Avremmo discusso noi comuni cittadini perchè ci piace discutere del tema del giorno. Ora guarda caso siamo diventati tutti esperti di storia militare e tattiche di guerra nonchè diplomazia, storia russa e ucraina, ecc...
Non erano quisquilie quelle del Covid fino a Gennaio, non capisco perchè le chiami tali. La comunità scientifica era preoccupata e l'opinione pubblica ne ha risentito. Se adesso non si parla del Covid non è, come tu credi, perchè c'è la guerra, ma perchè il Covid non è più tema di importanza fondamentale per gli stati e per la salute pubblica, altrimenti avremmo visto come ti ho scritto prime pagine divise tra Ucraina e Covid. Chiodo non schiaccia chiodo nel giornalismo, anzi, più vacche grasse da mungere e da dare agli affamati lettori meglio reggono la baracca.
Io ho sempre distinto sin dall’inizio l’informazione e le risposte opportune ai fini della pandemia, da quelle che sembrano tali ma in realtà si possono tranquillamente ignorare e nulla c’entrano con ciò.
Poco da eccepire sulla prima ondata dove non si sapeva bene cosa fosse, un po’ meno andando più avanti, quest’autunno/inverno poi ai massimi livelli avendo anche in legislazione strumenti che a furia di fare distinzioni non funzionavano più.
Ma sull’aspetto gestionale ci sta che tutto non sia andato come auspicato, meno invece tutta la caciara e i moralismi tra vaccinati e non, discorsi infantili e deresponsabilizzanti triti e ritriti su cui non entriamo nemmeno nel merito.
Posso solo dire che dove si è allentato forte secondo me si ha una visione del mondo e della società molto diversa rispetto i mesi precedenti, la prima volta in un supermercato dove dopo quasi due anni ci si poteva guardare in faccia è stato stranissimo, poi rapidamente ci si è ricordati di cosa sia la normalità, come è sempre stato, e di quanto siano assurdi molti discorsi degli scorsi mesi che mettevano a repentaglio la società nell’insieme
Il virus certo circola, ma abbiamo sufficienti strumenti che per ora tengono, poi si vedrà quel che succederà, ma non possiamo partire sempre prevenuti.
Uscire dalla trappola psicologica degli scorsi mesi/anni, della perenne paura dell’altro quando in realtà semmai è il virus che si deve temere, è benefico ed è la via da percorrere, indipendente dai numeri come si è sempre fatto (che chiaro devono essere favorevoli, mi sembra scontato).
Hai qualcosa da criticare all'andamento svizzero della gestione della pandemia dopo la prima ondata?
Perchè sinceramente non capisco perchè scrivere su un forum italiano lamentandosi della gestione italiana se abiti in Svizzera. Lascia che a lamentarsi siano gli italiani.
Nessun moralismo, i non vaccinati hanno costituito un problema serio per tutto il periodo.Ma sull’aspetto gestionale ci sta che tutto non sia andato come auspicato, meno invece tutta la caciara e i moralismi tra vaccinati e non, discorsi infantili e deresponsabilizzanti triti e ritriti su cui non entriamo nemmeno nel merito.
E i discorsi "infantili e deresponsabilizzanti" lo sono nella tua ottica, che è un'ottica individuale e non assolutistica, valida per tutti e sempre e comunque.
Mah, io vivo normalmente, come anche tanti altri che conosco.Posso solo dire che dove si è allentato forte secondo me si ha una visione del mondo e della società molto diversa rispetto i mesi precedenti, la prima volta in un supermercato dove dopo quasi due anni ci si poteva guardare in faccia è stato stranissimo, poi rapidamente ci si è ricordati di cosa sia la normalità, come è sempre stato, e di quanto siano assurdi molti discorsi degli scorsi mesi che mettevano a repentaglio la società nell’insieme
Non è che in Svizzera, solo perchè non si usa più la mascherina, allora siate più nella normalità di noi. Anche voi avete ancora il Covid, avete isolamenti in caso di positività, avete comunque (e sempre lo avrete) il piccio se uno dei vostri amici o familiari ha il Covid di evitare di prenderselo e di limitarsi.
Questa non è la normalità precedente, ma è la nuova normalità.
Non bisogna però nemmeno allentare del tutto, ad esempio quarantena brevi, isolamenti e tamponi non devono scomparire.Il virus certo circola, ma abbiamo sufficienti strumenti che per ora tengono, poi si vedrà quel che succederà, ma non possiamo partire sempre prevenuti.
La paura dell'altro è l'ultimo dei problemi per la stragrande maggioranza delle persone, altrimenti non avremmo avuto il Covid a girare così tanto perchè tutti avrebbero rispettato il distanziamento sociale e usato in maniera impeccabile le mascherine. Cosa che non è avvenuta.Uscire dalla trappola psicologica degli scorsi mesi/anni, della perenne paura dell’altro quando in realtà semmai è il virus che si deve temere, è benefico ed è la via da percorrere, indipendente dai numeri come si è sempre fatto (che chiaro devono essere favorevoli, mi sembra scontato).
Non mi riferisco a nessuno stato nello specifico dal momento che in europa tutti hanno seguito tutti chi più chi meno, e ho visto anche qua delle cose che mai mi sarei immaginato, speriamo sia una fase storica alle spalle.
La paura dell’altro è emersa anche in quel discorso puramente individualista (quello sì che lo è) di divedere vaccinati e non, con zero comprensione per l’altro, e leggendo dopo tempo certe affermazioni ci sarebbe solo da vergognarsi.
Non voglio assolutamente riaprire tematiche chiuse mesi fa che oltretutto per l’ennesima volta in questa pandemia sono anche state surclassate dal tempo. Non credo nemmeno che si sarebbe potuto impedire l’arrivo di nuove ondate con misure fortemente restrittive e/o politiche, tuttalpiù un po’ di smussatura sempre più da vedere se davvero è proporzionato il rapporto tra risultati ed impegno, ed essendo la questione estremamente complessa ho più di un dubbio.
Io ora dico solo che bisogna avere uno sguardo più complessivo e meno statistico (che resta validissimo settorialmente, ma non come legge assoluta), e avere il coraggio di osare se si può, io porto un’esperienza molto positiva, si nota proprio la differenza rispetto i mesi scorsi.
Ultima modifica di AbeteBianco; 24/03/2022 alle 20:26
Esatto, a 65 anni non sei un anziano negli ultimi anni della vita, per gli standard occidentali fortunatamente, e devo dire che sono rimasto sorpreso quando ho letto la media. Fino a qualche settimana fa specificavano quanti erano vaccinati, solo con una dose o col booster. Ora non più per cui non so quali siano le percentuali, peccato
Io non direi che abbiamo seguito tutti lo stesso modello, a meno che non voglia dire che introdurre delle restrizioni, indipendentemente dalla loro intensità, sia seguire lo stesso modello, perchè io la vedo come l'unica soluzione che avevamo.
Si può discutere dell'intensità delle restrizioni, se fossero eccessive o meno, e su questo i vari stati europei hanno differito molto.
Conosco molti no-vax e TUTTI, ma proprio tutti, ripetono a pappagallo le stesse cose scientificamente eretiche e precostruite.La paura dell’altro è emersa anche in quel discorso puramente individualista (quello sì che lo è) di divedere vaccinati e non, con zero comprensione per l’altro, e leggendo dopo tempo certe affermazioni ci sarebbe solo da vergognarsi.
Come si può avere comprensione di qualcuno così ottuso mentalmente da vomitare sciocchezze scientifiche? Come si può avere comprensione per qualcuno che non vaccinandosi rischiava di trasmettere il virus (prima di Omicron) a chi stava messo peggio? Dove sarebbe in questo la giustizia e la morale?
Per me i no-vax prima era come minimo immorali, ora con Omicron solo deficienti.
Condivido questa tua conclusione.Io ora dico solo che bisogna avere uno sguardo più complessivo e meno statistico (che resta validissimo settorialmente, ma non come legge assoluta), e avere il coraggio di osare se si può, io porto un’esperienza molto positiva, si nota proprio la differenza rispetto i mesi scorsi.![]()
Sulla proporzionalità di certe misure se ne può parlare all’infinito, ora possiamo trarre già un primo bilancio dopo questa 2 anni di pandemia, e tanto per dirne una il divieto di spostamenti entro un tot. l’ho reputato sin dall’inizio grottesco, si poteva uscire dalle ondate senza (a meno che i cittadini vivono per essere comandati dallo stato che deve dir loro cosa fare, questione di mentalità).
Poi l’utilizzo dei greenpass in generale l’ho trovato eccessivo, anche li dall’utilità dubbia in certi contesti del quotidiano, e certi stati più di altri lo hanno usato. Inizialmente doveva essere una cosa solo per viaggiare e poi lo si è fatto diventare ben altro.
Quanto ai novax, credo che il problema sia stato montato artificialmente perché se non si fossero aizzate le sensibilità della società ci sarebbe stato ben meno astio e ostruzionismo, fermo restando che in Europa Occidentale ovunque la campagna vaccinale è stata un successo con ben oltre la metà della popolazione raggiunta e molto di più nelle fasce dove conta, poi anche qua possiamo star qui a specificare il punto percentuale di differenza ma analogamente alle misure non fa tutta questa differenza come si diceva mesi fa.
eh niente, riprende lo sproloquio svizzero![]()
Si vis pacem, para bellum.
Ha ragione stavolta
Paesi che hanno tolto tutto da settimane non lo vedo messi così peggio rispetto a noi, ancora cin linutile (per i vax) museruola al chiuso…
E chissà ancora per quanto..
Dai che forse per maggio ce la facciamo a toglierla
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Non ho la pretesa di imporre nulla, si portano solo esperienze, e posso dire che da quando si è tolto quasi tutto, il percepire il mondo o la società è diventato totalmente diverso, è praticamente tornata la normalità che conoscevamo (quella vera, perché GP limiti e vari si può dire quello che si vuole ma non lo è), e si sa che il virus circola e responsabilmente gli si dà il giusto peso e ci si comporta di conseguenza come si è sempre fatto.
Questo naturalmente è possibile con una situazione sanitaria positiva, ma di aspetti negativi in questa tendenza ne vedo ben pochi e sono ampiamente ripagati dal resto. In fondo poi il virus circolava molto forte anche con le varie restrizioni. Ora ha ripreso maggiormente? visto che in ogni caso allentamenti o meno sarebbe partito cosa si deve aspettare? Consiglio di ragionare già in quest’ottica, è un passo ragionevole che si può fare.
Ultima modifica di AbeteBianco; 24/03/2022 alle 22:36
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