una, dieci, cento, mille....

[simone3500]

?

io rimasi male anche per lui, era un ragazzo come noi.

non è che adesso dici che te ne strafreghi anche delle torri gemelle, di madrid e di londra?

Ho spiegato bene la differenza.
NOnostante Giuliani per me combattesse per una causa giusta contro i Paesi più potenti della Terra che tanti disastri causano,se stai facendo la guerra rischi di morire.Non me la sento di condannare il Carabiniere in quel caso che si è difeso da un attacco.
In battaglia non ci sono regole,ogni societÃ* di ogni tempo ha avuto i suoi guerrieri e i guerrieri sanno di morire cosi (e siccome mi reputo tale io spero di morire lottando per qualcosa in cui credo e l'ultima cosa che voglio è morire in un letto ottantenne...)...invece non accettiamo nemmeno quello,anneghiamo nel buonismo e nell'ipocrisia.

Il mio pensiero è molto semplice.Ognuno si prenda le proprie responsabilitÃ*.Con una divisa rappresenti lo Stato,se il tuo Stato è alleato degli USA che stanno compiendo una guerra illegittima e tu vai sul loro territorio rischi di essere ucciso.Lo ripeto,mi spiace per i parenti,punto.
Prendetela con quelli che ci mandano in guerra con le scuse della libertÃ* mentre stanno sulle loro poltrone senza rischiare nulla,non con uno che dice come la pensa senza ipocrisie.Prendetela con Gustavo Selva che ina lettera sul giornale ammetteva chiaramente che la missione di pace era una farsa per aggirare la costituzione!

I morti di attentati erano innocenti,di qualsiasi attentato da Madrid a NY a Falluja.I civili dovrebbero star fuori dalle guerre,che le combattano chi ci crede e chi le vuole.

Siamo diventati una civiltÃ* cosi ipocrita...

[snowman]

io l'ho alzata!

eh, cribbio, un po di attenzione

no, tu sei un bravo fiol!
Parlavo di Fassino il grissino.

Andrea

[snowman]

Ho spiegato bene la differenza.
NOnostante Giuliani per me combattesse per una causa giusta contro i Paesi più potenti della Terra che tanti disastri causano,se stai facendo la guerra rischi di morire.Non me la sento di condannare il Carabiniere in quel caso che si è difeso da un attacco.
In battaglia non ci sono regole,ogni societÃ* di ogni tempo ha avuto i suoi guerrieri e i guerrieri sanno di morire cosi (e siccome mi reputo tale io spero di morire lottando per qualcosa in cui credo e l'ultima cosa che voglio è morire in un letto ottantenne...)...invece non accettiamo nemmeno quello,anneghiamo nel buonismo e nell'ipocrisia.

Il mio pensiero è molto semplice.Ognuno si prenda le proprie responsabilitÃ*.Con una divisa rappresenti lo Stato,se il tuo Stato è alleato degli USA che stanno compiendo una guerra illegittima e tu vai sul loro territorio rischi di essere ucciso.Lo ripeto,mi spiace per i parenti,punto.
Prendetela con quelli che ci mandano in guerra con le scuse della libertÃ* mentre stanno sulle loro poltrone senza rischiare nulla,non con uno che dice come la pensa senza ipocrisie.Prendetela con Gustavo Selva che ina lettera sul giornale ammetteva chiaramente che la missione di pace era una farsa per aggirare la costituzione!

I morti di attentati erano innocenti,di qualsiasi attentato da Madrid a NY a Falluja.I civili dovrebbero star fuori dalle guerre,che le combattano chi ci crede e chi le vuole.

Siamo diventati una civiltÃ* cosi ipocrita...

non sono assolutamente d'accordo ma apprezzo quantomeno la coerenza.
Andrea

[simone3500]

non sono assolutamente d'accordo ma apprezzo quantomeno la coerenza.
Andrea

Ti ringrazio.L'ho detto,il mio parere è estremo e lo so.
Non chiedo sia condiviso..Questo forum da ottima prova di sè nell'accettare anche idee "scomode",questo è vero dibattito libero e base per una societÃ* migliore.

Adesso immagino giÃ* i commenti:con gente come te la societÃ* sarÃ* sempre uno schifo ecc....Legittimi..per coerenza mi prendo le mie responsabilitÃ* come sempre.

Ci pensano giÃ* politici e calciatori a rimangiarsi tutto quello che dicono in 10 minuti,o a fare fallacci da espulsione con cattiveria e poi chiedono scusa...

ciao