"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Gli stiamo facendo sì, ma sotto traccia.
Tra circa 10 giorni vedremo il numero di casi che c'erano attorno a metà Aprile. Io mi attendo +1000 al giorno o più. E quei contagi non possono risalire a inizio Aprile.
E va bene, io mi astengo da criticare perchè nessuno qui è scienziato alla fine, e se hanno voluto fare così (quelli del comitato) hanno avuto i loro buoni motivi.Appunto. Non è massima prudenza, fine.
Semplicemente non si vuole danneggiare l'economia (che comunque è già danneggiata) e per il resto ci si è scordati che il lockdown è un mezzo e non un fine.
Tra l'altro l'economia la danneggi pure tenendo la gente in casa senza motivo.
Anche se non condivido, obbedisco.
posso andare da parenti anche in comuni diversi dal mio ...Nel resto della regione puoi muoverti solo per trovare i parenti.
Io mi auguro che dopo il 4 maggio consentano gli spostamenti liberi (niente parenti o spesa, please) quantomeno all'interno delle Regioni con meno casi.
Altrimenti sarebbe una grande schifezza e un pugno nello stomaco verso tanti cittadini che abitano in quei territori.
La riprova definitiva del ban agli ignoranti di materie scientifiche al governo. D'ora in avanti nessun politico senza laurea.
Coronavirus, decine di americani seguono il consiglio di Trump e si iniettano il disinfettante: tutti in ospedale - Il Mattino.it
Per fortuna stanno di là, su 330 milioni di yankee ce n'è troppi troppo, troppo trogloditi.
Vabbè Lorenzo, siamo noi manager con 500 dipendenti da sfamare sotto? Le pressioni di Confindustria enormi sul paese?
Abbiamo avuto economicamente un lockdown ferreo più estremo d'altri paesi, se molte attività non riaprono non arriveremmo neanche ad avere garantita la filiera per gli ospedali.
Territorio nuovo per tutti, c'è poco da aggiungere.
Per i tedescofoni suggerisco molto questa mezzora d'intervista a Christian Drosten, della Charitè di Berlino, il maggior virologo in Germania nell'opinione pubblica almeno.
Una persona molto diretta, discreta e moderata, meno Burionica e più seria: fa il suo lavoro e basta. Non si dilunga su pareri d'economia o altro.
Descrive un'evoluzione dell'attuale nuovo virus in direzione d'una stagionalità annua da simil-raffreddore nel futuro. Non oltre.
E non la vede come rara ipotesi, ma come probabile evoluzione della pandemia appunto: ci si reinfetta ma con sintomatologie sempre minori.
Langfassung: Interview mit Virologe Christian Drosten vom 24.04.2020 um 21:25 Uhr – ORF-TVthek
Dico che finché non c’è il vaccino la soluzione definitiva non c’è, quindi non ha senso andare ad azzerare totalmente i contagi a 0 se questo comporta un suicidio sugli altri fronti.
I blocchi devono essere misure temporanee di emergenza per bloccare la curva.
In un mondo iperconnesso il virus ritornerebbe comunque, quindi progressivamente si deve imparare a conviverci.
E alcune regioni penso potrebbero riaprire, non sono mica tutte messe come la Lombardia .
Quello che manca è la possibilità di prendere l'auto ed andare da un'altra persona che non sia un tuo parente.Chi vive in città esce e con la scusa dell'attività motoria può svicolare a casa di un amico\a,chi abita in zone isolate deve magari farsi km a piedi.Poi dato che i ferramenta sono aperti,posso andare a prendermi un barattolo di vernice ad esempio,o no?o solo una lampadina che si è fulminata?.Dovevano vietare gli assembramenti di persone,punto.Quindi vietare o limitare fortemente il trasporto pubblico,ed incentivare quello privato.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
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