7 attentati dell'Isis a Parigi, almeno 128 morti

[Professeur Bugigiò]

Toni Capuozzo su Facebook
Non sapevo che la donna che si è fatta esplodere a St.Denis fosse una manager.. Viene un po'meno la questione relativa all'ignoranza ma evidentemente dove non arriva quella c'è l'ideologia..

No!

Aveva fondato lei stessa Beko Constructions che da due anni era inattiva. Chiunque, anche un reietto, può fondare una compagnia e scrivere manager sul suo profilo LinkedIn. E beveva alcol. Parecchio a quanto si legge in giro.

Se uno più uno fa due questa non era ne musulmana ne intelligente. Era una barbara.

[Edonati]

Il che non fa una piega.
Quello che continua a "piegare" invece sono i motivi dell'attacco all'Iraq. A parte il FALSO rapporto sulle INESISTENTI armi chimiche di Saddam, chiaramente...

E' abbastanza evidente che non si può lasciare al potere un uomo che con tutte le armi che aveva rischiava di destabilizzare un settore così strategico come il golfo persico, la seconda guerra del golfo è conseguente alla prima, cioë l'invasione irachena del Kuwait, e dietro quest'ultimo c'era l'Arabia Saudita.

[Diego77]

E' abbastanza evidente che non si può lasciare al potere un uomo che con tutte le armi che aveva rischiava di destabilizzare un settore così strategico come il golfo persico, la seconda guerra del golfo è conseguente alla prima, cioë l'invasione irachena del Kuwait, e dietro quest'ultimo c'era l'Arabia Saudita.

Mha.. fino alla sua caduta ( Saddam ) la zona era relativamente stabile. Che poi volesse cominciare a trattare di piu' con l'europa che con gli USA e UK mi sembra mi sembra un'altro motivo di attacco.

Non ultimo il fatto che era un regime sanguinario. Ma lo era ( è ) anche quello dell'Arabia Saudita eppure non mi sembra che gli USA abbiano intenzione di bombardarli

[Edonati]

I nodi vengono al pettine, la politica di favore che gli USA hanno avuto nei confronti dei paesi del golfo per motivi diversi, anche in chiave anti iraniana la stiamo pagando tutti quanti. Gli USA non hanno avuto remore a finanziare, addestrare e armare Al Qaeda perchè combattesse i sovietici in Afghanistan.
Volevano impedire la destabilizzazione dei paese del golfo e frenare la possibile espansione iraniana e guarda che è successo.

[Diego77]

I nodi vengono al pettine, la politica di favore che gli USA hanno avuto nei confronti dei paesi del golfo per motivi diversi, anche in chiave anti iraniana la stiamo pagando tutti quanti. Gli USA non hanno avuto remore a finanziare, addestrare e armare Al Qaeda perchè combattesse i sovietici in Afghanistan.
Volevano impedire la destabilizzazione dei paese del golfo e frenare la possibile espansione iraniana e guarda che è successo.

Quindi stiamo dicendo la stessa cosa ...

A parte che NON volevano impedire la destabilizzazione della zona.

[Edonati]

Quindi stiamo dicendo la stessa cosa ...

A parte che NON volevano impedire la destabilizzazione della zona.

Era già destabilizzata con l'ascesa di Khomeini per non parlare della guerra Iraq-Iran...

[Diego77]

Era già destabilizzata con l'ascesa di Khomeini per non parlare della guerra Iraq-Iran...

Si, l'IRAN era destabilizzato, l'IRAK di meno. ( ma si scrive con la k o con q ) ? A questo punto non capisco pero' perchè non hanno bombardato direttamente l'IRAN ?

[FunMBnel]

E' abbastanza evidente che non si può lasciare al potere un uomo che con tutte le armi che aveva rischiava di destabilizzare un settore così strategico come il golfo persico

E chi è che aveva tutte 'ste armi esattamente?
La prima guerra del golfo si è conclusa con le truppe di terra americane alle porte di Baghdad, quindi direi che il problema dell'invasione del Kuwait era risolto da un pezzo e pure con gli interessi...

[Rws]

Comunque ad una settimana di distanza possiamo fare qualche considerazione sulla ricostruzione degli eventi, perchè mentre tutti guardano all'Isis, quasi nessuno più guarda a ciò che è successo venerdì scorso.

Parto da qui, tanto più o meno dicono sia andata così:

https://it.wikipedia.org/wiki/Attent..._2015_a_Parigi

Cronologia degli eventi^[9]

• 21:16: 1ª esplosione nei pressi dell'ingresso D dello Stade de France, in zona Saint-Denis;
• 21:25: 1ª sparatoria nei pressi del ristorante Le Petit Cambodge, su Rue Bichat, e del ristorante Le Carillon, su Rue Alibert (13 morti);
• 21:30: 2ª esplosione nei pressi dell'ingresso H dello Stade de France, in zona Saint-Denis;
• 21:32: 3ª esplosione nei pressi del ristorante Casa Nostra, in Rue de la Fontaine au Roi (5 morti);
• 21:43: 4ª esplosione, 1 terrorista si fa esplodere nei pressi del teatro Bataclan, su Boulevard Voltaire;
• 21:48: 2ª sparatoria, 1 terrorista spara verso l'esterno del locale La Belle Équipe, all'incrocio tra rue Faidherbe e rue de Charonne (19 morti);
• 21:49: irruzione con presa d'ostaggi di 4 terroristi nel teatro Bataclan, su Boulevard Voltaire (80 morti);
• 21:53: 5ª esplosione a circa 400 metri dello Stade de France, in zona Saint-Denis;
• 00:20: blitz delle forze speciali di polizia al teatro Bataclan, su Boulevard Voltaire.

Come dovrebbe essere noto un terrorista, soprattutto se suicida, cerca di ottenere il massimo danno possibile, credo.
Invece qui abbiamo ben tre terroristi suicidi che si fanno esplodere praticamente soli fuori dallo stadio, una sola vittima per uno sfortunato passante. Mi è capitato di andare allo stadio qualche volta, le code e i grossi gruppi di persone fuori dallo stadio ci sono prima e dopo la partita, non durante. Estremamente curioso.

Bataclan: ingresso dei terroristi che fanno fuoco, panico morti e persone che cercano di mettersi in salvo.
Ho ascoltato la testimonianza di un italiano che è riuscito a salire sul tetto che ha raccontato che il tutto è durato 15-20 minuti, e poi fine degli spari, perchè a suo parere, avevano finito le munizioni.
La ricostruzione ci dice che le forze speciali sono intervenute dopo due ore e che durante quelle due ore chi era dentro era tenuto in ostaggio.
Io non ho sentito nessuna testimonianza di persone tenute in ostaggio;
se hanno finito le munizioni che senso ha rimanere?
se sono imbottiti che senso ha aspettare una irruzione col rischio, come descritto, di non riuscire a farsi esplodere, quando possono tranquillamente farlo tra gli ostaggi? Estremamente strano.

Delle sparatorie sui ristoranti non sappiamo assolutamente nulla.
Ma sappiamo benissimo chi è la mente e lo stratega ma purtroppo muore.

[Professeur Bugigiò]

Altro brillante pezzo dell'Economist. Abbiamo pochissimi foreign fighters ISIS sia come numero assoluto che in proporzione alla popolazione.

I musulmani da noi non sono un problema.

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