Nuovo Virus Cinese

[Stefano De C.]

Nono, è così. Ma la siero terapia non è praticabile su larga scala, perchè bisognerebbe prelevare del sangue ai guariti di continuo, e non puoi nemmeno obbligarli a farlo, giustamente.

Non sono vacche da mungere del resto

[burian br]

In realtà quando parliamo di R0 sbagliamo. R0 è un dato che si basa su una popolazione suscettibile al 100% all'infezione con nessuna misura attuata. Questo permette di dare una stima iniziale dei casi previsti.
Si dovrebbe invece parlare di Rt (R0 ma variabile in base a misure, suscettibilità della popolazione etc)
Allegato 526673

Per cui Rt sarebbe l'R0 quando si attuano misure preventive. Dico bene?
Così in futuro userò la sigla più corretta.

[GiagiKarlo]

La vodka mi sa che era acida

Belarus

10,463

+873

72

+5

[burian br]

Qui mi sorge un dubbio e chiedo gentilmente ai forumisti più informati di scioglierlo:
Può una forte urbanizzazione e centralizzazione dei luoghi lavorativi e di svago aver portato a un forte afflusso di persone dalla provincia, a una velocissima diffusione del contagio e a una conseguente capillarizzazione di esso al ritorno a casa dei neo-infetti?

Spero di essere stato chiaro.

Sì, è possibilissimo

[Sneg]

No dai, serio?

Giansi, ti giuro
Stavamo pranzando, sento una vocina ormai familiare (tanto che mi dico "macché, oggi parla a ora di pranzo? Ce fa la sorpresa?" ), e invece una pubblicità della Ceres con la voce del mister e il riferimento alla gradualità
Stupenda!! Vedetela!!

[Sneg]

In effetti i dati dicono questo: in Valle d'Aosta praticamente contagi e decessi sono quasi azzerati.

Casi positivi: 1.106 (+6)
Casi negativi: 3.218 (+207)
Guariti: 422 (+51)
Guariti clinicamente: 299 (+14)
Decessi: 131 (+0)
Tamponi analizzati: 6.135 (+169)

Contagio zero non proprio, ma direi che siamo messi molto bene. Anche perché se è vero che le analisi in corso sono 300, allora significa che c'è solo più un tampone da refertare. O no?

Ma che ottimi dati dalla Valle!
Davvero contentissimo.
Dai, pronta per ripartire, finalmente - aggiungo io -.

[burian br]

Che siano stati fatti tantissimi errore è chiaro, palese e ammesso da tutti qui sul forum. Però dire che, siccome in alcuni paesi è stato fatto poco o nulla e stanno messi meglio di noi non è un'analisi sufficiente. Per il punto a cui eravamo arrivati non poteva essere una soluzione fare un lock down leggerissimo. Proprio perché per errore l'abbiamo scoperta troppo tardi. Che poi, se fosse stato possibile, forse qualche regione poteva permettersi lock down più leggero è molto probabile, ma almeno nel nord italia è estremamente improbabile che fosse praticabile avere misure meno dure. Lo stanno dimostrando molti paesi, purtroppo

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Soprattutto per caso.

[burian br]

Volevo farti una domanda in merito al post che hai riportato e che qua ho quotato... Quando parli di "ristoranti e caffetterie aperte", " bar aperti" e scuole aperte fai un discorso a carattere generale o ti riferisci alla situazione attuale slovena? Perché da quanto si vede in qualche documento reperibile online c'è scritto che in base ad un ordinanza del 16 marzo le scuole e gli asili sono chiusi, eccezion fatta per i bambini con disabilità o ritardi cognitivi:

Coronavirus COVID-19 | GOV.SI



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Appunto...quelli stati "virtuosi" hanno chiuso bar, ristoranti, scuole e università in una fase precoce del contagio e il basso numero di casi è conseguenza principale anche di questo.

[Brasco]

Nono, è così. Ma la siero terapia non è praticabile su larga scala, perchè bisognerebbe prelevare del sangue ai guariti di continuo, e non puoi nemmeno obbligarli a farlo, giustamente.

O obbligare i guariti con siero terapia a farsi fare a loro volta un prelievo 😁
Comunque spero ci puntino sempre di più nei vari ospedali perché in fin dei conti è efficace (!!) e le difficoltà tecniche si possono risolvere con una buona organizzazione , donatori non credo mancherebbero

[ElSante]

Mi spiace ma non sono e continuerò a non essere d'accordo con chi afferma che dopo il 4 maggio Lombardia e Piemonte dovrebbero continuare a restare chiuse in un lockdown forzato. Così come non fui d'accordo a febbraio scorso quando la Lombardia fu la prima e unica regione a limitare attività varie (non era un vero e proprio lockdown e molti obietteranno che non sia servito a nulla - e magari è vero, ma intanto c'erano numerose chiusure e limitazioni come bar/locali/cinema/teatri/palestre/piscine e luoghi di aggregazione vari). Tutto ciò dal 20 di febbraio, mentre già nel vicino Piemonte era tutto aperto e conosco persone che facevano giornalmente la tratta Milano-Novara per andare in palestra in Piemonte, ad esempio. Tutto ciò ha soltanto favorito contagi e diffusione che sarebbero state evitate, in parte, se tutte assieme si fossero chiuse le regioni da fine febbraio. Non capisco nemmeno di chi si meraviglia per i dati in calo ma ancora elevati in Lombardia e Piemonte. Sono state le regioni più colpite e proporzionalmente resteranno comunque quelle coi dati sempre più elevati...
Il lockdown, è stato detto e ridetto, serviva a rendere il virus gestibile dal punto di vista medico ed è quello che fortunatamente è successo e sta succededo giorno dopo giorno con dati in vistoso calo, TI sempre più svuotate e nuovi ricoveri in diminuzione.
Tra l'altro, è stato anche detto come i dati che vediamo abbiano un ritardo medio anche di 15-20 giorni, per cui con un trend di calo costante è fortemente auspicabile arrivare al 4 maggio con una situazione più che sotto controllo.

Mi sembra, sinceramente parlando, un po' la storia de ''al lupo al lupo'' come quando il 9 marzo, a lockdown lombardo appena annunciato, orde di umani si sono riversate nelle stazioni milanesi per rientrare ''a casa'' con il panico che serpeggiava: ''ecco ora arriverà il grande contagio in tutto il centro-sud!''...Morale? il grande contagio (e menomale!) non è arrivato.
Quindi passare ora dalla lotta al runner solitario che veniva definitivo untore malefico e criminale della patria alla lotta tra poveri, cioè tra regioni più o meno colpite, mi sembra quanto mai illogico.

Bene che si riapra gradualmente e con le giuste precauzioni, ma impedire una libertà di movimento DENTRO la regione, relegandone al solo comune di residenza/domicilio per ulteriori due settimane, ad oggi, non ha assolutamente senso.

Mia umilissima opinione ovviamente.

Concordo appieno con te, con il lockdown abbiamo evitato che la situazione degenerasse e che gli ospedali collassassero. Adesso che questo non è avvenuto penso sia giusto concedere delle libertà in più che poi sarebbero comunque relative, visto che tutti i luoghi di aggregazione principali sarebbero comunque chiusi! ( bar ristoranti eventi palestre cinema ecc...)
Vogliono limitare gli spostamenti....ok non si esce dal proprio comune che ne so i fine settimana...mi andrebbe bene così concederesti alla gente di respirare...Concedere la libertà di spostamento all'interno del comune che senso ha? di fatto sarebbe tenere lo status quo per la maggior parte di noi...