conta tantissimo la popolazione giovane (non solo intesa come alta natalità, ma anche come scarsità di persone anziane: il Qatar e l'Oman, tanto per dirne due, hanno una percentuale di over 60 estremamente bassa, in quanto la maggior parte della loro popolazione è costituita da manodopera straniera che è in "età lavorativa": gli autoctoni sono decisamente pochi). non ci sono evidenze che il virus diventi meno aggressivo (nè in termini di pericolosità, nè in termini di contagiosità) con il clima caldo, ma nei miei dati è la combo tra contagi quasi esclusivamente tra i NON anziani e un sommerso dei contagi non enorme a partorire, per certe nazioni che combinano una buona organizzazione sanitaria (e quindi una sottostima non eccessiva del numero dei contagiati totali) con una ridotta percentuale di anziani nella demografia, dati di letalità bassi come quelli che si vedono nelle mie liste.![]()
Ultima modifica di Perlecano; 10/05/2020 alle 13:34
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Semplicemente sono paesi dove la popolazione giovane è prevalente. Pensa che i paesi arabi quali Qatar o Emirati hanno nemmeno il 3% di over 60!
Per i paesi africani non si va lontano, meno del 5% ha più di 60 anni, e i sessantenni africani per essere arrivati vivi a quell'età devono essere prevalentemente sani o la selezione naturale li avrebbe stroncati già prima.
A Singapore il contagio si è diffuso tra immigrati giovani, quindi torniamo lì anche se Singapore ha una fascia anziana più ampia (il 15%).
Inoltre, a confutare che il caldo renda innocuo il virus, ci pensano Brasile ed Ecuador.
Non c'è nessuna evidenza? Io direi proprio il contrario.
Focolaio internazionale di infezione da nuovo coronavirus SARS-CoV-2
"Il 31 dicembre 2019, le autorità sanitarie cinesi hanno notificato un focolaio di casi di polmonite ad eziologia non nota nella città di Wuhan (Provincia dell’Hubei, Cina). Molti dei casi iniziali hanno riferito un’esposizione al Wuhan’s South China Seafood City market (si sospettava un possibile meccanismo di trasmissione da animali vivi). Il 9 gennaio 2020, il China CDC (il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie della Cina) ha identificato un nuovo coronavirus (provvisoriamente chiamato 2019-nCoV) come causa eziologica di queste patologie. Le autorità sanitarie cinesi hanno inoltre confermato la trasmissione inter-umana del virus."
Ora, non è esattamente un mese prima ma se il focolaio di Wuhan è stato notificato all'OMS il 31 Dicembre evidentemente non era certo presente da quel giorno, bensì già da almeno 2 settimane. Perchè prima che un Paese notifichi qualcosa all'OMS deve comunque essere diventato un problema di una certa rilevanza. Non basta certo che ci siano 10-15 casi in tutto. Per cui a mio avviso questa semplice cosa dimostra abbastanza inequivocabilmente che almeno da metà Dicembre (cioè OLTRE un mese prima) il virus aveva iniziato a circolare nell'Hubei.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Poteva essere un falso positivo per contaminazione del campione. Sono sicuro in proposito che se analizzassero i campioni PCR anche di 5 anni troverebbero falsi positivi per via di contaminazione. Dunque il risultato positivo del test non basta.
In secondo luogo, da quel virus non è nata un'epidemia, perchè sappiamo che il virus europeo è nato il 10 Gennaio. E in Francia non si trovano altri ceppi virali.
In terzo luogo, l'uomo si sarebbe contagiato in Francia. Non a Wuhan. E lo avrebbe fatto a metà Dicembre (considerando il tempo di incubazione e il lag tra contagio e primi sintomi), sviluppando i sintomi gravi alla stessa epoca dei primi casi di polmonite a Wuhan (ultimi di Dicembre).
A me la storia pare assurda e irrealistica in ogni caso. Anche se facessero il test sierologico e fosse positivo non sarebbe prova sufficiente, perchè potrebbe benissimo aver contratto il virus nei mesi successivi magari da asintomatico o paucisintomatico.
In sintesi, pure facessero tutte le verifiche del caso, non sapremo mai la verità anche se il test sierologico fosse positivo.
Questo non lo nego, ma è probabile che il virus non fosse ancora così contagioso come lo conosciamo ora.
l’unica cosa certa sono il numero ufficiali di deceduti (per qualsiasi ragione) rilasciati dagli enti di statistica dei vari stati.
Non ho cercato quelli cinesi, ma quelli europei sono chiari, fino a febbraio c’erano meno morti rispetto a un anno fa, quindi che esca fuori qualche caso prima di gennaio mi pare normale, ma non cambia la situazione
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
In Spagna +1881 casi oggi (tot 264.663) e +143 morti (tot 26.621)
In Belgio altri 75 morti (tot 8656), letalità 16,3%
In Olanda solo 18 morti (come no...)
Infine il classico dato svedese dove la Domenica evidentemente Dio vuole loro bene e risparmia loro il trapasso: solo 5 morti.
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