ti linko questo perché è più facilmente leggibile
https://www.ilgiornale.it/sites/defa...e_23194904.pdf
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Concordo in pieno,
forse si tende a dimenticare che siamo di fronte a un emergenza totalmente nuova e penso la più impegnativa
dal dopoguerra.
Soprattutto nuova per medici e tutto il comparto sanitario, siamo nelle loro mani ma loro si trovano davanti un nemico fino a un mese fa sconosciuto.
Nuova come estensione,
non è un terremoto circoscritto in un cratere, non è un alluvione circoscritta in un bacino , interessa tutti i 1200 km che vanno dal Brennero a Lampedusa di un paese che è pur sempre tra le prime economie mondiali e che sarà impossibile tenere fermo per mesi.
Noi stiamo qua a sindacare da un divano, mettiamoci nei panni di chi ha sulle spalle 60 milioni di persone e ha un margine di tempo per agire minimo.
Monitoriamo.
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Ha detto che i morti ci sarebbero stati comunque e ha detto che un antivirale promettente, secondo uno studio sul New England Journal of Medicine, è stato smontato della sua efficacia prima supposta, generando perplessità.
Ha espresso fortemente la sua idea che i tamponi andrebbero eseguiti a più persone, tanto che il tasso di letalità in Lombardia corrisponde al tasso di letalità nel suo reparto che possiede casi gravi. Le nostre lamentele di oggi insomma.
Si è poi lanciato in un'invettiva sui tagli alla sanità sulla necessità di rinnovarla in vista dei numerossisimi adulti della generazione baby-boomers che si approssimano ai 70 anni.
Posso esprimervi le mie perplessità sul fatto che in molti stati americani i morti iniziano a salire solo oggi? E' una coincidenza che sia accaduto ora che si stanno facendo tamponi?Non è complottismo eh, ma una sincera domanda.
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