Nuovo Virus Cinese

[ale97]

a quanto ne so la peste è causata da un batterio e non da un virus,e quindi puo essere trattata con antibiotici,per quanto rimanga una malattia gravissima

Si hai ragione, ho fatto un po' un pastone

[Davide1987]

morto anche il sindaco di cene.

[snowaholic]

Rispondo domanda per domanda :

1) l'esperienza cinese ci insegna di sì. Praticamente R0, grazie alla quarantena forzata, dovrebbe ridursi a meno di 2 e tendere a 1. Significa cioè che ogni persona infetta non ne contagia altre 2,3-2,4 come avviene in condizioni non controllate, ma solo 1. Bisogna sperare le misure funzionino, perchè la quarantena perfetta è impossibile, a meno che non facciamo come la Cina, che contingentava anche gli ingressi ai supermercati e ha chiuso tutto. In ogni caso dovremmo osservare un fortissimo rallentamento dei contagi. Ma non credo si annulleranno mai.
2) l'influenza si propaga in maniera paragonabile al Covid, con gli stessi ritmi, ma contagia solo 6 milioni di persone (ma ci sono stati anni in cui ne ha contagiate fino a 15) sia perchè la popolazione presenta una copertura vaccinale che limita i reali casi, sia perchè chi è vaccinato spezza la catena di contagio. Senza i vaccinati il numero di influenzati potrebbe benissimo continuare a salire fino a interessare 20 milioni di italiani e sistematicamente almeno 10 milioni. A dimostrazione dell'importanza dei vaccini, ben il 16% della popolazione italiana si vaccina ogni anno contro l'influenza. Questo significa che sottrai alla malattia ben 2,6 milioni di italiani, che potrebbero a loro volta contagiarne altri 4 milioni!
A fermare il virus influenzale contribuisce anche il caldo che avanza, che fa decadere velocemente l'R0 influenzale.
3) questo virus ha tutte le carte in regola per diffondersi peggio dell'influenza, proprio per l'assenza di vaccini. Estirparlo sarà impossibile, perchè altamente contagioso. Non possiamo che attendere i vaccini. Se si riusciranno a contenere i contagi entro i 100mila si sarà fatto un vero miracolo, ma anche dopo aver azzerato i casi (sempre che sia possibile) dovremo mantenere altissima la guardia. E' probabile torni in autunno, e lo farà subdolamente come accaduto a Febbraio. L'unica cosa che consentirà di evitare catastrofi sarà la sorveglianza sanitaria su chiunque presenti sintomi simil-influenzali e la quarantena fino all'isolamento assoluto dei focolai (città, province, regioni, nazioni).

Una nota: non è detto che il Covid terminerà di espandersi quando sarà infettato il 60% della popolazione. Quella è una stima pessimistica. Può anche darsi lo faccia solo al 20%.


Sul PS: sarei al sesto anno, ma in pratica sto studiando gli esami del quarto. Mi manca ancora un bel malloppo di esami prima di laurearmi.

Il numero del 60% non è un numero casuale ma discende direttamente dal valore di R0 in una popolazione interamente non immunizzata.

Se in assenza di misure di contenimento abbiamo una media di 2,5 contagi, questo numero va ridotto della percentuale di soggetti immunizzati, perché una parte dei contatti che avrebbero prodotto una nuova infezione saranno verso persone immuni.

Quindi con un virus che ha un R0 di partenza di 2,5 con un 1% immunizzato scende a 2,48, con un 10% immunizzato scende a 2,25, con un 50% a 1,25 e con 60% a 1, quindi diventa impossibile per il virus aumentare il numero di soggetti infetti.

Prima di questa soglia quindi rimaniamo vulnerabili a nuove epidemie, anche se meno rapide. L'andamento stagionale è l'unica cosa che impedisce anche all'influenza di raggiungere il suo massimo teorico di diffusione, non c'è abbastanza tempo in una stagione e la presenza dei vaccini la rallenta ulteriormente.

Questo è anche il motivo per cui il prossimo autunno mi preoccupa molto, se ripartisse l'epidemia già in autunno con appena un 1% di immunizzati avrebbe tutto l'inverno per diffondersi.

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[ale97]

La Gismondo sta cercando di giustificare la boiata sparata riguardo l’influenza.Quando finirà tutto propongo di creare pagine social con tutte le fesserie sparate dai sedicenti esperti.Pure la Capua non scherza.Ma metterei Burioni al primo posto per l’episodio dell’intervista su radio24.

Ce l'hai un po' con tutti eh?
Direi che solo la Gismondo ha sparato qualche stronzata

[wtrentino]

Intanto è confermata l’esistenza di un test rapido, sarà disponibile, in tutto il paese tra pochi giorni.

[burian br]

Credi che un eventuale vaccino servirà in futuro per combattere eventuali virus identici o simili?

Il vaccino potrebbe immunizzarci parzialmente verso nuovi coronavirus che potrebbero sorgere. Sentivo che se in questi anni si fossero concetrati gli sforzi per sviluppare un vaccino contro la SARS, oggi saremmo già a un buon punto nella creazione di un vaccino, e la popolazione avrebbe delle difese (benchè molto parziali) contro il Covid.

[Davide1987]

spagna sale ancora, +1188 e sale a 4334.

[burian br]

OT: Non è che quando tutto sarà finito si potrebbe aprire un topic a parte per questi virus/microrganismi più letali al mondo? Da fan dell'Horror ste cose mi interessano parecchio

Eh, ce ne sono di cose interessanti.
Sì, perchè no? Possiamo aprirlo.

[jack9]

Intanto è confermata l’esistenza di un test rapido, sarà disponibile, in tutto il paese tra pochi giorni.

daje!!
ragazzi sono uscito per andare in farmacia e a prende cibo per le gatte... impossibile andare in farmacia, code lunghe fuori anche a causa della distanza, ma non c'era nessuno in giro se non in farmacia.

[ale97]

Comunque è da un paio di giorni che ci sto pensando:

Credo che in molti abbiano dato per scontato, prima d’ora, che il rischio di un’epidemia incontrollata fosse minimo, date le conoscenze che abbiamo oggi e le misure che possiamo prendere per contrastarla.

Ora però con questo virus mi sorge una domanda: non è che siamo di fronte a un salto evolutivo di questo tipo di patogeni?

Mi spiego: fino a qualche anno fa potevano diffondersi epidemie che oggi sarebbero facilmente arginabili, perché la capacità di contagio era più ridotta ma facilitata dalla scarsa igiene/conoscenza. L’ambiente era “saturato” da tali patologie. Adesso invece l’ambiente è svuotato e i nuovi patogeni, prima “costretti” a stato di quiescenza, adesso trovano strada spianata. Si possono diffondere però malattie molto più contagiose di prima e questo comporta una più veloce diffusione e difficoltà di contenimento, cosa che potrebbe portare in futuro a una maggiore probabilità di nascita di nuovi virus molto contagiosi.

In poche parole stiamo facendo selezione naturale eliminando dalla scena virus poco diffondibili a favore di quelli con un livello di contagiosità difficilmente riscontrabile prima.

È possibile?

Ma non è vero che la contagiosità di questa malattia è così eccezionale in senso assoluto...l'R0 di questo virus è di 2.3m per morbillo o rosolia è pari a 16. Qualche anno fa è bastato avere una copertura vaccinale un po' più bassa del normale e in Campania si è verificata un'epidemia con 15.000 casi, non immagino che razza di epidemie si verificavano in passato senza vaccini.
Poi per il resto non so

Comunque la scarsa igiene favorisce sicuramente la diffusione delle infezioni batteriche visto che molte si trasmettono con le feci e la contaminazione di acqua e alimenti, ma per i virus non credo che sia così preponderante.