbiamo bisogno di indicazioni. Chiediamo le indicazioni per un bar dove fanno il gelato "pinguino" e si offrono gentilmente di accompagnarci, facendoci da guide turistiche e spiegando la storia di ogni palazzo e angolo della città.
Non è proprio una città grandissima, ma la trovo, pur essendo agli antipodi di una città Mediterranea come Napoli, che è il genere che preferisco, molto stimolante. Ci vivrei più agevolmente che in città come Roma, Firenze, Bari, Milano, che alla lunga mi darebbero angoscia. Bellissimo il Museo Egizio e da provare il cosiddetto Bicèrin, un lungo caffè con cioccolato, crema di latte e panna.
Anche a livello di umanità mi sembra distinguersi un poco da altre realtà del nord, più indifferenti come Milano, o più chiuse come altre città padane

A coronare il tutto anche un bellissimo potentissimo temporale notturno