Oggi il Servizio Sanitario Regionale FVG ha annunciato che ogni distretto avrà un Unità Speciale di Continuità Assistenziale (Usca) per pazienti affetti da Covid 19 oppure sospetti
Queste unità affiancheranno i medici di base nella cura a domicilio
Mi pare una buona idea cercare di curare a domicilio (antivirali?) chi ha contratto il Covid per evitare che peggiori e debba essere ospedalizzato
Per i sospetti vorrei capire se si arriverà al tampone + prelievo sangue a domicilio , sarebbe ottimo ma non è chiaro al momento
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
ognuno esprime giustamente le sue opinioni e preoccupazioni. Tutti lo stanno facendo in modo rispettoso, per cui non vedo il motivo per intervenire a gamba tesa. Vedi un po' se non si può nemmeno avere il diritto di temere di perdere il lavoro e fare la fame, ad esempio, o di dover lasciar fallire la propria azienda, non tutti riusciranno a superare questa fase. Al di là di quale sia la cosa giusta da fare in questo momento queste preoccupazioni sono pienamente legittime, il potenziale danno economico-sociale è enorme e per questo non si può andare oltre un certo limite con questo blocco, pure Conte lo ha detto eh. Vedrai che non durerà "ancora per molto" come dici tu ma da maggio dovremo cominciare a convivere con il virus, passato il grosso di questa prima ondata.
Aggiungo che ci sono situazioni di contenimento effettivo. In Umbria oggi 9 contagi (tra l'altro ascrivibili a situazioni già note)…..Ora devi tenere alti 25 gg la gente in casa così…….la gente fatica…..
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Perfetto.
I tempi si sapevano che sarebbero stati questi (immaginare che dopo il 2 Maggio la situazione sia uguale a questa anche, è impossibile, quindi i tempi questi sono, ne prima, ne dopo.) ma si sta sbagliando su questo.
Postilla, solita, sui mass media: apri un noto canale di informazione web/tv poc'anzi "Proroga fino ALMENO al 2 Maggio" e sotto "intanto ancora 10.000 denunce" come a dire "non siete stati abbastanza bravi in queste settimane t'oh t'oh e quindi ..."
Ma io con un lanciafiamme rivolto in un altra direzione arrivo![]()
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
La nostra condizione è di PMI fornitrice di sistemi automatici (dal progetto alla messa in funzione) una a tantum, ovvero si lavora a progetto. Lavoriamo per svariati settori: automotive, alimentare, militare, energetico... abbiamo due commesse in essere, 70% del fatturato annuale, una delle quali è stata sospesa. L'altra non lo sappiamo, in quanto è destinata ai crucchi e.. i nostri referenti sono a casa, telefoni spenti, non rispondono alla email (super lockdown).
Con tutto il rispetto dei pareri giusti e insindacabili di chi ha voce in capitolo, ma noi ora sopravviviamo con commesse acquisite in ambito militare... altrimenti saremmo al "tutti a casa"
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Si nota comunque già leggendo qui dentro l'approccio di chi ha un lavoro a reddito "garantito" (stipendio, cassa integrazione, pensione...) oppure ha un familiare con questa condizione, e dice: tutto sommato possiamo stare a casa ancora un mese o più, ci vuole pazienza ma finanziariamente per me è indolore
Diverso ovviamente è il caso di chi non ha una situazione di questo tipo, magari ha fatto domanda all'Inps per i 600 euro che vedremo se e quando arriveranno.
Io personalmente ho una piccola azienda, in famiglia siamo in 4 ed il mio è l'unico reddito. Ho 4 dipendenti in cassa integrazione in deroga (per fortuna!) ma al momento non ho reddito, solo spese fisse che spero di onorare (affitti, bollette , mutui, rate, leasing etc etc..) sia privati che aziendali.
Inutile dire che un altro mese sarebbe molto pesante, se tocca farlo si farà , ma non è certo indolore purtroppo
Salve a tutti
Oggi buonissime notizie, almeno per il sottoscritto.
Il prefetto della Provenza ci ha rassicurati, parlando di normalità per quel che concerne gli spostamenti dei lavoratori da e verso la Francia (ovviamente autorizzati).
E già questa è ottima cosa (per me che - notizia fresca fresca - , non farò in tempo a tornare il 21 e a posare le ciapét qui a Cuneo che già dovrò essere per due venerdì al "Tribunal d'instance" di Nizza). Poco male, per quanto mi riguarda ()
Sul discorso "interno" alla Francia: sta prendendo sempre più corpo l'ipotesi di una riapertura su base regionale da loro (in grossa sofferenza il centro nord del Paese - tranne Bretagna e Normandia - notevolmente meno coinvolti dall'emergenza i dipartimenti del Sud, specie quelli a sud-est...).
Sulla questione italiana "spostamenti verso e dalla Francia" (non per lavoro...) :Emmamuellino vorrebbe riaprire il tutto per giugno (bravo) sostenendo che i nostri 2 Paesi non possono rimanere isolati tra loro, troppi gli interessi in gioco da ambe le parti.
Una grande serietà nell'approccio, posso confermarlo a piena voce.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
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