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FilTur
Lavoro! Quindi il top, vivere lì e pure pagato

Certo, lavoravo molto più intensamente che a Genova, ma come benefit e vita... Sugli italiani, almeno in Slovacchia, il giudizio (anche dei locali stessi) non è sempre così uniforme. So che farò arrabbiare qualcuno qui dentro, ma dirò le cose come le ho viste: anche loro distinguono un po' Nord e Sud, specie perché vengono spesso in vacanza nel Triveneto. Vi giuro, ho conosciuto più slovacchi/e che erano stati a Padova, che italiani... A scuola - sì, a scuola - insegnano che Napoli è uno dei posti peggiori d'Europa, nell'anarchia e nel caos totale, o almeno così mi riferivano. L'italiano in genere attira curiosità e sta simpatico, forse perché tolta Bratislava, non ci sono le orde di turisti italiani di Praga e altrove, ma gruppi più piccoli e spesso tranquilli, un turismo ancora di nicchia. Attenzione però, non è bello però purtroppo è successo davvero a più di un collega. Se si hanno tratti chiari e centroeuropei ovvero nordici, come me, e magari si conosce un po' la lingua, si è sempre ben accolti; io quindi non ho mai avuto problemi, né difficoltà, e criminalità quasi zero. Se invece si hanno tratti più scuri, assimilabili a quelli degli zingari o dei levantini/arabi, si rischiano anche aggressioni fisiche e violente, se si becca la gente sbagliata, nel posto sbagliato ed al momento sbagliato, e purtroppo non sto parlando di stradine oscure in quartieri difficili, ma della piazza centrale il sabato sera... Quindi, come tutto il territorio dal Po al Baltico, ci sono luci ma anche ombre, un lato oscuro sempre presente...
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