Ok, ci è voluto più del previsto ma finalmente siamo arrivati alla giusta conclusione: è un complotto USA.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Effettivamente potrebbe essere così!
E intanto, dopo questa mattinata, pare che Germania e Regno Unito si schierino con la Francia, in una specie di colazione anti-Isis:
Parigi. Hollande-Renzi: "Contro l'Isis coalizione ampia". Cameron vuole raid in Siria. Berlino invierÃ* i Tornado - Politica - ANSA.it
L'Italia resta in una posizione arretrata, credo che alla fine fornirà supporto logistico e aerei da ricognizione, ma non bombarderà direttamente.
Stasera ci sarà poi l'incontro tra Hollande e Putin, incontro che reputo fondamentale, perché qualsiasi accordo o alleanza che ne verrà fuori (e credo proprio che avverrà così: una specie di alleanza Francia-Russia con l'appoggio di Germania e Regno Unito) sarà indirettamente pro-Assad e anti-Erdogan, di fatto "isolando" gli Stati Uniti...
Lou soulei nais per tuchi
Ma speriamo.Originariamente Scritto da Lou_Vall;1060263844
Stasera ci sarà poi l'incontro tra Hollande e Putin, incontro che reputo fondamentale, perché qualsiasi accordo o alleanza che ne verrà fuori (e credo proprio che avverrà così: una specie di alleanza Francia-Russia con l'appoggio di Germania e Regno Unito) sarà indirettamente pro-Assad e anti-Erdogan, di fatto "[B
Sono settant'anni che gli facciamo da ''servi'' assecondandoli in ogni dove quando è palese che fannosolo i loro interessi e basta( e sono sempre più convinto che direttamente o meno, ci volgiano indebolire sempre di più). Non sono contro gli USA ma la loro politica estera, di anno in anno, la condivido sempre meno. E l'Europa ci finisce sempre in mezzo a pagare il conto( complici i suoi leader inetti), quando loro sono migliaia di km lontano tranquilli nel loro isolamento.
Matteo ''Jack'' Giacosa
Eh, su questo non posso che concordare con te
L'Europa purtroppo fa le spese delle politiche scellerate made in U.S.A. anche in termini di profughi e immigrazione. Loro, come hai detto, tanto sono lontani, che importanza può avere un inferno in Libia o in Siria, che per noi sono a un tiro di schioppo?
Il problema è che bisognerebbe riuscire a staccarsi dalle scelte degli Stati Uniti senza finire sotto l'egemonia russa. Cosa tutt'altro che facile, dato che l'Europa è membro della NATO ed è da sempre orientata verso ovest. E, cosa ancora più pressante, l'Europa è praticamente senza riserve naturali. Per petrolio e gas naturale abbiamo bisogno dei paesi arabi (e quindi Stati Uniti) o della Russia. E' un bel casino.
Lou soulei nais per tuchi
Guarda, ogni volta che penso a quel che ha fatto la Francia in Libia mi vien voglia di appiopparle sanzioni, multe, interessi per miliardi di euro, nonché l'accollamento di tutte le spese militari e umanitarie che ne sono conseguite, nonché l'obbligo di ospitare tutti i profughi e gli immigrati che ne sono giunti in Europa dopo la loro fantastica ideona.
Lou soulei nais per tuchi
Esatto
L'Europa, se vuole fare l'Europa, dovrebbe stare a metà strada tra USA e Russia. Cercando, tra le due, di pendere maggiormente dalla parte russa perchè è inutile che ci giriamo attorno: sono milgiori partner commerciali rispetto agli USA che sono su un altro continente e gli importa relativamente del nsotro ''benessere''. Come dicevi, il gas lo prendiamo da loro senza contare tutto l'export europeo che finiva in Russia ( in Italia eranova tra i primi). E invece no, gli abbiamo tirato sanzioni a non finire( di nuovo e soprattutto per accontentare li USA) che alla fine si sono rivoltate contro di noi e alla nostra economia ( già di per se debole).
Esempio terra terra facile facile: la Ferrero ad Alba lavorava un sacco per la Russia prima delle sanzioni e qua raccolgievamo i frutti con un lavoro che ci impegnava 12 mesi su 12 in certi reparti di produzione.
Ora ,da quando hanno applicato ste sanzioni, toglendoci il mercato russo, si lavora su una stagione di 8 mesi e addio al lavoro extra con tutte le conseguenze.![]()
Matteo ''Jack'' Giacosa
Ma anche no, dai. La Russia dal punto di vista commerciale conta per l'Unione Europea tanto quanto la Svizzera, oppure come Turchia e Norvegia messe insieme. D'altronde, il commercio lo fai con chi e' ricco, non con chi e' povero. Per ogni Euro che scambiamo con la Russia ne scambiamo 11 con gli USA. E parlo solo di bilancia commerciale. Parlassimo di investimenti stranieri chissà' dove andremmo a finire.
Non esiste una alternativa "russa" all'Europa. Vuol dire tornare indietro di 50 anni per ricchezza e 200 per diritti civili. Non succederà' mai. L'unica alternativa agli USA e' diventare davvero Europa ma per questo dobbiamo fare ancora circa un milione di cose. Per cui, per ora, si sta con gli USA, e ci mancherebbe altro.
Per finire trovo assurdo che gli USA vengano criticati perche' in politica estera fanno i propri interessi. E quale sarebbe l'alternativa? Fare l'interesse di altre nazioni?Sono i più potenti e, sotto mille aspetti, i capi del mondo. Talvolta, e' vero, si comportano da gradassi. Ma nessuno di noi sarebbe qui a pontificare sul nulla con tutta questa libertà se i padroni del mondo fossero i russi (o i cinesi).
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#NousAvonsDéjàGagné
Beh per esempio non fare soltanto i propri interessi, ma guardare un palmo oltre il proprio naso. E non parlo di errori fatti decenni fa, ma di passato recentissimo. O forse vogliamo bollare l'invasione dell'Iraq come qualcosa di archiviato definitivamente? Dai su...non facciamo i finti tonti. Sono almeno 20 anni che gli USA fanno solo delle cagate in politica estera, ma potrei benissimo dire 70 anni che nessuno avrebbe niente da ridire. E ti sfido a dire il contrario.
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
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