Per definire "buon clima" quello bolognese dovete veramente essere messi malissimissimo a Ferrara.
Comunque...Monselice ed Este vincono per clima, paesaggio e posizione geografica, Bologna per cibo, gente e vita sociale/culturale, ovviamente sempre se preferisci quella di città a quella di un posto piccolo. In caso contrario puoi anche scegliere un posto piccolo vicino Bologna.
Vedi tu quale priorità dai a questi fattori e scegli di conseguenza.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Per me, da appassionato meteo (ed effettivamente vedendo quanti hanno scelto Trapani per la bellezza del clima, che a me invece fa vomitare, rimango piuttosto basito di essere su un forum meteo
), 100 volte meglio Bologna rispetto a Monselice/Este anche per il clima.
Prima di tutto un dato: a Bologna città cadono mediamente 40/45 cm di neve nella zona W (tendenti al mezzo metro a Casalecchio) e circa 30/35 cm nella zona Est. A Monselice ed Este invece si è sui 15 cm. Oltre a quello il clima non è certamente meno umido rispetto a quello ferrarese, mentre a Bologna la differenza si percepisce eccome.
Quanto al paesaggio ti do pienamente ragione. Fra l'altro ecco, relativamente alla città di Bologna in se, volevo aprire una parentesi: dopo averla girata per 4 anni (1 anno di università + 2 anni e mezzo in cui ho avuto la fidanzata lì) ho tratto la conclusione che sia una città con un buon potenziale (ovvero potenzialmente molto bella) ma purtroppo in parte rovinata da una gestione eccessivamente lassista e buonista nei confronti degli studenti. Lo si nota soprattutto nella zona universitaria e nell'immediata vicinanza infatti: sporco, degrado, scritte sui muri in ogni dove, insomma...capisco la nomea e la fama di città universitaria ma secondo me si è esagerato un po' troppo. Tant'è vero che quando frequentavo l'unviersità lì e vedevo solo la zona universitaria mi ero fatto un'idea pessima di Bologna. Girandola meglio con la fidanzata e vedendo anche le zone del centro che vanno da Piazza Maggiore verso i colli (tenute 10 volte meglio), ho in buona parte cambiato idea.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Nonostante siano passati più di 15 anni dall'avvento dei forum meteo ancora mi meraviglio a volte di come si possa pensare che un meteoappassionato lo sia solamente per la neve e l'inverno.
No, non lo capirò mai!
Meteoappassionato...? freddoappassionato piuttosto. Sono due cose piuttosto diverse.
![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
per me Ferrara è un'ottima scelta, ti troverai benissimo.
la gente è cordiale e simpatica
Ultima modifica di Beppe; 02/10/2015 alle 21:39
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Ieri giornata full-immersion alla ricerca della migliore zona per vivere gli anni che verranno in vista del trasferimento.
Essendo abituati all'edilizia trevigiana il colpo d'occhio una volta superato il confine con l'emilia non è dei migliori. Abitazioni con infissi in legno e murature esterne possenti e colorate lasciano il posto a case con i mattoncini rossi e vecchie abitazioni "monotinta" apparentemente pericolanti.
L'area attorno al Po è piuttosto brutta e Ferrara sorge come un'oasi nel deserto. La città è tanto bella all'interno delle mura quando degradata e disordinata subito all'esterno.
Più tardi raggiungiamo Cento che ci appare molto vecchia e gravemente minata dal terremoto del 2012. In mezz'ora di passeggiata la persona più giovane incrociata risulterà un quarantenne?. Finale emilia è una delle città più tristi che abbia mai visto (poi pioveva anche), San Giovanni in Persiceto un pelo meglio ma non abbastanza da incuriosirci.
Ci siamo spostati allora sull'asse Ferrara-Bologna, partendo da Poggio Renatico e raggiungendo Bologna.
Poggio Renatico lo escludiamo subito, poi avvicinandosi verso Bologna si susseguono dei centri molto molto curati. San Giorgio di Piano rasenta la perfezione per pulizia, verde pubblico ed edilizia (sono tutte villette a schiera di nuova costruzione) così come molto interessanti risultano Funo e Castelmaggiore.
Risultano però privi di anima, paesi "dormitorio di lusso" dell' interland di Bologna, senza un centro cittadino con pochi servizi e pochissimi locali. Molto tristi.
La giornata prosegue piovosa ed il nostro stato d'animo non è dei migliori, così ritorniamo verso nord attraversando paese(?) paese(?) la sconfinata pianura ferrarese. Lo stato d'animo peggiora e per peggiorare la situazione inizio a fare battute su Trapani.
Decidiamo persino di mettere la freccia verso Rovigo, questa "grande sconosciuta" che tale rimane visto che diluvia ed il centro è full ztl.
Ritorniamo così a Monselice, cittadina che ci aveva colpito in passato, e che nonostante la pioggia si rivela davvero splendida. Il centro storico è una bomboniera e "sprizziamo" in un bel localino subito ai margini dello stesso. Gli altrettanto bei comuni di Este, Montagnana ed Arqua Petrarca nelle vicinanze, i colli euganei rifugio per lo sport (ed i nivotour), la vicinanza con Padova (20km) sicuramente ricca di opportunità lavorative per Chiara ci hanno fatto fare un pensierino..
Seppure così facendo ogni mattina dal lunedì al Venerdì mi attenderebbe il treno delle 6e31 (almeno in inverno) e rientrerei a casa per le 17e30
Work in progress!
Ultima modifica di Andrea Manzo; 03/10/2015 alle 08:42
Il clima ha il suo peso ma non e' una priorita' per me. In ordine di importanza metterei: opportunita' di lavoro, decoro cittadino e vivibilita', sport e ambiente circostante, sicurezza, locali/svago, posizione geografica, clima (inteso come nevosita', non vivrei mai a dubai invece), cibo e cucina.
Ultima modifica di Andrea Manzo; 03/10/2015 alle 16:51
Ma non è mica solo un discorso della neve in inverno.Quella è una delle tante cose. Ma i 500 mm annui, per me un valore bassissimo, il caldo spaventoso per 3 mesi all'anno, fra l'altro nemmeno secco anzi....per carità, dai, esistono 10000 posti più belli dal punto di vista climatico in cui nevica comunque pochissimo/nulla.
Ad esempio le zone costiere del Sud della Francia, fascia che va da Saint Tropez a Ventimiglia per intenderci, sono zone in cui non nevica ma il clima è già molto meglio di quello trapanese per i miei gusti, o idem dicasi per la fascia costiera della Croazia da Pag in su. In autunno e in inverno quantomeno piove tanto e in Estate non si brucia appena si esce di casa e magari qualche temporale ci scappa anche ogni tanto.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Per la verità si stava discutendo di dove andare ad abitare per 2/3 anni scegliendo tra Brescia, Ferrara e Trapani. Che cazzarola c'entra Saint Tropez e Ventimiglia?
Tra l'altro, giusto in questo thread ho messo le mie preferenze se dovessi cambiare città senza avere dover scegliere obbligatoriamente fra le 3 città sopra menzionate.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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