La Francia non ha aggiornato i dati ieri!
Aspettiamoci prossimamente dei numeri più alti del solito per arretratezza.
18 France 172,377 +0 30,029 +0 78,597 63,751 492 2,641 460 2,489,269 38,133 65,279,255
Il Messico aggiorna registrando 7051 nuove unità ospedaliere, uno dei dati peggiori di sempre..
7 Mexico 311,486 +7,051 36,327 +836 193,976 81,183 378 2,415 282 756,137 5,862 128,981,086
Rapporto decessi/nuovi casi sempre alto: 11,86%
Non a caso ha anche superato l'Italia per numero di morti.
Comunque la curva della pandemia non è stata rappresentata in modo lineare e corretto negli ultimi tempi in questo paese..
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Dal 25 al 26 c'è stato un salto di circa 30000 casi attivi in più (errore di aggiornamenti)
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Quel giorno dichiararono "non più guariti" circa 32.000 persone...due spiccioli di ricalcolo.
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Ci sono state grosse polemiche sui dati russi, le statistiche demografiche suggeriscono una mortalità molto più elevata di quella ufficiale e i dati sono stati evidentemente manipolati per tenere basso il dato ufficiale, omettendo i casi con gravi patologie pregresse ma probabilmente non si sono limitati a quello.
Moscow Sees 58% Mortality Spike in May as Russia’s Low Virus Deaths Questioned - The Moscow Times
Ho pochi dubbi sul fatto che la Bielorussia adotti le stesse tecniche.
In generale secondo me i dati reali a livello globale sono molto alti, la tua prima stima non mi sembra affatto eccessiva. Posti come il Bangladesh hanno esportato centinaia di casi, pur avendo una incidenza ufficiale poco sopra l'1 per mille. I numerosi casi di immigrati giunti con i barconi dalla Libia suggeriscono che l'Africa a dispetto del numero basso di casi ufficiali in realtà abbia una epidemia dilagante, che si nota poco perché sono società molto giovani.
Situazioni come quella dell' Ecuador, dove realisticamente hanno identificato meno del 3% dei casi totali e meno del 25% dei decessi sono la norma tra i Paesi più poveri, che sono poco rappresentati nelle statistiche globali sull' epidemia però hanno diversi miliardi di abitanti.
Mah, la Pennsylvania aveva una media sui 700 casi al giorno ancora a fine maggio e spesso capitava anche a giugno di fare i numeri odierni. Grossomodo la crescita è stabile.
Oltre a NY e NJ c'è tutto il New England, che conta comunque 15 milioni di abitanti.
Gli altri che hai citato non sarebbero tecnicamente nord-estma al di là delle pignolerie, l'Indiana e il Michigan vanno a salti, l'Illinois ha un aumento debolissimo, quelli che hanno un trend di aumento vero e proprio (comunque non pronunciato) sono l'Ohio e soprattutto il Wisconsin. Ma in ogni caso va sempre messo tutto in relazione al numero di tamponi.
Al di fuori del nord-est e dei Grandi Laghi, Colorado e Minnesota che precedentemente erano usciti quasi indenni dalla pandemia hanno avuto un piccolo rimbalzo che però sembra già rientrato. Situazione tranquilla anche nel centro-nord (Nebraska e Dakota) mentre invece c'è un peggioramento nel nord-ovest (Idaho, Montana, Washington, Oregon e Alaska) anche se per ora negli stati più popolosi la curva rimane in crescita bassa.
Ultima modifica di nevearoma; 15/07/2020 alle 11:37
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
RomaniaÈ imminente la proroga dello stato d’allarme in Romania, dove il coronavirus si diffonde a un ritmo di 6-700 nuovi casi al giorno. Ieri il totale è arrivato a 33.585 casi (su 19 milioni e mezzo di abitanti) e il numero dei morti sfiora già i duemila. Il ministro della Salute, Nelu Tataru, non esclude la delimitazione di nuove zone rosse, ma il Senato sembra non raggiungere ancora un accordo sulle norme legislative da promulgare in materia di quarantena e isolamento.ù
L’intoppo sta in una recentissima sentenza della Corte Costituzionale secondo la quale il ricovero o il confinamento di persone asintomatiche o con sintomi lievi «viola i diritti fondamentali» e non può essere imposto in base a un decreto ministeriale. La quarantena per chi arriva da Paesi a rischio è stata sospesa, almeno metà dei 50 mila confinati hanno ripreso a uscire e oltre 600 malati hanno lasciato gli ospedali, nonostante il parere contrario dei medici.
Se queste sono le premesse con cui potremmo far arrivare qualcuno in Italia...alzo le mani, basta che non riapriamo più per mesi e mesi finché non è finita ovunque.![]()
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Vi segnalo questo caso di studio cinese su un focolaio, c'è anche il grafico della catena...
Coronavirus: da un viaggio in ascensore una catena di 71 casi - Corriere.it
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Capisco, comunque tra manipolazione ed errato conteggio (per i motivi più disparati) c'è una bella differenza... diciamo che li hanno conteggiati molto male, il resto viene da sè, non mi spingo in interpretazioni particolari. Allora resta il fatto che in Russia mi aspetto appunto almeno due milioni di contagi reali e, ormai (se in proporzione l'eccesso di mortalità sfuggito alle statistiche Covid è rimasto costante), 20mila morti (a cui, per ottenere una mortalità vera, andrebbero sommate le persone ammalatesi da poco e che moriranno a breve).
La situazione ecuadoregna mi pare al di là del bene e del male, non so se i dettagli cinematografici (ma purtroppo realistici) dei cadaveri ad ogni angolo delle strade siano una caratteristica di tutti o quasi gli Stati in via di sviluppo durante questa emergenza; che ci sia un sommerso clamoroso in tutti i Paesi poveri (e non, fatta eccezione per le poche nazioni che hanno adottato un contact tracing come si deve) è fuori di discussione, ma mi auguro che l'Ecuador sia rimasta una situazione fuori anche dalla più triste "normalità" delle Nazioni di Secondo, Terzo e Quarto Mondo.
In ogni caso dobbiamo sintetizzare che fintanto che non conosciamo precisamente i reali eccessi di mortalità per ciascuno dei Paesi aventi perlomeno una popolazione di alcuni milioni di persone (e probabilmente non li avremo mai), non sapremo nemmeno quantificare con precisione i contagi totali nel mondo dall'inizio della pandemia. Tutte le stime legate alla mortalità in base alla composizione demografica (fasce d'età), la stima del sovraccarico del sistema sanitario di ciascun Paese e quanto essa abbia influito sull'aumento della mortalità nel Paese stesso, eccetera sono tutti parametri che, in conseguenza della nebulosità delle statistiche sui decessi anche solo teoricamente attribuibili al Covid, non possono essere considerati per realizzare calcoli epidemiologici sufficientemente precisi.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
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