La massa dall’estero tedesca non è comparabile con quanto succede con Francia e Italia.
Dalla Germania non vengono in massa a sciare e poi la geografia è molto più vasta.
Guardacaso chi è più infognato topograficamente con i paesi vicini (Ticino e Ginevra) sono quelli con la più alta densità di casi, nonché con scambi di persone giornalieri.
In generale i cantoni di confine stanno pagando di più (tranne a nord/est).
Poi il Ticino, analogamente all’Italia ha una popolazione anziana.
A questo si aggiunge che il Ticino sulle cose biologiche è la stessa cosa del NW, questa è l’ennesima conferma. Che la situazione potesse essere allarmante a breve era chiaro, a Berna non lo hanno capito subito (come spesso capita), io invocavo subito anche sul forum misure restrittive alle frontiere che sono poi arrivate solo qualche giorno fa, pure tuttora il Ticino fa da apripista per il resto della Svizzera.
Questo fatto fatica a passare oltralpe, secondo certe polemiche uscite ieri sulla stampa dove qualcuno criticava la chiusura dell’economia ticinese, causando anche dure repliche da parte ticinese. Non ho mai visto il Cantone così coeso.
Sicuramente al nord delle Alpi le misure lì tardano ad arrivare perché ci sono pressioni per non far chiudere l’economia. Io penso che in pochi giorni si allineeranno perché nella politica guardano con interesse le vicende del Ticino.
La Spagna è un casino completo, la situazione che avrebbe avuto l'Italia se a) il principale focolaio fosse stato a Milano città e b) si fosse mossa con una settimana di ritardo.
I loro dati mi fanno paura e cerco di non guardarli perché mi fanno ricordare i primi giorni in cui la situazione in Italia precipitava e nessuno sapeva bene cosa fare.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
continua ad essere una botta di sedere incredibile il fatto che il focolaio non si sia scaturito a Milano ma appena fuori. praticamente dove avrei dato per scontato partisse (Milano e Brianza, visti gli scambi commerciali tra i due e col resto del mondo, qui tutti i mobilifici e simili lavorano solo con Cina e Russia, nonché Emirati) la situazione è rimasta tranquilla fino ad una settimana fa circa, pazzesco. come ha detto Galli, è un mezzo miracolo.
Si vis pacem, para bellum.
male anche il portogallo
+460 e record giornaliero dopo il 320 di ieri
superati i 2000
5° giorno consecutivo di incremento
Confermo, la Svizzera ha tanti sciatori "interni", pochi arrivano da altre nazioni... quando sono stato a Gstaad (Cantone di Berna) il 9 febbraio mi sono stupito delle poche code e del minor affollamento rispetto alle nostre stazioni (ed era un w.end stupendo, con condizioni climatiche ottime).
Il mio amico di là, che va spesso a sciare, mi diceva che di tedeschi (e non-svizzeri) se ne vedono pochissimi... forse vanno più verso l'Austria (e comunque hanno anche loro delle stazioni sciistiche nella zona dello Zugspitze)....
Credo che un po' di problemi ci siano con i frontalieri ma nelle zone dell'estremo nord....
Ultima modifica di meteo_vda_82; 23/03/2020 alle 14:21
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Pure io, ma mi aspetto che se uno scienziato si vuole esprimere sull'argomento lo faccia con argomenti seri.
Anche perchè se lo fa in questi termini genera proprio l'effeto opposto.
Riguardo ai tanti che si sono espressi io ho letto solo questa della "perfezione" rimbalzata da media a media.
Sì. Basilea senz’altro si può aggiungere a Ticino e Ginevra, anche li la densità di casi è tra le più alte ed è zona con molti scambi addirittura trinazionali.
Basilea poi sta accogliendo pazienti francesi dalla sanità alsaziana satura (c’era un importante focolaio a Mulhouse).
Sciaffusa invece che geograficamente è praticamente Germania pura (oltre Reno), ha appena 37 casi ogni 100’000 abitanti.
Li vediamo in questa mappa (casi ogni 10’000):
Il problema del territorio che dicevo, è che la situazione geografica del confine con la Germania e Austria, tolto Basilea non è paragonabile con quanto succede altrove.
Pensa che dalla Germania i frontalieri che lavorano in Svizzera sono appena 60’000 su un enorme bacino economico ed una vasta area geografica.
Dall’Italia sono 76’000 di cui 66’000 tutti in un territorio piccolo come il Ticino.
Dalla Francia addirittura sono 177’000, di cui mi pare circa 90’000 solo nella zona di Ginevra.
Questo può dare un’idea degli scambi personali che avvengono (premettendo che questo si riferisce unicamente ai lavoratori in condizioni normali, non ad altri scopi).
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