Un po in ritardo?
Roberto Speranza:
"Sono disponibile a ricominciare gli acquisti centralizzati di tamponi, reagenti e test antigenici per arrivare a 200mila tamponi molecolari al giorno e 100mila test rapidi antigenici al giorno" ha detto invece il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri rivolgendosi alle Regioni. Ha inoltre rassicurato che l'obbiettivo prefissato a inizio pandemia di rafforzare le terapie intensive "è stato raggiunto e pure superato. I cittadini in terapia intesiva al momento sono solo 638". Nel pomeriggio è iniziato un nuovo incontro tra i presidenti delle Regioni per elaborare altre proposte di contrasto al coronavirus. Questa mattina si è anche tenuta una riunione dei ministri cinquestelle sulle misure, segno dello stato di fibrillazione del governo sul coronavirus. Alle 17 nuova convocazione anche per il Cts.
Ma perchè sempre in ritardo?![]()
E i comizi di Trump si presentano cosi:
https://twitter.com/i/status/1317323266688692225
E noi a discutere se chiudere i bar alle 24 o alle 23. Mah![]()
Oddio parliamo di Trump e dei suoi supporter... non voglio immaginare cosa accadrebbe negli USA se dovesse nuovamente vincere e non voglio nemmeno provare a immaginare cosa potrebbe accadere se dovesse perdere... questo è un uomo per cui la Presidenza è questione di sopravvivenza, non dovesse riuscire ad ottenerla non ci metterebbe molto a finire in un carcere federale...e qui chiudo l'OT.
P.S. su questioni sociali sono molto libertario ma su quelle economiche piuttosto conservatore (molto a "destra" per il panorama politico italiano), dovendo riconoscermi per forza in uno dei due grandi partiti amercani sono quasi sempre stato filo-repubblicano... ma qualsiasi cosa meno che riavere un altro quadriennio di Trump...
Ultima modifica di galinsog@; 17/10/2020 alle 23:07
Più che altro cedo al mio mai sopito spirito anarchico mescolato ad un altrettanto spirito godereccio che non mi fa rinunciare alle occasioni di convivialità se non costretto.E poi c'è il discorso dell'ipocrisia,se è socialmente pericoloso andare al ristorante per se stessi e per gli altri i ristoranti vanno chiusi(rispondo solo ora al post perchè sono reduce da una serata in pizzeria con gli amici,tra l'altro vissuta in tranquillità:in una grande sala c'era solo la mia tavolata,a cui se ne aggiunta un altra sul tardi,un locale nella zona di M.Marittima solitamente affollato.Ho l'impressione che la gente stia veramente tirando i remi in barca.L'ultiima cena,come ha detto tra l'ironico e lo iettatorio stasera una mia amica?)
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Si sa se ci sono under 50 che sono morti per il Covid, in Italia, da quando siamo entrati nel clou di questa seconda ondata?
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
A proposito, questa tabella dell'ISS mi sembra abbastanza illuminante, anche se qualche variabile devo ancora capire come può integrarsi con le altre (tra l'altro secondo me durante l'estate si contagiavano molti giovani - che muoiono molto più tempo dopo i sintomi -, non era solo un fatto di più tamponi anche ai giovani asintomatici o paucisintomatici, ma proprio un fatto di diversa diffusione tra fasce d'età):
Screenshot_2020-10-18 Caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all'infezione da SARS-CoV-2.png
@burian br
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
A proposito: l'influenza la prendono ogni anno orde di bambini, ragazzi e giovani adulti, con clusters sotto gli occhi di tutti. Invece gli anziani la contraggono molto meno, vuoi perchè stanno molto più tempo isolati e conducono poca vita sociale, vuoi perchè tendono a vaccinarsi, il che previene le infezioni in molti casi e in altri casi le attenua, pur non impedendo del tutto l'insorgenza dei sintomi. Quante volte gli anziani si "vantano" dicendo frasi come "te sei sempre malato, io invece è dal '73 che non ho la febbre"? Boh, io ne sento molti così, ma questo da cosa deriva? Dal fatto che per difendersi dal virus dell'influenza (che è il "pirogeno" per eccellenza, insieme ai virus parainfluenzali che hanno una contagiosità grossomodo paragonabile, se non inferiore) gli bastava frequentare un numero limitato di persone e non esporsi a contatti con persone febbricitanti. Con il Sars-CoV-2, come sappiamo, questo stile di vita spessissimo non è sufficiente ad evitare l'infezione, in virtù della maggiore infettività di questo virus. Cosa deriva da tutto questo?
- Che l'incidenza del Covid non è (o comunque non spiccatamente) maggiore tra i non anziani, come invece presumo accada per l'influenza stagionale: ciò ovviamente tende ad alzare la mortalità rispetto a quella che la malattia avrebbe se avesse una preferenza, specie se netta, a infettare chi è sotto ad una certa età.
- Che non esistendo un vaccino per il Covid, il precedente punto si rinforza (anziani non protetti come incidenza della malattia) ed emerge anche l'altra differenza con l'influenza, cioè che con il Covid nessuno può avere un'infezione attenuata da una pregressa immunizzazione parziale mediante vaccino. Questo è determinante soprattutto per le persone più a rischio (non necessariamente solo anziani), i quali infatti ricevono giustamente il vaccino antinfluenzale molto più sistematicamente di quanto lo ricevano i soggetti a basso/bassissimo rischio.
La combo anziani non protetti perchè l'infezione è più contagiosa + anziani/debilitati di ogni età non protetti da un vaccino porta la mortalità da Covid a quel famoso 2%-2,2% che caratterizzerebbe l'Italia in condizioni di SSN non troppo sovraccarico. Ma se il coronavirus fosse meno contagioso (cioè bastasse quasi sempre stare a debita distanza dai malati) e se esistesse un vaccino per questo nuovo virus, la mortalità nella popolazione generale potrebbe scendere a circa l'1% scarso, a mio parere. La metà di quella, invece, purtroppo esistente allo stato attuale delle cose. Dico questo perchè, guardando la letalità per ciascuna classe d'età di Covid ed influenza stagionale, noto il Covid ha una mortalità 10-15 volte superiore (non 20-22 poichè questo è frutto della mancata sottorappresentazione delle classi di età più anziane, che invece avviene per l'influenza stagionale, e non solo per via della maggiore copertura vaccinale degli over 65). Vaccina anche i soggetti non anziani ma con patologie medio-gravi di base, e scendi tranquillamente a un rapporto di 8:1 circa tra mortalità da Covid e mortalità dell'influenza. Il problema (scusate se sono ridondante ma il post mi è uscito così) è l'estrema contagiosità del coronavirus, per cui raggiunge anche gente che sta semi-isolata e che prende pure altre precauzioni, e l'assenza di un vaccino che tuteli, almeno in parte, la salute delle persone più a rischio di complicanze gravi o addirittura fatali.
Ultima modifica di Perlecano; 17/10/2020 alle 23:50
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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