I dati però sono influenzati da due fattori:
1. la struttura demografica - Piemonte e Liguria, guarda caso, sono due delle regioni più anziane del paese;
2. i diversi approcci terapeutici - ad esempio il Veneto tende ad ospedalizzare poco, il Lazio molto, e quest'ultimo accoglie anche regolarmente pazienti dalle regioni vicine, specialmente la Campania.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
eh sì ma a occhio ci siamo, c'è poco da fare purtroppo, poi ci sono zone che tirano su la media? dopo la prima ondata sicuro, dopo la seconda non lo so.... perché durante la seconda ad esempio MB, VA, CO sono state letteralmente martoriate, non ai livelli di BG, ma QB per arrivare al 20% visto comunque che anche la prima ondata non è che sia passata all'acqua di rose anche qui...
io poi rimango ancora convinto che il sommerso sia più grande di quello che pensiamoe che tra i giovani l'abbiano fatta in tantissimi (di più di quanto stimato) anche con la prima, ma che col virus ruspante erano pressoché tutti asintomatici sotto i 18 anni, quindi non lo sapremo mai
ma è una mia convinzione e nulla più che trova conferma nel fatto che qui, in zona, di focolai pesanti in società sportive che hanno ripreso regolarmente gli allenamenti non ce ne sono.... più o meno le conosco tutte (in ambito cestistico) nel raggio di 20km e credimi che sono tantissime, è il posto in Italia dove il basket si gioca di più, tantissime squadre di serie A infatti, mezzo campionato praticamente è Lombardo. Solo Seregno pre Covid aveva 3 società, per dire
senza considerare gli oratori....
Si vis pacem, para bellum.
così, a gradire, giusto per puntare verso i 200 morti totali effettivi (se siamo già a 140....)...
Speriamo di no, diciamo che ad esempio a Milano il week end scorso è trascorso come fosse giallo, in giro c'era un botto di gente ma c'era il sole, all'aperto... non dovrebbe essere un grosso problema di per sé.
mi fa specie che non ci siano controlli, se volessi andare a cena da un amico lo potrei fare senza alcun tipo di problema, ed in un certo senso Crisanti ha parzialmente ragione, si percepisce a pelle che la gente "non ci crede più" (metto le virgolette apposta), la soglia di attenzione è bassissima rispetto a prima e la gente se ne frega del colore della zona (comprensibilmente....)...
non concordo con lui quando dice che un lockdown non sarebbe rispettato, abbiamo già dimostrato per ben due volte (marzo aprile scorso e Natale) che la gente, nella stragrandissima maggioranza, ubbidisce e fa le cose con il briciolo di cervello che serve (tipo evitare il cenone con 20 persone in periodi di alta circolazione virale).
basta con sto dare la colpa al popolo, non se ne può più, s'è comportato molto meglio che in altri paesi che si ritengono (a torto o a ragione) ben più virtuosi di noi lato educazione civica...
sarà, intanto il nostro lockdown marzolino è stato il più rispettato in Europa e non abbiamo avuto picchi di 1000/1500 morti dopo il Natale...... e anche sull'utilizzo della mascherina ci sarebbe da dire a riguardo...
Si vis pacem, para bellum.
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