"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Brusaferro:" approfondire legame polveri sottili- mortalità "
Germania, Austria, Svizzera e parti dell'Europa del nord non le vedo così male. Spagna, Francia e Regno Unito adesso stanno avendo dati terribili, ma prima o poi la quarantena dovrebbe dare i suoi frutti (anzi in Spagna li sta già dando, in Francia probabilmente anche). Già questi mercati da soli fanno gran parte del turismo europeo in Italia.
Anzi, in realtà basterebbe riaprire le comunicazioni col mondo tedesco per avere già un po' di respiro in più. Alla fine sono paesi che si sono "comportati bene" e hanno l'epidemia grossomodo sotto controllo (o quantomeno la Germania ci sta arrivando, seppur per fortuna e non per lungimiranza, come è già stato detto).
Certo, in tutto ciò bisogna vedere se loro vogliono lasciar entrare gli italiani, che è un'incognità enormema vista la quantità di scambi economico-commerciali in gioco secondo me premeranno per rilassare gli spostamenti appena possibile.
Bisogna vedere poi anche l'Europa orientale, verso la quale si potrà riaprire se dimostrerà di saper tenere traccia dei contagi. Considerato quanti pochi test fanno (eccetto Estonia e Slovenia) la vedo dura, ma è anche vero che è un mercato piccolo in ogni caso e comunque alcuni paesi tipo la Slovacchia sembrano veramente avere pochi contagi...
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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